Per me è il miglior cavallo dell'annata fin qui, con ampio stacco sugli amici ispanicobelgi.
Onore al merito del sergente Garcia in panchina, perché l'individuazione di Callejon non passa solo per la sommaria approvazione del suo status di dodicesimo al Real Madrid o della presa d'atto del profilo tecnico (già riconosciuto come mediamente alto), ma si basa su una valutazione tattica del giocatore totalmente aderente all'idea di squadra che aveva in mente (il vero contributo originale di scouting).
La combo Higuain - Callejon è il non plus ultra della simbiosi calcistica, un'opera d'arte.
Abbiamo un principe della manovra d'attacco e uno dei migliori (rari!) esterni del mondo nell'allungare il campo senza perdere di lucidità.
Callejon ci ha permesso di non privarci della miglior dote di Cavani (l'attacco della profondità) facendoci mettere 52 milioni dint 'a sacca.
Io non seguo il calcio estero, ma anche tra i più famosi virgulti scartarielli che vedo in Champions fatico a trovare un giocatore di tale rara attitudine al delitto.
Agisce tra le pieghe della squadra comm a nu cultiello infaticabile e letale. Anzi, se dovessi paragonarlo ad uno strumento forse lo direi più simile ad una freccia scoccata da un gesto glaciale e chirurgico.
Eppure in estate, vuoi per la presunta emulazione di Ronaldo e per certe concessioni all'estetica calcistica dei giovani d'oggi, lo si riteneva un menno fumoso ed inutile: se paragonato ad un'arma, quindi, un nunchaku.
