Autore Topic: Il lavoro in Campania e in Italia  (Letto 3482 volte)  Share 

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Offline Rage

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Il lavoro in Campania e in Italia
« il: 03 Luglio, 2013, 22:44:33 pm »
Dal topic di luka7 mi è venuto in mente di parlare un po' di lavoro, un tema tanto importante e sempre trascurato in televisione... dove a riempire le pagine ci sono le solite manfrine su Renzi e Berlusconi e cazzaate del genere.

Vorrei cominciare con un argomento a me caro, Finmeccanica, il che entra a pennello in questo topic, perchè fino a qualche anno fa avevamo, a Pomigliano, il fiore all'occhiello dell'Industria Italiana...

De Gennaro ex capo della polizia, è Presidente di Finmeccanica.

Vedete, senza un'Azienda che investe nella ricerca siamo veramente morti in Italia, perchè senza essa non si crea un prodotto migliore e quindi siamo incapaci di competere sul mercato... ergo non si creano anzi si perdono posti di lavoro.

Come la vedete voi?

Non vi fa disdegnare il fatto che abbiano nominato DG solo per continuare il magna magna sugli F-35?

Lo sapete che quell'aereo NON genera posti di lavoro?

Lo sapete che la Lockheed non è nuova a magagne del genere?



A voi...
« Ultima modifica: 03 Luglio, 2013, 22:46:34 pm da Rage »
Uà, a leggere a vuje pare quasi che uno deve avere una chiamata dal padreterno vestito da Piero Pelù "Vuaaaaaai a ingegnueeeeria!".   Nella diatriba tifo per Rage che [...] all'epoca della discussione della triennale, jette con il capello scuncecato, l'occhio nickuariano e la barbetta alla Castellitto. Foto che valevano molto più di mille parole su quello che ha passato e sta passanne.  
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Offline djcarmine

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Re:Il lavoro in Campania e in Italia
« Risposta #1 il: 04 Luglio, 2013, 00:27:08 am »
vabbè la finmeccanica ormai incarna alla perfezione il "modello italiano". è inutile parlarne marittiè, perchè l'italia ha ormai un destino segnato, è questione solo di anni, nemmeno troppi, oramai.

noi, che ci lamentiamo quotidianamente e senza veder certo negata la legittimità delle nostre lamentele, siamo forse una generazione di privilegiati, perchè le prossime non riusciranno nemmeno a realizzarsi emigrando come te e tanti altri. nell'officina di mio zio lavora un rumeno, ha una 40ina di anni ed è laureato in ingegneria meccanica, emigrò per trovare lavoro e oggi fa il meccanico per mettere il piatto a tavola. è così che vedo il futuro dell'italia, secolare culla di civiltà e di conoscenza
ed io mi sentii in quel momento come una prostituta sverginata dai suoi aguzzini

C. Pazzo 
Noi vinciamo in quanto esistiamo. Vinciamo quando siamo in 60.000 per Napoli-Cittadella e quando ci ricordiamo di Esteban Lopez o di Picchio Varricchio. Vinciamo odiando le strisciate e vivendo in funzione di questa maglia. Vinciamo andando con un paio di amici allo stadio e non guardando la partita in casa da soli in un salotto di Reggio Calabria. Vinciamo quando siamo migliaia ad ogni trasferta, vinciamo quando uno juventino nella nostra città viene additato come essere anormale e malato di scabbia

Offline nickwire

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Re:Il lavoro in Campania e in Italia
« Risposta #2 il: 04 Luglio, 2013, 01:02:08 am »
Questo è un paese nato grazie alle clientele e morirà per le clientele.

Offline duracell

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Re:Il lavoro in Campania e in Italia
« Risposta #3 il: 11 Luglio, 2013, 17:08:12 pm »
Scusate, perchè quell'aereo non genera posti di lavoro?

Leif Erikson

R: Re:Il lavoro in Campania e in Italia
« Risposta #4 il: 11 Luglio, 2013, 17:11:15 pm »
Scusate, perchè quell'aereo non genera posti di lavoro?

Si, la Piaggio Aero fa la turbina di bassa pressione che è il pezzo principale di tutto l'aereo

Offline Sam Ent

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Re:Il lavoro in Campania e in Italia
« Risposta #5 il: 11 Luglio, 2013, 17:58:59 pm »
fredo chi sono quelle languide zozzone che sono nei tuoi avatar/firma?
Siete troppo banali. Per non dire gente e sfaccimm.

Leif Erikson

R: Re:Il lavoro in Campania e in Italia
« Risposta #6 il: 11 Luglio, 2013, 17:59:27 pm »
fredo chi sono quelle languide zozzone che sono nei tuoi avatar/firma?

Stoya in avatar e Alison Brie in firma

Offline Rage

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R: Il lavoro in Campania e in Italia
« Risposta #7 il: 11 Luglio, 2013, 19:17:01 pm »
@Duracell
Perché dell'F35 produciamo solo alcune ali (cioè soprattutto quelle dei velivoli che noi stessi compreremo), perché so stati spesi soldi per costruire lo stabilimento di Cameri, perché l'Alenia è a pezzi e quindi riconvertiranno chillu centinaio di personale con le mani in mano, quindi a fronte dei soldi spesi per comprarli ci ritorna solo il 10%, soldi che potevano essere usati diversamente. Inoltre non ci danno l'opportunità di rubare nulla in termini di tecnologia perché non ci danno alcuna informazione sugli studi di aerodinamica dell'ala, facciamo solo gli artigiani degli americani. Sul resto del velivolo non ci è dato sapere niente.

In sostanza prendevi sti miliardi e ti facevi il tuo aereo, come stanno facendo svezia e svizzera con la Volvo, come han fatto Germania e UK con l'eurofighter... Ps che c'entra la Piaggio?

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Uà, a leggere a vuje pare quasi che uno deve avere una chiamata dal padreterno vestito da Piero Pelù "Vuaaaaaai a ingegnueeeeria!".   Nella diatriba tifo per Rage che [...] all'epoca della discussione della triennale, jette con il capello scuncecato, l'occhio nickuariano e la barbetta alla Castellitto. Foto che valevano molto più di mille parole su quello che ha passato e sta passanne.  
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Leif Erikson

R: Re:R: Il lavoro in Campania e in Italia
« Risposta #8 il: 11 Luglio, 2013, 19:26:08 pm »
@Duracell
Perché dell'F35 produciamo solo alcune ali (cioè soprattutto quelle dei velivoli che noi stessi compreremo), perché so stati spesi soldi per costruire lo stabilimento di Cameri, perché l'Alenia è a pezzi e quindi riconvertiranno chillu centinaio di personale con le mani in mano, quindi a fronte dei soldi spesi per comprarli ci ritorna solo il 10%, soldi che potevano essere usati diversamente. Inoltre non ci danno l'opportunità di rubare nulla in termini di tecnologia perché non ci danno alcuna informazione sugli studi di aerodinamica dell'ala, facciamo solo gli artigiani degli americani. Sul resto del velivolo non ci è dato sapere niente.

In sostanza prendevi sti miliardi e ti facevi il tuo aereo, come stanno facendo svezia e svizzera con la Volvo, come han fatto Germania e UK con l'eurofighter... Ps che c'entra la Piaggio?

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Così mi ha detto un ingegnere AM :boh:

Comunque l'Eurofighter è anche roba nostra eh, come il tornado consorzio Panavia

Offline djcarmine

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Re:Il lavoro in Campania e in Italia
« Risposta #9 il: 11 Luglio, 2013, 19:41:25 pm »
mario io lessi da qualche parte che l'alenia aveva aperto alle assunzioni, com'è sto fatto che sta a pezzi?
ed io mi sentii in quel momento come una prostituta sverginata dai suoi aguzzini

C. Pazzo 
Noi vinciamo in quanto esistiamo. Vinciamo quando siamo in 60.000 per Napoli-Cittadella e quando ci ricordiamo di Esteban Lopez o di Picchio Varricchio. Vinciamo odiando le strisciate e vivendo in funzione di questa maglia. Vinciamo andando con un paio di amici allo stadio e non guardando la partita in casa da soli in un salotto di Reggio Calabria. Vinciamo quando siamo migliaia ad ogni trasferta, vinciamo quando uno juventino nella nostra città viene additato come essere anormale e malato di scabbia

Offline dostoieschi

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Il lavoro in Campania e in Italia
« Risposta #10 il: 11 Luglio, 2013, 19:52:48 pm »
Rage ha centrato il punto, sono lieto di vedere che in Italia è rimasto qualcuno che affronta il tema F35 nell'unico modo in cui andrebbe fatto.

Ora io ovviamente non posso parlare, ma credo che a breve ci saranno notizie positive. :ok:

Offline Rage

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R: Re:R: Re:R: Il lavoro in Campania e in Italia
« Risposta #11 il: 11 Luglio, 2013, 21:07:21 pm »
Così mi ha detto un ingegnere AM :boh:

Comunque l'Eurofighter è anche roba nostra eh, come il tornado consorzio Panavia

É roba nostra proprio come il freccia rossa 1000 è anche Ansaldo (è tecnologia Bombardier) ...

Mi piacerebbe parlare con questo ingegnere Aermacchi, la turbina di bassa pressione foss na parte ro motore, vicino allo scarico dei gas... me par strano cmq.


@Carmine

Non assumono, lo so per esperienza diretta. Non fanno niente che non sia qualcosina coi Russi ormai, ahimè.

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Leif Erikson

R: Il lavoro in Campania e in Italia
« Risposta #12 il: 11 Luglio, 2013, 21:12:27 pm »
Non aermacchi, ingegnere dell'Aeronautica (e manco uno scemo)

Offline joint

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Re:Il lavoro in Campania e in Italia
« Risposta #13 il: 14 Luglio, 2013, 16:58:49 pm »
vabbe ma siamo il paese che ha perso la pernigotti per darla nientedimenoche alla turchia.
Quello che ci manca è un'industria fiore all'occhiello, un tempo era il tessile e tutto il made in italy collegato. Con l'avvento dei cinesi abbiamo perso questo primato (documentatevi sul cupro ;) ).
Se riuscissimo a portare l'aeronautica ad alti livelli si potrebbe addirittura arrivare ad un cambio di tendenza, ma solo se poi ci faranno produrre gran parte dei pezzi dell'aereo (se non la totalità ma è impossiible).
Ad oggi grazie alla camorra che ha rovinato le nostre terre abbiamo perso l'agricoltura da esportazione, abbiamo perso il tessile per colpa dei cinesi, la lavorazione dell'oro a causa della crisi generale... quello che serve è puntare fortemente su un settore, rendendolo all'avanguardia etc
Ma sono troppo scettico sulle capacità della classe dirigente attuale ergo è solo l'ennesimo spreco di soldi.

Offline duracell

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Re:Il lavoro in Campania e in Italia
« Risposta #14 il: 17 Luglio, 2013, 17:34:20 pm »
Grillo ha il demerito di parlare di tecnologia senza cognizione di causa. Sogna un mondo che non esiste, pura utopia ecologista. Per colpa sua(ma non solo) non si farà niente più di importante sotto il profilo industriale.

Invece di buttare i miliardi in fotovoltaico ed eolico dovevamo far ripartire l'industria nucleare, con quella sì che alzavamo un indotto di altissima specializzazione tecnologica.... Invece mandiamo gli ingegneri sui tetti delle case come i mongoloidi a piglià le metrature. Ti specializzi in ingegneria per andare a fare i preventivi sui capannoni.... E poi ci lamentiamo che i cervelli scappano!
« Ultima modifica: 17 Luglio, 2013, 17:36:10 pm da duracell »

Offline Rage

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Re:Il lavoro in Campania e in Italia
« Risposta #15 il: 17 Luglio, 2013, 19:50:43 pm »
E' colpa di Grillo (cit.)

Comunque, la tecnologia nucleare che si adotterebbe in Italia sarebbe antecedente l'epoca del cippo a Forcella.
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