Stasera Juventus-Avellino, parla Criscitiello tifoso irpino: "Un sogno per la città. Meritiamo sempre queste emozioni"
18.12.2013 10:59 di Redazione TuttoJuve Twitter: @Tuttojuve_com articolo letto 6450 volte
© foto di Federico De Luca
Quando c'erano le grandi sfide tra Juventus ed Avellino era un bambino, oggi le rivive anche se solo per una notte. Il conduttore di Sportitalia, oggi Sportuno, e Direttore di Tuttomercatoweb, Michele Criscitiello non ha mai negato davanti le telecamere di essere un grande tifoso dell'Avellino, la sua città natale.
"Non sono tifoso dell'Avellino - dice Criscitiello- sono un Ultras dell'Avellino. Il rapporto tra me e la città è fantastico. Con la tifoseria organizzato mi sento quotidianamente e mi reputo uno di loro. L'accoglienza ricevuta quest'anno al Partenio, in occasione delle gare con Novara e Juve Stabia, mi ha reso orgoglioso. Una foto ogni passo. La gente dell'Irpina sa cadere ma soprattutto è capace a rialzarsi. Non a caso siamo Lupi."
E' vero che potevi fare l'ospite di una trasmissione nazionale ma dovevi prestarti a fare il tifoso del Napoli?
"Confermo ma non avrei mai potuto accettare. Non ho nulla contro Napoli ma se non tifo Napoli perchè devo prendere in giro la gente. So bene che non conviene essere tifosi dell'Avellino perchè siamo una piccola ma io non amo per interesse, amo per passione. Sono cresciuto ad Avellino, mio nonno era Amministratore Delegato dei Lupi in A e mio padre mi ha portato al Partenio la prima volta a 2 anni. Ricordo poche cose dell'Avellino in A e le sfide con la Juve ma ero al Partenio per la finale di Coppa Uefa Juventus-Fiorentina e i tifosi avellinesi tifavano tutti per la Juve. In Curva Sud tra le bandiere bianconere c'erano quelle biancoverdi".
Raccontaci un aneddoto legato a Juve e Avellino...
"Facile. L'ultimo Avellino-Juventus si giocò in Campania ed era il 1995. Perdemmo 1-4 ed io ero uno dei raccattapalle a bordo campo. Ricordo il gol del momentaneo 1-1 firmato Diego Bortoluzzi, oggi vice allenatore ad Udine di Guidolin"
Stasera chi passerà il turno?
"Aspetta... Ci penso! Dai, non scherziamo. Noi siamo lì per fare una festa perchè significa la rinascita della nostra squadra dopo i danni della famiglia Pugliese e il conseguente fallimento. Se oggi l'Avellino gioca con la Juventus il merito è della famiglia Taccone, del Ds De Vito, di Rastelli e di una grande squadra composta da grandi uomini. Purtroppo non ci sarò perchè per lavoro sono a Roma ma la vedrò in tv e consiglio di cambiare canale a molti rosiconi. Peccato che la Lega Calcio ci abbia fatto questo scherzetto perchè il 9 gennaio ci sarebbero stati 10 mila tifosi, oggi solo 5.000. Spero che questa gara non influisca sul campionato perchè poi giocheremo 4 partite in pochi giorni ma ormai siamo abituati a tutto"
Ti dicono che sei juventino...
"Fesserie. Lo dice chi odia la Juventus perchè ho difeso Conte sulla vicenda calcioscommesse e perchè sostengo che in Italia la Juventus non ha rivali. Quindi se dici la verità o quello che pensi ti etichettano come tifoso della Juve. Tifo solo Avellino e in serie A tengo alle sorti dell'Udinese. Il resto non mi interessa. Stimo la Juventus come società e tifoseria. Non a caso sono i primi, in assoluto, nel nostro Paese"