Io credo che, mai come in questo momento, i discorsi societari si debbano incrociare con quelli di campo...con il campionato in questa situazione e Mertens in probabilissima uscita a giugno non ci si può permettere, almeno in serie A, di fargli perdere il suo ruolo di co-titolare, perché lo si deprezzerebbe sul mercato in nome del nulla.
Cioé, almeno in parte, è vero che uno dei compiti dell'allenatore sia quello di testare e valorizzare la rosa, pianificando il futuro e mai come quest'anno, almeno in campionato dove il 1° è impossibile ed il 4° sicuro, il bollitone sta facendo e deve fare anche ragionamenti di questo tipo.