Ma certo che sì.
E al di là del valore che si vuole attribuire alla laurea sta di fatto che per la maggior parte dei posti senza magistrale oramai non ti fanno manco sedere.
e anche fiorenzo ha ragione.
Diciamo che alcuni non ti chiamano proprio. Però voglio fare una precisazione : la mia visione è forse un pò offuscata dall'ambiente bergamasco. Chiarisco che è meglio. Qui la generazione di 35-40enni so figli di gente che si alzava alle 5(alle 4 se erano in valle) di mattina e alle 7 stev in cantiere a milano a faticà, e milano l'hanno costruita loro. Sti ragazzi allora (i 35-40enni di cui prima) 20 anni fa non avevano la cultura dell'università, ma solo della fatica. I bergamaschi sono e giapponesi di italia. Quindi dopo le scuole tecniche si menavano nel settore informatico e si costruivano na carriera, chi più spumeggiante chi meno.
La cosa è andata avanti fino a una decina d'anni fa. Perchè qui la fatica ce ne era e pure tanta, quindi studiare nn era poi così necessario. Risultato è che io adesso mi trovo a colloquiare con gente che il pezzo di carta non lo ha, ma che è tecnicamente molto valida. Forse sto dicendo un'accozzaglia di ovvietà, forse ha ragione marcello a dire che sulla lunga distanza una diversificazione ci sarà. Carminiè questo non te lo so dire.
C'è da dire che se vuoi faticare e basta , ti prendi un bel biglietto del treno, e con la laurea triennale qualcosa trovi.
Se vuoi bussare alla porta ( non entrare eh ) di certe aziende un pò più importanti, devi avere anche quella di secondo livello.
A me su linkedin arrivano 3-4 offerte al mese, che poi non le cago perchè molte sono in inghilterra e per motivi affettivi io fuori dall'italia non mi posso spostare, però non sono sicuro che mi arriverebbero lo stesso se mi fossi fermato alla triennale.
Dipende da che vuoi fare? Vuoi cominciare a spratichirti subito? Bene, fatti quei 4 o 5 esami importanti della specialistica e va via da napoli. Vuoi almeno annusare società più importanti? Prendi anche la specialistica.