Ma l'ultima puntata è piena di metatesto.
La storia del facciamo votare tutti perché è il Re di tutti ha una valenza esterna enorme, come a dire ormai GOT è così grande che dovrebbe essere la fanbase a suggerire il finale...e giustamente gli sceneggiatori rispondono eh sì, allora che voti pure il mio cavallo.

Come del resto lo stesso discorso di Tyrion su Daenerys "sedete che vi spieghiamo perché è sempre stata una cazzo di sanguinaria, solo che non riuscivate a vederlo" o ancor di più quello che fa al Concilio: ciò che conta è solo la storia. Una buona storia. Il resto è tutto sedimentato sotto il chiacchiericcio e il rumore, il silenzio e il sentimento, l'emozione e la paura (cit.).
Hanno praticamente anticipato ogni possibile mozione critica che stanno muovendo le masse, la 8X06 è un dialogo con lo spettatore a tutti gli effetti.