Ci sono spoiler delle ultime due puntate, quindi se non le avete viste passate oltre.
Sinceramente io quoto Alessio, la caccia all'errore su GoT sta raggiungendo dei livelli incontrollati e assurdi, al limite della psicosi.
Una specie di delirio di gruppo su quello che è tutto sommato un prodotto di intrattenimento che parla di draghi e zombie, cioè per la madonna prendetelo e prendetevi (in generale) meno sul serio. Penso che molti di quelli che sparano queste analisi infoiatissime lo facciano solo per un malcelato senso di superiorità rispetto alla massa e fastidio perchè ormai parliamo di un prodotto popolare. Ancora una volta, in un mondo dove non esiste più alcuna sottocultura che non sia stata emancipata e commercializzata la nerdaggine è nel modo in cui si approccia e non tanto a cosa si approccia, è diventato ormai sinonimo di azzeccato.
Allora mi chiedo come sfaccimma faccia la gente a ingripparsi così tanto sulle tattiche militari della terza puntata, hanno mandato i Dothraki allo sbaraglio per un'esigenza che si chiama cinema, e farlo significa anche sacrificare più di una cosa sull'altare del realismo per trasmettere una sensazione. La scena con le luci che si spegnevano inghiottite dall'ombra (a proposito, allucinante come ormai il pubblico sia ormai fermo su delle posizioni standardizzate che anche la benchè minima struttura autoriale li impanichi) è favolosa e se il piano di battaglia non è razionale me ne passa po cazz. Pure il fatto che la gente voleva vedere Arya da dov'è sbucata, ma veramente una follia e un'offesa al linguaggio di questo mezzo di espressione: avete una struttura classicissima con battaglia tra vita e morte, quando tutto sembra perduto esce l'eroe predestinato che salva capra e cavoli all'ultimo con un colpo di scena, che ci sta da obiettare ? Una volta che è chiaro che è Arya a dover compiere quell'azione e che in questa serie TV esiste un'entità deterministica qual è il dio della luce, ma che ce ne fotte se si è imboscata, se è zumpata dall'albero, se ha preso la faccia di un estraneo ?
Poi vabbè sento pure deliri tipo "gli autori hanno cambiato in corsa la faccenda, è segno di cattiva scrittura"...ah...overament...allora il Duomo di Milano è il cesso visto che è finito ad avere una facciata neogotica dopo essere nato sotto tutt'altra luce e stile. In ogni arte esistono dei cambiamenti in corsa che producono risultati finanche migliori della scelta iniziale, quella di Arya è coerente con il suo percorso che la porta a diventare prima una servitrice della Morte e poi a sconfiggerla, risolvendo pure il conflitto interiore.
Cos e pazz'.
Detto questo, con il cuore in mano ci sta da ammettere che la seconda parte della puntata di oggi è una roba da chiavarsi le matite nelle orbite. Se la prima metà ha un mood da prime stagioni, finalmente eliminata la parte fantasy classica si torna agli intrighi ai dialoghi eccetera, insomma le cose che hanno reso famosa questa serie, la scena della morte di Rhaegal è scritta con la sputazza. Con tutto il bene che posso provare e la voglia di giustificare certe scelte tipo Daenerys sempre più villain e mostrata puntata dopo puntata come un'incapace al pari dell'altro impostore Jon Snow, con la sospensione dell'incredulità a palla ma come si fa a dimenticarsi della flotta e quelli poi che la uccellano con due colpi mancando Drogon subito dopo ? E tutta la storia della cattura di Missandei, accelerazioni improvvise e veramente troppo cheap. Cioè queste sono le cose su cui azzeccarsi, sono robe a cui assistiamo dalla scorsa stagione, delle forzature di trama solo per condurre il tutto dal punto A al punto B ma veramente troppo innaturali che pure lo spettatore più paziente non può che urlare che sfaccimma, sebbene dispiaciuto che i soliti quattro nerd ro' cazz' su internet azzeccheranno le punte per un'altra settimana su questa storia.