Secondo me, Corbucci che dopo Leone, è stato il miglior esponente dello spaghetti western, ha fatto di meglio con Vamos a matar companeros e soprattutto con Il grande silenzio, ma anche Django merita un posto d'onore, soprattutto in merito alla rappresentazione della violenza. Django che cammina come un fantasma trascinandosi ovunque la bara, è una scena che entra nell'immaginario collettivo...ed anche un bel ribaltamento degli eroi yankee senza macchia e senza paura, di fordiana memoria.