Scusa ma non dicevi che Rolando e Calaiò fanno cacare? Però applaudi il mercato. Sei in disaccordo con te stesso 
A differenza tua e dei soliti noti, che sapete solo ed esclusivamente criticare a schiovere e dare contro alla società e lo avete fatto/lo fate da una vita altrove e qua dentro, quelle che sono le mie opinioni personali non sono verità assolute, né mi metto a chiagnere se è arrivato uno che non mi convince mettendolo in croce per una settimana intera, per un intero campionato, o costruendoci sopra i castelli di sabbia come fatto da te e altri su Gamberini quest'estate. Mi fido della società e del suo operato. Semplicemente esprimo un'opinione, ma soprattutto sto a vedere, valuto i fatti, non facendo diventare una semplice opinione come un fatto o verità assoluta a costo di rendermi bizzarro come nel tuo caso nei confronti di Dzemaili, tua guerra personale da illo tempore.
Io Calaiò non lo avrei preso, perché per me si poteva pure rimanere così per poi prenderne a giugno uno più forte, mentre Rolando semplicemente non è il fenomeno che descrivete nel topic apposito, cosa che non era nemmeno Inler, quando arrivò, né soprattutto mi pare un giocatore pronto e operativo, ma il suo contributo lo può dare a livello numerico dietro a quelli più rodati e, se Mazzarri è bravo a resuscitarlo, pure a livello qualitativo, dato che attualmente è lontano parente di quel difensore che vinse l'Europa League. Detto questo, le operazioni fatte sono state oggettivamente intelligenti perché sono partiti elementi superflui come Aronica, Dossena, Fernandez e Vargas e sono arrivati calciatori che hanno sopperito alle lacune qualitative e numeriche in rosa. Pol sulla validità o meno dei singoli si possono fare/avere tutte le opinioni personali che si vogliono, ma oggettivamente il mercato è stato portato avanti in modo razionale, seguendo le indicazioni di De Laurentiis, il vostro odiato presidente, portando a Napoli calciatori migliori di quelli che se ne sono andati.
Nel complesso vedo che sono partiti gli elementi più deboli.
