Intanto, il presidente del consiglio dei ministri massimo galli:
«Ciò che succederà nei prossimi 15 giorni, in termini di ricoveri e sofferenza degli ospedali, è inevitabile. I segnali di flessione dei contagi ci sono, flebili. Ma gli effetti su una minore pressione sugli ospedali li vedremo, eventualmente, più avanti. E purtroppo siamo ancora a 30mila nuovi positivi al giorno, se non c’è una effettiva riduzione, arriveranno giorni ancora più difficili per la gestione degli ospedali. Se nelle prossime due settimane non ci sarà una reale diminuzione dei nuovi casi, nuove chiusure saranno inevitabili».