Autore Topic: Napoli, la nostra città  (Letto 558142 volte)  Share 

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nosocomio

Re:Napoli, la nostra città
« Risposta #2580 il: 24 Ottobre, 2020, 00:17:16 am »
Ahahhhaa e se ver che non sei mai stato senza ciato e ti auguro di non esserlo mai, ti assicuro che l’ultima cosa che farai sarà pensare alla libertà. Con gli ospedali pieni hai voglia e sbatter e pier nterr, non ci stanno “mazzate a cecat” che tengano. E tra l’altro i cuor di leone di stasera, fatti salvi i manifestanti veri, sono i primi che chiagn’n per il tampone.

ma tu il covid l'hai avuto?
te lo chiedo, perché io sì.

Offline umb

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Re:Napoli, la nostra città
« Risposta #2581 il: 24 Ottobre, 2020, 00:18:15 am »

Online Capetiello

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Re:Napoli, la nostra città
« Risposta #2582 il: 24 Ottobre, 2020, 00:21:09 am »
Ma ospedali pieni di che? Ma a vulimme fernì? Siete assuefatti da banalità qualunquistiche ripetute a pappavallo. Mannacc a santa!
Il giorno in cui Ancelotti muore vi porto al ristorante.

Offline Leyton

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Re:Napoli, la nostra città
« Risposta #2583 il: 24 Ottobre, 2020, 00:28:01 am »
Leggo certe cose online che mi fanno davvero male soprattutto perchè dette da napoletani

Offline Verdummaro

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Re:Napoli, la nostra città
« Risposta #2584 il: 24 Ottobre, 2020, 00:32:47 am »
ma tu il covid l'hai avuto?
te lo chiedo, perché io sì.
A me il fiato, e cambia poco, è mancato per altra patologia, non per il COVID che so benissimo essere una patologia blanda nella maggior parte dei casi. E né mai avrei pensato fosse anche solo pensabile un altro lockdown, vista la curva estiva, i provvedimenti che dovevano essere presi e gestione della malattia diversa e più consapevole.
Fatto sta che, sebbene partendo da numeri piccolo,  con la matematica e con le curve non si discute, quello è e quello che sarà tra 15 giorni lo sappiamo altrettanto. Soluzioni ci sono? No, se non si pigliano provvedimenti già o sapimm che succede e quello che stasera ruggiscono saranno i primi a piangere.
Se poi vuoi sapere da me di chi è la colpa e se la politica ha gestito bene e se il discorso di De Luca di oggi sia o meno una cosa abominevole la risposta già la tieni.  Ma cosa cambia concretamente?

Offline Verdummaro

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Re:Napoli, la nostra città
« Risposta #2585 il: 24 Ottobre, 2020, 00:34:03 am »
Ma ospedali pieni di che? Ma a vulimme fernì? Siete assuefatti da banalità qualunquistiche ripetute a pappavallo. Mannacc a santa!
Hai dati e/o conoscenze che smentiscano i numeri dell’unità di crisi? Me li passi per piacere? Lavori nella sanità? Fammi sapere, grazie

nosocomio

Re:Napoli, la nostra città
« Risposta #2586 il: 24 Ottobre, 2020, 00:40:08 am »
A me il fiato, e cambia poco, è mancato per altra patologia, non per il COVID che so benissimo essere una patologia blanda nella maggior parte dei casi. E né mai avrei pensato fosse anche solo pensabile un altro lockdown, vista la curva estiva, i provvedimenti che dovevano essere presi e gestione della malattia diversa e più consapevole.
Fatto sta che, sebbene partendo da numeri piccolo,  con la matematica e con le curve non si discute, quello è e quello che sarà tra 15 giorni lo sappiamo altrettanto. Soluzioni ci sono? No, se non si pigliano provvedimenti già o sapimm che succede e quello che stasera ruggiscono saranno i primi a piangere.
Se poi vuoi sapere da me di chi è la colpa e se la politica ha gestito bene e se il discorso di De Luca di oggi sia o meno una cosa abominevole la risposta già la tieni.  Ma cosa cambia concretamente?

E se tutto il discorso fosse sbagliato a monte?

Offline Verdummaro

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Re:Napoli, la nostra città
« Risposta #2587 il: 24 Ottobre, 2020, 00:49:26 am »
E se tutto il discorso fosse sbagliato a monte?
Sbagliato nei numeri? Nella protezione di progressione della malattia? In cosa?

nosocomio

Re:Napoli, la nostra città
« Risposta #2588 il: 24 Ottobre, 2020, 00:57:15 am »
Sbagliato nei numeri? Nella protezione di progressione della malattia? In cosa?

Nell'utilizzo del lockdown come strumento di contenimento pandemico.

Ma poi io voglio dire una cosa.
Pure dal punto di vista scientifico a me sta roba dei lockdown perplime.
Va bene, a marzo eri in emergenza, lo capisco, sei stato preso alle spalle e hai avuto paura.
Non hai fatto nulla per la seconda ondata, questo lo capisco un po' meno per non dire "andate a fare in culo", però okay.
Ora, quello che non riesco ad accettare è la narrazione di questa crescita esponenziale che parte a settembre e si ferma solo quando ha infettato il 70% delle persone, uccidendole (1% o meno) o immunizzandole, mentre il restante 30 gode dello schermo di gregge.
Per dirla diversamente, la narrazione per cui ora il virus in Campania è partito e non si ferma fino a quando non ha infettato quattro milioni di persone, uccidendone 40-50mila e lasciando gli altri vivi, che proteggono i restanti due milioni.
È una scemenza, perché una pandemia si compone di tante "onde", di tante "fasi", ed è chiaro che sebbene l'unico modo di estinguere completamente il virus sia quello di cui sopra (o attendere una mutazione benigna, che avviene solo se il virus si diffonde), ogni fase ha vita propria e si arresta anche solo perché il serbatoio di gente che non si protegge e non ha comportamenti virtuosi diminuisce mano mano che i numeri del contagio crescono. E così come hanno effetto le altre restrizioni comunque diverse dal lockdown.
Non so se mi sono spiegato.

A quel punto poiché il confinamento non lo puoi più rifare, accetti di superare le risorse sanitarie, accetti un aumento della mortalità perché È UNA CAZZO DI PANDEMIA ma eviti il collasso della fottuta società. E a due mesi dal vaccino, se è così vicino come mi dici, PUOI FARLO.
Se non sei d'accordo con questa teoria, che è il famoso modello svedese e non vedo perché non possa venire applicato adesso, non vuoi perdere nemmeno una vita in più e decidi di azzerare il contagio, allora non puoi in alcun modo permetterti di compromettere l'esistenza del 99.5% di chi non creperebbe di covid, e che magari tra la sicurezza di finire in mezzo alla strada e il rischio di poter morire di questa malattia senza ricevere le cure da una sanità già schifosa e scassata, preferisce il secondo.
Devi cacare I SOLDI. E per soldi non intendo quella miseria della prima ondata, ma un sussidio vero e sensibile che possa portarci a sopravvivere a un terribile secondo stop.
Ce l'hai questa possibilità o no?

nosocomio

Re:Napoli, la nostra cittàme
« Risposta #2589 il: 24 Ottobre, 2020, 01:04:54 am »
Il lockdown non è mai stato sponsorizzato dall’OMS. Anzi, hanno detto sono inutili se non i casi di estrema necessità.  Che la prima cosa e far stare la popolazione tranquilla. Che il pericolo di risvolti psichici, cioè quello che stiamo vedendo stasera, sono altissimi. Sono mesi che in Italia si fa il contrario. A uno ven o pensier che lo facciano apposta o ca so strunz.

io onestamente penso che a marzo non ci fosse altra soluzione, perché l'auto stava prendendo fuoco.
adesso la gente non lo accetta, vede la situazione attuale come potenzialmente evitabile e ha paura di perdere tutto.

nosocomio

Re:Napoli, la nostra cittàme
« Risposta #2590 il: 24 Ottobre, 2020, 01:12:23 am »
La situazione sarebbe gestibile se non avessimo un pazzo a capo della Regione. Uno che in campagna elettorale faceva ironia su Bergamo, manc a Napoli tenessem e cliniche svizzere, e che sbrocca completamente nelle dirette Facebook. Nu pazz, che quando parla sembra uno uscito a nu manicomio.

ma infatti lui ha sbagliato i toni. c'è poco da fare.

nosocomio

Re:Napoli, la nostra città
« Risposta #2591 il: 24 Ottobre, 2020, 01:17:44 am »
ci sarà una repressione esagerata. ne sono convinto. lo stesso de luca dirà che non si fa intimidire da quattro facinorosi, ci spediranno l'esercito e ci chiuderanno i confini.

nosocomio

Re:Napoli, la nostra città
« Risposta #2592 il: 24 Ottobre, 2020, 01:27:18 am »
i fascisti e la peggio merda sguazzano nella disperazione sociale.
questi sono dei rifiuti della società e basta, che ovviamente manderanno a mare una protesta che aveva ragion d'essere e che è stata grandemente innescata da un incapace che ha tenuto un tono insostenibile. la narrazione del ridurre il tutto a una questione di camorra è già partita, come se la camorra invece non guadagnasse da un lockdown.
già ce lo vedo domani de luca che fa l'appello alla brava gente campana, non mi lascio intimorire da quattro facinorosi eccetera.

Offline Verdummaro

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Re:Napoli, la nostra città
« Risposta #2593 il: 24 Ottobre, 2020, 01:28:26 am »
Secondo me non ci sarà repressione perché i fatti di stasera fanno buon gioco a gran parte del governo che non vuole il lockdown. Detto questo parlare di lockdown, minacciarli ogni ora come stanno facendo è una strategia ridicola e suicida perché esaspera gli animi quando sarebbe da fare l’esatto contrario. Detto questo, sulla scientificità e sulla utilità del lockdown magari rispondo con calma... io pongo l’accento solo sulle misure necessarie per evitare che quello che è successo stasera ricapiti tra 15/20 giorni fuori al Cotugno per i motivi esattamente opposti. Lo puoi fare un lockdown a lungo termine? Secondo me no. Devi fare qualcosa per evitare di dover mettere l’esercito fuori gli ospedali? Si e non è opinabile


*Ospedali che tra l’altro hanno cominciato a riempirsi da settembre quando se ne poteva benissimo fare a meno per una strategia comunicativa sulla malattia e sui tamponi, anche da parte della stampa e della televisione, senza alcuna logica e prospettiva di lungo termine.
« Ultima modifica: 24 Ottobre, 2020, 01:36:36 am da Verdummaro »

Offline Verdummaro

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Re:Napoli, la nostra città
« Risposta #2594 il: 24 Ottobre, 2020, 01:31:16 am »
Vedo con piacere che tutti pensiamo che la protesta ha una ratio condivisibile ma per come è stata gestita sarà solo un boomerang un appiglio per gettare merda su Napoli.

nosocomio

Re:Napoli, la nostra città
« Risposta #2595 il: 24 Ottobre, 2020, 01:35:38 am »
la verità è che, a questa situazione, non si doveva proprio più arrivare.

io vorrei solo capire se, con coprifuoco alle 23, smart working ecc., si può pensare di piegare la curva senza ricorrere al lockdown.
perchè per me il vero trigger della serata è stato quello, con i ratti che ci hanno sguazzato dentro.

e poi se vuoi farlo, fallo e basta...de luca sta minacciando dal 18 di agosto chiusure
https://www.ilmessaggero.it/italia/coronavirus_campania_de_luca_chiude_confini_covid-5416490.html

è scandaloso.

Offline Verdummaro

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Re:Napoli, la nostra città
« Risposta #2596 il: 24 Ottobre, 2020, 01:42:57 am »
la verità è che, a questa situazione, non si doveva proprio più arrivare.

io vorrei solo capire se, con coprifuoco alle 23, smart working ecc., si può pensare di piegare la curva senza ricorrere al lockdown.
perchè per me il vero trigger della serata è stato quello, con i ratti che ci hanno sguazzato dentro.

e poi se vuoi farlo, fallo e basta...de luca sta minacciando dal 18 di agosto chiusure
https://www.ilmessaggero.it/italia/coronavirus_campania_de_luca_chiude_confini_covid-5416490.html


è scandaloso.



Non doveva succedere e con un minimo di organizzazione non sarebbe successo. Noi ci ritroviamo in questa situazione per un motivo ben preciso che però non fa comodo dire... ci siamo ritrovati con i contagi quadruplicati dopo 4 settimane da...? Detto questo un paio di settimane fa con lockdown alle 22, con smartworking effettivo al 75/80%, con scuole e università chiuse, con mezzi a capacità ridotta, con una strategia diversa su tamponi, ricoveri e tracciamento forse la piegavi. Ora non so, forse no.



nosocomio

Re:Napoli, la nostra città
« Risposta #2597 il: 24 Ottobre, 2020, 01:47:34 am »


Non doveva succedere e con un minimo di organizzazione non sarebbe successo. Noi ci ritroviamo in questa situazione per un motivo ben preciso che però non fa comodo dire... ci siamo ritrovati con i contagi quadruplicati dopo 4 settimane da...?

voto e apertura delle scuole.

Offline Verdummaro

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Re:Napoli, la nostra città
« Risposta #2598 il: 24 Ottobre, 2020, 01:48:57 am »
voto e apertura delle scuole.
Ecco, appunto

Offline Verdummaro

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Re:Napoli, la nostra città
« Risposta #2599 il: 24 Ottobre, 2020, 02:15:47 am »
Oh l’Azzolina ha spinto. C’è da dire che negli altri paesi a scuola si va ma forse la stanno gestendo meglio.
Ripeto quanto affermato: c’è un partito che vuole il lockdown e uno che non lo vuole. Va a capi perché. Nell’attuale governo mi sembra che Conte non lo voglia mentre altri si espongono, altri sono scomparsi.
A me delle etichette comunque non me ne fotte: chi soffia sul lockdown sbaglia. Mi sembra che il premier, ministro dell’economia e interni siano contro mentre c’è speranza che spinge. Di Maio scomparso totalmente ma conoscendolo sta aspettando o mument buon per salire sul carro. Perché quello una laurea non la terrá, ma é nu figl é bucchin come pochi.

L’ha spinto, promettendo organizzazione e sicurezza...per poi avere gente a 30 cm di distanza senza mascherina, lasciamo perdere. Poi sulle scuole il discorso è diventato ideologico e di propaganda, del resto che sarebbe stato un problema serio era lapalissiano dalle simulazioni e dalle dichiarazioni del CTS sulla riapertura delle scuole all’inizio della fase due quando i numeri erano contenuti. Detto questo al governo e all’opposizione ormai ci sono due partiti, trasversali, uno che spinge sul lockdown e uno che non ne vuole neanche sentir parlare e le posizioni le hai individuate... D’altra parte come lo giustifichi un lockdown totale se i paesi intorno a te con il doppio dei casi e delle TI hanno misure di chiusure localizzate in un contesto generale di coprifuoco più o meno (ora più che meno) stringente?
E questi due orientamenti sono presenti anche nella comunità scientifica, PIÙ O MENO, ma da inizio ottobre ormai la visibilità è riservata solo ai primi.
Ma al di là di questo e di quella che di base può essere la mia contrarietà ai lockdown, sappiamo tuti noi che la situazione in Campania, anzi solo in una provincia (ci risiedo da sempre anche io eh per evitare polemiche) non è a lungo termine gestibile.
« Ultima modifica: 24 Ottobre, 2020, 02:19:21 am da Verdummaro »