Due adolescenti olandesi sono stati condannati per "aver incitato", via Facebook, un giovane ad accoltellare una ragazza di 16 anni. "Sono stati condannati a due anni di carcere e tre anni in un istituto psichiatrico per i giovani", ha detto Marlou Nijland, portavoce del tribunale di Anrhem, osservando che era il massimo della pena per i ragazzi di questa età.
La ragazza, Polly, e il suo fidanzato Wesley, avevano preso contatto per telefono e Facebook, con un giovane di 14 anni, di nome Jing Hua, per uccidere una 16enne che aveva litigato con Polly attraverso i commenti su Facebook. Wesley aveva chiesto a Jing Hua di "ridurre al silenzio qualcuno". Secondo i testimoni citati dal pubblico ministero durante le discussioni di chiusura, in cambio aveva promesso 150 euro e "qualche drink".
Il 14 gennaio 2012, poche settimane dopo il contatto, il 14enne ha pugnalato la ragazzina all'ingresso della casa in cui viveva con la sua famiglia a Arnhem. La ragazza giaceva "in una pozza di sangue", dice il padre di Winsie, che è stato anche ferito. Winsie morì cinque giorni dopo in ospedale. Jing Hua è stato condannato a settembre a un anno di carcere e tre anni in un istituto psichiatrico, la pena massima per la sua età.
Ora la condanna per i due fidanzatini. Entrambi, scrive la Corte, "soffrono di un disturbo di personalità e hanno un livello di sviluppo socio-emotivo sotto la media".
http://affaritaliani.libero.it/cronache/condannato-per-istigazione-al-suicidio131112.htmlMarò comm cazz peggiora il mondo.
