Io non ho pretese ne tantomeno i "mezzi" di fare il critico cinematografico.
Io o' film mo guard pe sbaria', pero' devo dire la mia su garrone.
Dalla sua ha il fatto di avere realizzato una trasposizione cinematrografica di un libro (Gommorra) che e' (caso rarissimo) MOLTO ma MOLTO meglio del libro (su tutti i piani comunicativi).
Contro la sua

ha il fatto che pur essendo romano de roma sta semp a sbaria' attuorn all'universo napoletano per esprimersi, ma questo e' una cosa personale.
Sorrentino ... che dire i suoi film non e' che mi facciano impazzire (a gusto mio) effettivamente sembra sempre che sia piu' affascinato dal "modo" di presentare le cose piu' che dalla sostanza (vedi il Divo,this must be the place, la stessa grande bellezza etc.) anche se l'uomo in piu' e, sopratutto, le conseguenze dell'amore li ho trovati belli.
Citazione per il mio regista preferito ovverosia Marco tullio Giordana (i cento passi e' stupendo, la meglio gioventu' e' molto bello)
Ah e po me piace pure michele placido

A quelli che dicono che c'e' un decadimento nell'arte cinematografica rispetto agli anni d'oro non mi sento di andare contro ma vi voglio dire che e' stucchevole ricordarlo ogni 5 minuti anche perche', per dire, negli stessi anni chi faceva proseliti a livello mediatico era pierpaolo pasolini oggi e' alfonso signorini e in televisioni c'erano i programmi del professore cutolo e di enzo tortora oggi ci stanno maria de filippi e la prova del cuoco, quindo proprio del cinema non e' che abbiamo tanto da lamentarci.
Anche se, volevo aggiungere, ho sempre trovato i film di fellini dei purpettoni inerrabili (ma io nun ce capisc)