e come si dovrebbe fare per andare a fare sto phd in america?
Non sono informato, però credo che non sia una cosa alla portata di tutti. Ad esempio m'arricordo che tra gli operatori di Ltcm, che era la Rolls Royce degli hedge funds, il PhD in finanza lo tenevano giusto una ventina di operatori (cifra ritenuta straordinaria).
E' il più alto titolo accademico, l'omologo del dottorato di ricerca in Italia, ma in un paese in cui la postgraduate education ha tutt'altro prestigio perché più selettiva e perché, fondamentalmente, ci investono gli sfaccimma dei denari. Basti pensare che in Italia solo negli anni 80 ci si è aperti al dopo-laurea.
In soldoni, collegandomi forse a quello che diceva Stefano, io credo che un diplomato italiano abbia conoscenze di gran lunga superiori a quelle di un diplomato mmerecano. Tra gli studenti d'elite non credo ci sia poi tutta questa differenza.
In Italia si è privilegiato un rafforzamento dal basso perché avevamo un problema serio di alfabetizzazione. In taluni posti, tra cui Grumo Nevano, pare sia ancora persistente.
