Con l'annuncio a sorpresa, nell'ambito del panel a lui dedicato, di Metal Gear Solid V e di come Metal Gear Solid: Ground Zeroes e The Phantom Pain siano in realtà lo stesso progetto, era prevedibile la nascita di una certa confusione, confusione che il designer e creatore della serie Hideo Kojima ha deciso di chiarire una volta per tutte.
Con un post su TwitLonger, Kojima ha spiegato il ruolo ricoperto da Ground Zeroes e The Phantom Pain in Metal Gear Solid V:
"Ground Zeroes è un prologo di MGSV. 9 anni dopo quell'evento avverranno gli eventi di The Phantom Pain. MGSV è composto da un prologo e dal gioco principale TPP. La demo di gameplay che ho presentato oggi è l'apertura di TPP, un tutorial che inizia letteralmente strisciando."
In sostanza, Metal Gear Solid V avrà una struttura a capitoli simile al predecessore Metal Gear Solid 4: Guns of the Patriots, che era diviso in 6 atti (Liquid Sun, Solid Sun, Third Sun, Twin Suns, Old Sun e Naked Sin/Naked Son).
Kojima, inoltre, ha descritto Metal Gear Solid V/The Phantom Pain come un titolo Open World, in cui la sequenza dell'ospedale rappresenta il tutorial che poi introduce i controlli del gioco prima di aprirsi all'azione vera e propria, in cui Snake raduna un nuovo gruppo di mercenari, chiamato Diamond Dogs (come dimostrato alla fine del trailer) e compie missioni in giro per il mondo.
Ah, a quanto leggo, qualche settimana fa Kojima disse che era molto attratto dall'idea di avere una divisione in capitoli non nello stesso gioco, ma in due macro-capitoli separati.