I videogame sono una droga o meno in base all'atteggiamento dell'utente. Così come chi assume certe sostanze si può definire un tossico in base all'uso che ne fa.
E questo vale in tutti i luoghi e in tutti i laghi. Quindi anche chi abusa di film è un drogato di cinematografia.

Certo cinema nella peggiore delle ipotesi rappresenta la realtà, nella migliore la poetizza. In ogni caso dilata la percezione di essa.
I videogame la parodizzano o la scimmiottano (allo stato dell'arte chest'è). Niente di malsano, anzi. E' divertente. E in taluni casi è pure elevato il lavoro formale.
Ma se l'abuso di cinema può portare lo sforamento del finzionale nel reale (esempio: la villa di Scarface a Casal di Principe), l'abuso di videogame porta il reale nel finzionale (i mongoloidi che fanno le maratone con joypad e tastiere in mano).
Il videogame è la forma più pericolosa di voyeurismo perchè, a differenza del voyeurismo canonico, dona l'illusione della partecipazione e dell'interazione.
Lo so che non vedete l'ora che dica che non è arte per farvi pigliare dall'isteria. Non lo faccio, accettate il dubbio 
E questo invece non vale né in tutti i luoghi né in tutti i laghi. Il cinema rappresenta la realta? Se stai guardando un film di Bergman, sicuramente, ma se stai vedendo Blade Runner? Quale realtà sta rappresentando? O Alien?

E allo stesso modo esistono dei videogiochi che rappresentano la realtà o la poetizzano, poi logicamente se ci fermiamo a Fifa o PES...e ti potrei fare un listone di titoli che non finisce più. Quindi questa distinzione a mio modo di vedere non esiste, se non per asserire una supremazia di un'arte sull'altra che è un gioco futile proprio.
E poi io questa storia del videogame come "forma di voyeurismo" mi sembra che sia da intendere con accezione negativa. Per me invece è semplicemente un mezzo che coinvolge maggiormente il giocatore; ne sono un esempio i personaggi avatar, che letteralmente si riempiono della personalità della persona dietro lo schermo (ne parlavamo l'altro giorno nel topic di Metal Gear Solid).
Per quanto riguarda il rapporto finzionale e reale e reale e finzionale può anche starci, ma anche qui utilizzi (o sembri utilizzare) un'accezione negativa per i videogiochi. Ma perchè non è mongoloide pure chi costruisce la villa di Scarface? Che poi a sua volta, l'abitare nella villa stessa, potrebbe costituire uno sforamento del reale nel finzionale...
Sei parecchio prevenuto, mi dispiace.

Ogni passione ha il suo limite e può diventare dipendenza, dalla palestra al cinema passando per i videogiochi. Tutte, nessuna esclusa.