Quella dell'anno scorso, ma senza nemmeno pensarci due volte.
Come punti a favore cito la conclusione con l'entrata in Champions, dopo una cavalcata trionfale che ci ha visti a ridosso delle prime posizioni fino alla fine, il senso di entusiasmo e speranza per la stagione ventura, la soddisfazione a rifilare reti su reti alla stragrande maggioranza delle nostre dirette rivali, prima fra tutte la juventus (che non s'è fatta manco l'EL).
La stagione di quest'anno è stata piena di intossichi, sconfitte o pareggi del cacchio contro squadrette ridicole, a cominciare da quella banda di mentecatti che è la squadra campione d'italia...ma poi Parma, Novara, Roma, Lazio...marò, che intossico...
Per non parlare delle varie posizioni assunte dalla società e da Mazzarri, che mai come quest'anno mi hanno dato una freva assurda; il rendimento di Inler, altalenante a dir poco, il Pocho che se ne vuole andare, Cavani che pure lui ha il mal di pancia, la difesa e i millanta gol del cazzo presi...
La rube campione d'italia, noi fuori dalla Champions, questa conclusione a scommesse che ha veramente del vergognoso davanti a tutto il mondo...
E soprattutto, quel senso che pesantezza derivante dalla prospettiva di un altro mercato avvilente, dalla partenza di Lavezzi, dall'incertezza per la stagione dell'anno venturo...
Uagliù, per me la vittoria della Coppa Italia, anche se contro la juventus e con le modalità con cui è avvenuta (prima loro sconfitta in stagione), per quanto soddisfacente non basta a compensare tutto ciò: se non avessimo vinto per me la stagione sarebbe stata un fallimento completo.