L'ultima salvezza per il calcio in questa città è la fondazione/acquisizione di un'altra società cittadina. Non so, un cristiano che acquisisce o rifonda l'Internapoli e lo porta in A, perché abbiamo bisogno di un nemico, un'alternativa che non disti 1000 km da casa e dietro la quale nasconderci sull'identità territoriale. Perché una città che comincia a parlare di antipapponiani e filopapponiani è una città che sportivamente è sull'orlo di una crisi di nervi. Il termine di paragone non può essere una realtà ricca ed ubicata al polo opposto dello stivale, ma una che sta dietro l'angolo come succede a Milano, a Roma, a Genova, a Torino. Ma pure banalmente la libertà di non sentirsi più dire da un tifoso della tua stessa squadra che sarebbe contento se quest'ultima escisse fuori dalla Champions perché schifa il presidente 'che non si merita un cazzo'.
E la potremmo risolvere il problema juventinismo, e la potremmo risolvere il problema stadio vuoto, e o noeliani potrebbero risolvere il problema De Laurentiis and family. Tutto da guadagnare.