Secondo uno studio di Calcioefinanza.it effettuato sui bilanci delle società italiane nel 2012/2013, il Napoli è la società di Serie A che remunera meglio i propri componenti del consiglio di amministrazione, davanti anche a Juventus e Milan.
OLTRE 5 MILIONI DI EURO - Supera di poco i 5 milioni di euro, con un’incidenza del 4.3% sui ricavi dell’anno 2012/2013, quanto guadagnato dai compositori del CDA azzurro. Trattasi di un consiglio di amministrazione che annovera il presidente De Laurentiis, i figli Edoardo e Valentina, sua moglie Jacqueline e Andrea Chiavelli, braccio destro del presidentissimo azzurro. Il Napoli non è quotato in borsa, quindi non è possibile sapere con precisione a quanto ammonta il guadagno di ogni consigliere.
SPENDONO TANTO ANCHE JUVE E MILAN - Alle spalle del Napoli si piazza il CDA della Juventus, formato da ben 10 persone; per un guadagno totale di poco più di quattro milioni di euro, con un’incidenza dello 1.74% sui ricavi del club bianconero (ma in questa cifra figurano anche gli stipendi dell’ad juventino Marotta e dell’avvocato Giulia Buongiorno).
I ricavi per i consiglieri del Milan - CDA formato da nove persone - ammontano a poco più di due milioni di euro con un’incidenza dello 0,74% sui ricavi del club. Questo del Milan è un guadagno che è stato speso quasi interamente, almeno fino allo scorso anno, per remunerare Adriano Galliani, in quanto A.D. unico della società rossonera.
