Io la nazionale la schifo a morte come si schifa la Gobbese, ma con lui in panchina mi sa che sarei costretto a provare un minimo di non antipatia, anche perchè dalla notte dei tempi, si vedrebbe una nazionale finalmente non catenaccio, contropiede, orgoglio, patria e famiglia.
L'ultima fu quella di Azelio Vicini ed io ebbi l'onore di tifare contro di loro al San Paolo e me ne vanto.
Per me non andrà mai in nazionale: è caratterialmente e umanamente inadatto (dice "cazzo" e "coglioni" non lo potrebbero intervistare in periodi di par condicio

), non ha da liberare ha squadra da un ingaggio non più desiderato, non è sponsorizzato dai capozzielli della rubventus e, soprattutto, quando lascerà Napoli (ne son convinto) avrà offerte da qualche squadra veramente importante (peraltro credo che parli già ora correntemente inglese, che aiuta).
SE, però, mai andasse in nazionale io non vorrei un poco più bene alla nazionale, ma molto meno bene a lui.