Penso sia necessario distinguere i vari piani di lettura.
1) Tifare Napoli: è ben evidente che tutti i veri tifosi, quale che sia la presidenza, al fischio di inizio di una partita degli azzurri "debbano" tifare Napoli. spero non sussistano dubbi su questo;
2) I calciatori del Napoli: personalmente ammetto fischi e critiche ai calciatori solo per scarso impegno. Men che mai ammetto che un calciatore,non in fase di trattativa, ma una volta atterrato a Capodichino, sia criticato senza aver neanche messo piede in campo. Semmai deve essere chiatammuortato (se cercate la parola sul Devoto-oli c'è..) chi lo ha acquistato;
3) Il malcontento di quest'anno: il folle è stato dela, parlando di scudetto da un lato...ed indebolendo dall'altro la squadra. Tutto quello che sta venendo fuori è il frutto della disillusione per delle dichiarazioni evidentemente non veritiere e che miravano, semplicemente, a prendere per i fondelli ( enon per la prima volta) dei tifosi ritenuti stupidi. LA bassa considerazione dei propri tifosi è evidente anche dai post deliranti su FB della società (Cinecittàworld a San Gennaro....): bastava fiutare l'aria con meno presunzione per capire che non era il caso di invitare i napoletani a visitare l'ultimo investimento a ROma fatto da Dela con i soldi (almeno in parte) derivanti dai suoi guadagno con il Napoli..Insomma un vero coglione, lui e chi lo circonda.
COnfondere le 3 cose, sperare che il Napoli perda per far dispetto al presidente, non è da tifosi né da persone intelligenti: è condivisibile boicottare (no sky -come me-, no magliette), ma non sperare che al fischio finale il napoli abbia perso. Non lo accetto.