#?Neymar?: "Zuniga mi ha chiamato nei giorni successivi per chiedermi scusa e per dirmi che non voleva farmi del male. Accetto le sue scuse, ma non posso considerare quella un'azione normale. Io ero di spalle, non dico che voleva farmi del male ma sicuramente quello che è accaduto in campo non è stato normale. Ringrazio Dio che mi ha aiutato, perché se quel colpo fosse arrivato qualche centimetro più giù avrei rischiato di restare paralizzato.