In seconda o terza superiore, pigliai la capata per le corse dei cavalli, in particolar modo per la corsa Tris. Ricordo che la giocavo tutte le settimane, a volta da solo o in società con un mio compagno di classe, che coinvolsi proprio malamente, e mi mettevo proprio a studiare, m'imparai tutti i nomi dei fantini e le statistiche su come si piazzavano in taluni ippodromi, dove appunto si svolgeva la corsa Tris. Alcune volte dal giornalaio fuori la scuola, comprai pure il mitico giornale Il Cavallo, e me lo mettevo a leggere, quando c'erano quelle materie inutili ed ignoranti, come matematica, informatica, storia dell'arte...