piccola discussione con un'amica su fb
"ma tu perchè commenti cose di preziosi quando avete il primo camorrista d'italia come presidente?"
mia risp
"primo camorrista?fino a prova contraria quì chi ha precedenti è il tuo giocattolo preziosi...ma hai letto l'intervista di ieri?"
L'inibizione per l'affaire Como
L'11 giugno 2008, la Commissione disciplinare della Lega Calcio gli commina cinque anni di inibizione con proposta di radiazione al Presidente federale, oltre ad un'ammenda di 150.000 euro inflitta al Genoa per responsabilità oggettiva di vicende legate alla gestione economica della sua ex società Como negli anni 2003 e 2004. In particolare la vicenda che gli era stata imputata erano stati i fatti relativi al trasferimento del giocatore Gregori dal Como al Genoa a titolo gratuito e la sua successiva cessione per 250.000 euro dopo un anno, dal Genoa ad altra squadra, a detta del giudice azione compiuta per voler volontariamente impoverire il patrimonio sportivo del Como calcio (secondo la FIGC da qui scaturisce la sua pericolosità sportiva meritevole di radiazione) poiché' apparentemente numerosi giocatori del Como passarono a prezzo decurtato al Genoa.
Nel luglio 2009 venne scagionato da tutte le accuse[10].[senza fonte]
Dopo aver confidato alla stampa di aver condotto in prima persona la trattativa per trasferire Diego Milito e Thiago Motta dal Genoa all'Inter, l'8 giugno 2010 viene deferito dal Procuratore Federale della FIGC Stefano Palazzi per sei mesi più 90.000 euro di ammenda alla società, in quanto Preziosi in quel momento era ancora inibito ad operare nel calciomercato, per fatti risalenti al 2003-2004.[11].
Caso Genoa-Venezia [modifica]
Nel processo penale in riferimento al caso Genoa dell'estate 2005 Preziosi (insieme ad altre persone, tra cui il figlio Matteo) entrò nel registro degli indagati, accusato di associazione a delinquere e frode sportiva. Nel 2006 venne scagionato dalla prima accusa (associazione a delinquere) ma, il 2 marzo 2007, venne condannato a 4 mesi di reclusione per il reato di frode sportiva, in merito alla partita Genoa-Venezia dell'11 giugno 2005 (ultima giornata del Campionato di Serie B 2004-2005) e la condanna fu confermata nel Processo d'appello, il 27 novembre 2008.
A seguito dell'annullamento della sentenza di condanna disposto dalla Corte di Cassazione il 25 febbraio 2010[12], il caso è rinviato ad altra sezione della Corte d'appello di Genova che, in data 15 febbraio 2011, ripristina la condanna per Preziosi.[13]
Invece tu cos'hai da dire?se vuoi fare una critica,falla costruttiva"
aggà parlato bello?
