fatevi due risate va'...
CORSPORT – Il secondo grado seguirà il primo. Ancora un processo diviso in due tronconi: la Corte di Giustizia Federale il 20 agosto aprirà il dibattimento sul filone di Cremona (Conte e altri 16 “condannati”), il 21 sui 7 “colpevoli” del filone di Bari. Su quest’ultimo, il Procuratore Federale Palazzi potrebbe anche impugnare – entro domani – le sentenze di proscioglimento della Disciplinare: è un suo diritto, ma rischierebbe un altro schiaffo, dopo aver visto crollare il castello accusatorio di Andrea Masiello su Udinese-Bari per Bonucci, Pepe, Salvatore Masiello e Belmonte. Secondo le ultime indiscrezioni, ricorrerà soltanto contro il Bologna, Di Vaio e Portanova oltre al leccese Vives e lascerà stare gli juventini.
Le difese attendono, qualcuno invece sta già correndo. Ci saranno da oggi altri 4 giorni di tempo: entro domani le nuove memorie, 2 per le repliche, uno per le controdeduzioni, prima del secondo processo. Il 17 agosto la Corte di Giustizia Federale, riunita a sezioni unite, esaminerà le carte e da lunedì 20 tornerà in aula, all’ex Ostello della Gioventù. Il dispositivo con tutti i verdetti – ci sono al momento solo 25 posizioni da esaminare – dovrebbe arrivare entro il 23 agosto. Prima dell’inizio del campionato. Si punta ad avere anche un terzo grado d’urgenza – di fronte al Tnas – per Lecce e Grosseto, retrocesse dalla Disciplinare in Lega Pro. Entro il 2 settembre (inizio dell’eventuale nuovo campionato di competenza) si cerca una sentenza definitiva.