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Off-topic => Focus On => Topic aperto da: pappasouth - 15 Settembre, 2011, 22:22:03 pm
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Salta il programma di Raitre: il cda non passa il contratto versione 'scontata'. La maggioranza ha votato compatta contro, a favore 4 voti, 3 dell'opposizione e uno del presidente di Viale Mazzini. La trasmissione sarebbe dovuta partire dal 27 settembre. Garimberti: "Decisione incomprensibile" (repubblica)
...per me già era uno schifo che facesse solo quel programmino alle 23 e non più un super show in prima serata come il pippo kennedy... :suicidio:
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E che altro possiamo aspettarci da questo regime? :sbonk:
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ero sicuro dia ver lasciato un messaggio.
Dicevo che la Dandini teneva na cosa come 16 autori per un programma di mezz'ora, a mio modesto parere na cosa un po' esagerata, il suo programma poi non mi ha mai entusiasmato lo spettacolino di Celestini a fine serata, che vi devo dire non mi scandalizza la notizia :look:
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ero sicuro dia ver lasciato un messaggio.
Dicevo che la Dandini teneva na cosa come 16 autori per un programma di mezz'ora, a mio modesto parere na cosa un po' esagerata, il suo programma poi non mi ha mai entusiasmato lo spettacolino di Celestini a fine serata, che vi devo dire non mi scandalizza la notizia :look:
Sarà pure come dici Tu, troppi autori...ma perchè il dubbio di un ridimensionamento colpisce la Dandini, la Gabanelli, Santoro (che manco mi è simpatico...), FAzio, Floris, la buonanima di Biagi e così via e MAI un Vespa che sta tutte le sere in Tv? Lo so che la domanda è retorica e so anche che io e Te la pensiamo allo stesso modo :asd: : lo scandalo non è il contratto della Dandini (fosse solo in questo caso, mi starebbe anche bene), ma la direzione verso il basso (stanno scavando...) del "servizio pubblico", incentrata sulla feroce volontà di tagliare programmi "pericolosi" perchè non allineati, creando difficoltà organizzative o cancellandoli. In tal senso, oramai da anni, hanno passato qualsiasi limite..
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Sarà pure come dici Tu, troppi autori...ma perchè il dubbio di un ridimensionamento colpisce la Dandini, la Gabanelli, Santoro (che manco mi è simpatico...), FAzio, Floris, la buonanima di Biagi e così via e MAI un Vespa che sta tutte le sere in Tv? Lo so che la domanda è retorica e so anche che io e Te la pensiamo allo stesso modo :asd: : lo scandalo non è il contratto della Dandini (fosse solo in questo caso, mi starebbe anche bene), ma la direzione verso il basso (stanno scavando...) del "servizio pubblico", incentrata sulla feroce volontà di tagliare programmi "pericolosi" perchè non allineati, creando difficoltà organizzative o cancellandoli. In tal senso, oramai da anni, hanno passato qualsiasi limite..
la rai è proprio da rifondare da zero, è sempre stata come ora lo è ancora di più una fonte inesauribile di clienterismo.
Io non ho seguito bene la vicenda della Dandini, da quanto avevo capito era stata una scelta aziendale, perchè sembra che alla rai non convenisse economicamente la trasmissione, sia chiaro a me non piace questa gestione della Rai, per me la rai deve garantire cultura prima di tutto e non becero intrattenimento e profitto e mi rendo conto che nello stato in cui ci troviamo anche il programma della Dandini può essere considerato cultura (pure se io non la sopporto proprio :look: )
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la rai è proprio da rifondare da zero, è sempre stata come ora lo è ancora di più una fonte inesauribile di clienterismo.
Io non ho seguito bene la vicenda della Dandini, da quanto avevo capito era stata una scelta aziendale, perchè sembra che alla rai non convenisse economicamente la trasmissione, sia chiaro a me non piace questa gestione della Rai, per me la rai deve garantire cultura prima di tutto e non becero intrattenimento e profitto e mi rendo conto che nello stato in cui ci troviamo anche il programma della Dandini può essere considerato cultura (pure se io non la sopporto proprio :look: )
ma ti posso chiedere CHE COSA TI PIACE?
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ma ti posso chiedere CHE COSA TI PIACE?
La Grande Storia - I misteri del Comunismo (http://www.youtube.com/watch?v=XukUWb7LtTs#)
:look:
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Mi dispiace per Elio. :look:
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ma ti posso chiedere CHE COSA TI PIACE?
Un sacc o di cose, visto che mi tieni su facebook si capisce cosa mi piace, il programma della Dandini certamente no.
Mi dispiace per Elio. :look:
Meglio così, io amo elio ma le canzoncine che facevano al programma della Dandini facevano un po' cagare :look:
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Caro Kurz, mi ripeto:
la cancellazione del programma della Dandini (che può piacere o non...ma hai sentito ELio?? :asd: ) è solo l'ennesima scelta politica: quando i consiglieri di maggioranza votano compatti la scelta è politica, non certo aziendale. E' politica quanto la scelta di lasciare al suo posto il direttore del tg1 nonostante un evidente calo di ascolti con notevoli ripercussioni economiche (qui si) per l'azienda. LA realtà, dal mio punto di vista, vede l'attuale maggioranza vigile nel propinare agli italiani il peggio possibile, ritenendo per loro il massimo di cultura accettabile per gli italiani "Radio Londra" e l'isola dei famosi. Programmi di buon livello culturale o di denuncia sociale "Vieni via con me" o "report" o "Che tempo che fa" sono apertamente ostacolati: scelte politiche, mai aziendali...
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Caro Kurz, mi ripeto:
la cancellazione del programma della Dandini (che può piacere o non...ma hai sentito ELio?? :asd: ) è solo l'ennesima scelta politica: quando i consiglieri di maggioranza votano compatti la scelta è politica, non certo aziendale. E' politica quanto la scelta di lasciare al suo posto il direttore del tg1 nonostante un evidente calo di ascolti con notevoli ripercussioni economiche (qui si) per l'azienda. LA realtà, dal mio punto di vista, vede l'attuale maggioranza vigile nel propinare agli italiani il peggio possibile, ritenendo per loro il massimo di cultura accettabile per gli italiani "Radio Londra" e l'isola dei famosi. Programmi di buon livello culturale o di denuncia sociale "Vieni via con me" o "report" o "Che tempo che fa" sono apertamente ostacolati: scelte politiche, mai aziendali...
ho capito il discorso e sono in parte d'accordo, sono ultimi strasichi di un potere che ormai ha esaurito il suo tempo, n'atu poc e pacienza :asd:
C'è Anche da dire che i "nuovi" che mettono fanno veramente schifo al cesso, trasmissioni come Radio Londra che mi sono imposto di vedere per 3-4 sere fanno veramente avutare lo stomaco.
Ovviamente poi ce ne sarà un altro :look:
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la rai è proprio da rifondare da zero
Quoto. Quest'anno pure Stracult, fatta eccezione giusto per un paio di puntate ha fatto schifo. Addirittura due puntate dedicate a quella palla del Festival di Venezia (mentre negli altri anni era solo una, l'ultima), che poi sono proprio da zero interesse.
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Un sacc o di cose, visto che mi tieni su facebook si capisce cosa mi piace, il programma della Dandini certamente no.
Ti voglio ortodosso,enzino! :love:
questa cagata di programma poteva giusto piacere a qualche radical chic dell'ultima ora...e a mia madre.
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Caro Kurz, mi ripeto:
la cancellazione del programma della Dandini (che può piacere o non...ma hai sentito ELio?? :asd: ) è solo l'ennesima scelta politica: quando i consiglieri di maggioranza votano compatti la scelta è politica, non certo aziendale. E' politica quanto la scelta di lasciare al suo posto il direttore del tg1 nonostante un evidente calo di ascolti con notevoli ripercussioni economiche (qui si) per l'azienda. LA realtà, dal mio punto di vista, vede l'attuale maggioranza vigile nel propinare agli italiani il peggio possibile, ritenendo per loro il massimo di cultura accettabile per gli italiani "Radio Londra" e l'isola dei famosi. Programmi di buon livello culturale o di denuncia sociale "Vieni via con me" o "report" o "Che tempo che fa" sono apertamente ostacolati: scelte politiche, mai aziendali...
Evita di pagare il canone per iniziare...io ho imposto a mia madre l'evasione di questa assurda tassa da quest'anno.
Evasione per giusta causa si chiama.
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Evita di pagare il canone per iniziare...io ho imposto a mia madre l'evasione di questa assurda tassa da quest'anno.
Evasione per giusta causa si chiama.
Il canone lo paghiamo: io e mio padre facciamo parte di quella odiosa categoria che chiede lo scontrino e fatture ovunque, tirandoci i chitammuorto appresso in quantità...quindi, per coerenza, pur non guardando quasi mai la tv - e non avendo neanche sintonizzate le reti mediaset per scelta :asd:- italiana (tranne fazio, report e raisport) paghiamo il canone....
Nonostante tutto ciò non posso fare a meno di incazzarmi di fronte allo scempio delle reti pubbliche...
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Il canone lo paghiamo: io e mio padre facciamo parte di quella odiosa categoria che chiede lo scontrino e fatture ovunque, tirandoci i chitammuorto appresso in quantità...quindi, per coerenza, pur non guardando quasi mai la tv - e non avendo neanche sintonizzate le reti mediaset per scelta :asd:- italiana (tranne fazio, report e raisport) paghiamo il canone....
Nonostante tutto ciò non posso fare a meno di incazzarmi di fronte allo scempio delle reti pubbliche...
Infatti non pagare il canone è una scusa. :asd:
A questo punto non dovresti fare il biglietto quando pigli il treno o l'autobus perchè il servizio offerto è penoso oppure non dovresti pagare le tasse visto lo schifo in cui vivamo.
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Infatti non pagare il canone è una scusa. :asd:
A questo punto non dovresti fare il biglietto quando pigli il treno o l'autobus perchè il servizio offerto è penoso oppure non dovresti pagare le tasse visto lo schifo in cui vivamo.
E chi ha mai fatt nu biglietto :look:
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Infatti non pagare il canone è una scusa. :asd:
A questo punto non dovresti fare il biglietto quando pigli il treno o l'autobus perchè il servizio offerto è penoso oppure non dovresti pagare le tasse visto lo schifo in cui vivamo.
Ci sono tasse e tasse.
Il canone è una demenza.
Il biglietto del treno lo paghi perché nessuno ti costringe a prenderlo,ma è solo una necessità.
Il canone è merda,una stupidata che vale il bollo della macchina.
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Ci sono tasse e tasse.
Il canone è una demenza.
Il biglietto del treno lo paghi perché nessuno ti costringe a prenderlo,ma è solo una necessità.
Il canone è merda,una stupidata che vale il bollo della macchina.
Eh, lo so, ma si sa che le tasse vengono prese principalmente dalle cose che "vanno" di più. Volevano metterla anche sul computer... Ciò non toglie che le tasse in teoria vanno pagate, anche se "non uso la tv". :boh:
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Ci sono tasse e tasse.
Il canone è una demenza.
Il biglietto del treno lo paghi perché nessuno ti costringe a prenderlo,ma è solo una necessità.
Il canone è merda,una stupidata che vale il bollo della macchina.
Caro Noel, abbiamo lo stesso orientamento ma idee diverse, come è normale che possa essere. Vedi, io concordo assolutamente e pienamente che il canone è una assoluta cazzata, così come lo sono una serie di balzelli e di trattenute assurde che lo stato compie. Non di meno ci sentiamo in dovere di pagarlo: e con la stessa coerenza siamo andati dai dottoroni, come troppo spesso ci è capitato purtroppo, ed abbiamo chiesto loro la fattura su onorari da 250 euro, pur sapendo che ci avrebbero aumentato l'importo...
La vediamo così: anche le tasse del cazzo, per coerenza, vanno pagate: figurati che, a suo tempo, una ventina di anni fa eravamo tra i pochissimi a Napoli e forse in Italia che pagavano la tassa sull'autoradio....Di sicuro qualcuno potrà definirci coglioni a buon titolo ma, Ti assicuro, che quando auguro l'affondamento dello yacht di Briatore e simili mi sento con la coscienza perfettamente a posto per poterlo fare...
Tornando alla RAi: so bene che con i 100 e passa euro nostri paghiamo i 3.996.000 euro di stipendio a Bruno Vespa ma...vale quanto sopra... e quindi mi sento, da pagante, ancora più libero di augurare un abbreviamento del'esistenza dei consiglieri di maggioranza della rai, di Bruno Vespa, Bruno Ferrara e compagnia cantante...
Scusami per la grafomania :ok:
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Un sacc o di cose, visto che mi tieni su facebook si capisce cosa mi piace, il programma della Dandini certamente no.
Meglio così, io amo elio ma le canzoncine che facevano al programma della Dandini facevano un po' cagare :look:
io intendevo cosa ti piace in telvisione strunz
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io detesto la dandini fin dalla "tv delle ragazze" con quella chiattona di susy blady....
in ogni caso l'epurazione in atto è evidente...
questa classe dirigente è da azzerare e da rifondare completamente,non c'è alternativa
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Rallegratevi, visto che in compenso torna il merdaiolo Paragone ed il suo programma proto-leghista L'Ultima parola. Ospite d'onore Matteo Salvini.
W Mamma Rai.
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io detesto la dandini fin dalla "tv delle ragazze" con quella chiattona di susy blady....
in ogni caso l'epurazione in atto è evidente...
questa classe dirigente è da azzerare e da rifondare completamente,non c'è alternativa
cioè a te roba come il pippo kennedy show, tunnel, l'ottavo nano e avanzi non ti piaceva? ma o ver facit? :suicidio:
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La Dandini è un flagello.
Alla fine è una Simona Ventura che ha letto qualcosina, e non vede l'ora di poterlo dimostrare a qualcuno, sbattendo la propria cultura in faccia a chi capita. Compresi gli spettatori.
Ma poi, 16 autori?
La sinistra è schifata dalla gente comune soprattutto perchè rappresentata da personaggi come lei. Dispiace però per Vergassola.
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ero sicuro dia ver lasciato un messaggio.
Dicevo che la Dandini teneva na cosa come 16 autori per un programma di mezz'ora, a mio modesto parere na cosa un po' esagerata, il suo programma poi non mi ha mai entusiasmato lo spettacolino di Celestini a fine serata, che vi devo dire non mi scandalizza la notizia :look:
Condivido in toto. Programma che a me sinceramente non ha mai fatto ridere. 14 autori sono una cosa che non si può sentire. Aggiungo solo che senza Guzzanti la Dandini è veramente poca cosa. 'Na salottiera.
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La Dandini è un flagello.
Alla fine è una Simona Ventura che ha letto qualcosina, e non vede l'ora di poterlo dimostrare a qualcuno, sbattendo la propria cultura in faccia a chi capita. Compresi gli spettatori.
Ma poi, 16 autori?
La sinistra è schifata dalla gente comune soprattutto perchè rappresentata da personaggi come lei. Dispiace però per Vergassola.
Ma poi quello che veramente qualifica questi programmi, quello della Dandini come quello di Fazio, è la qualità degli ospiti. che effettivamente è alta. Però per fornirgli questi ospiti, la Rai spende tanto, mettendoli poi nelle mani di due personaggi che non sanno fare le interviste, perché sono semplici conduttori. Quindi si spendono grosse cifre per portare in tv personaggi straordinari, dai quali poi Fazio e Dandini non sono capaci di tirar fuori altro che qualche banalità, perché non sono all'altezza di condurre interviste di livello.
L'unico titolo che hanno per fare questi programmi è la lunga militanza all'interno della sinistra.
Il problema dei dirigenti della Rai di oggi è che non sanno fare il proprio mestiere (anche perché le professionalità dovevano essere depauperate a vantaggio di Mediaset), così non sanno nemmeno sfruttare le vere capacità dei personaggi che hanno a disposizione. Dovrebbero metterli a fare ciò che sanno fare, più che ciò che vogliono fare.
La Dandini e Fazio hanno fatto programmi favolosi in passato, come quelli satirici, o Quelli che il Calcio, Anima Mia, e su quella scia dovevano continuare.
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Ma poi quello che veramente qualifica questi programmi, quello della Dandini come quello di Fazio, è la qualità degli ospiti. che effettivamente è alta. Però per fornirgli questi ospiti, la Rai spende tanto, mettendoli poi nelle mani di due personaggi che non sanno fare le interviste, perché sono semplici conduttori. Quindi si spendono grosse cifre per portare in tv personaggi straordinari, dai quali poi Fazio e Dandini non sono capaci di tirar fuori altro che qualche banalità, perché non sono all'altezza di condurre interviste di livello.
L'unico titolo che hanno per fare questi programmi è la lunga militanza all'interno della sinistra.
Il problema dei dirigenti della Rai di oggi è che non sanno fare il proprio mestiere (anche perché le professionalità dovevano essere depauperate a vantaggio di Mediaset), così non sanno nemmeno sfruttare le vere capacità dei personaggi che hanno a disposizione. Dovrebbero metterli a fare ciò che sanno fare, più che ciò che vogliono fare.
La Dandini e Fazio hanno fatto programmi favolosi in passato, come quelli satirici, o Quelli che il Calcio, Anima Mia, e su quella scia dovevano continuare.
Mi va tutto bene come discorso, ma se dall'altra parte devi spendere soldi per quel verme di Vespa, quel viscido di Minzolini che fa continua disinformazione, e infine dulcis in fundi radio londra di quel panzone di merda..... permetti la cosa mi sta sui coglioni :asd:?
Non conosco le cifre, ma Fazio è seguitissimo generalmente, e vende molto bene i suoi spazzi pubblicitari , quindi i suoi ospiti alla fine vengono pagati dalla pubblicità generata dell'audience. Vespa che paga altrettanto i propri invitati (e si fa fare anche i plastichini) non se lo caga nessuno di striscio. Figuriamoci il panzone di radio londra, che quando appare, la gente prende e cambia canale. Questi programmi fottono una barcata di soldi alla rai, e pure non vengono cancellati o ridimensionati. Inoltre non confondiamo i metri di giudizio comuni (piuttosto bassi e beceri) con i nostri. Il mettere un personaggio più bravo ad intervistare questi invitati non significa avere la medesima presa sul pubblico, il contesto rischia di essere troppo elevato, e il programma rischia di essere per pochi. Qualche volta lo trovo anche io banale Fazio, ma devo ammettere che cmq è piacevole come conduttore. Poi GUSTI PERSONALI a me il programma della dandini piaceva :asd:
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Mi va tutto bene come discorso, ma se dall'altra parte devi spendere soldi per quel verme di Vespa, quel viscido di Minzolini che fa continua disinformazione, e infine dulcis in fundi radio londra di quel panzone di merda..... permetti la cosa mi sta sui coglioni :asd:?
Non conosco le cifre, ma Fazio è seguitissimo generalmente, e vende molto bene i suoi spazzi pubblicitari , quindi i suoi ospiti alla fine vengono pagati dalla pubblicità generata dell'audience. Vespa che paga altrettanto i propri invitati (e si fa fare anche i plastichini) non se lo caga nessuno di striscio. Figuriamoci il panzone di radio londra, che quando appare, la gente prende e cambia canale. Questi programmi fottono una barcata di soldi alla rai, e pure non vengono cancellati o ridimensionati. Inoltre non confondiamo i metri di giudizio comuni (piuttosto bassi e beceri) con i nostri. Il mettere un personaggio più bravo ad intervistare questi invitati non significa avere la medesima presa sul pubblico, il contesto rischia di essere troppo elevato, e il programma rischia di essere per pochi. Qualche volta lo trovo anche io banale Fazio, ma devo ammettere che cmq è piacevole come conduttore. Poi GUSTI PERSONALI a me il programma della dandini piaceva :asd:
Ma sia chiaro, per me Vespa dovrebbe solo andare a pulire i cessi di palazzo Grazioli.
Però penso comunque che la Rai non dovrebbe vivere in base all'audience... Fazio farà anche ascolti, però gli ospiti vanno a dire esattamente le stesse banalità che sento dire alle varie Arcuri o Ferilli quando vanno ospiti alle Iene. D'accordo che i contenuti non possono essere "alti", ma allora perché invitare scienziati, artisti e registi importanti? Solo perché il pubblico possa inorgoglirsi a dire "Uà, stasera ho visto Polanski in televisione"? Alla fine si tratta sempre di società dell'immagine e dell'apparire, anche se con una patina pseudoculturale.
Negli anni '60 la vituperatissima Rai di Bernabei produceva ore di programmi con i vari Pasolini, Calvino, Ezra Pound, Herbert Marcuse, De Filippo... tutti i maggiori ingegni dell'epoca venivano filmati a profusione (poi magari i programmi non venivano trasmessi), e intervistati e invitati a parlare sulle loro tematiche, spinti a fare discorsi intelligenti (ma anche abbastanza semplici e comprensibili)... Magari poche persone vedrebbero un tipo di tv del genere ma a quei pochi di sicuro hai aperto e stimolato la mente.
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Ma sia chiaro, per me Vespa dovrebbe solo andare a pulire i cessi di palazzo Grazioli.
Però penso comunque che la Rai non dovrebbe vivere in base all'audience... Fazio farà anche ascolti, però gli ospiti vanno a dire esattamente le stesse banalità che sento dire alle varie Arcuri o Ferilli quando vanno ospiti alle Iene. D'accordo che i contenuti non possono essere "alti", ma allora perché invitare scienziati, artisti e registi importanti? Solo perché il pubblico possa inorgoglirsi a dire "Uà, stasera ho visto Polanski in televisione"? Alla fine si tratta sempre di società dell'immagine e dell'apparire, anche se con una patina pseudoculturale.
Negli anni '60 la vituperatissima Rai di Bernabei produceva ore di programmi con i vari Pasolini, Calvino, Ezra Pound, Herbert Marcuse, De Filippo... tutti i maggiori ingegni dell'epoca venivano filmati a profusione (poi magari i programmi non venivano trasmessi), e intervistati e invitati a parlare sulle loro tematiche, spinti a fare discorsi intelligenti (ma anche abbastanza semplici e comprensibili)... Magari poche persone vedrebbero un tipo di tv del genere ma a quei pochi di sicuro hai aperto e stimolato la mente.
Non solo, ma molti servizi della Rai (basti pensare a Soldati tra i 50 e i 60 e Biagi fino agli 80), avevano quella magica combinazione tra divulgazione e trattazione di temi "alti" che facevano della tv comunque un mezzo di comunicazione per tutti. Si pensava a fare le cose per bene, e si considerava il resto conseguente.
Manca la sperimentazione, è tutto più appiattito, e la "cultura-pseudointellighenzia" cerca in modo ridicolo di aggrapparsi a totem patetici come la Dandini e Fazio.
Il secondo è anche prodotto da Berlusconi tramite la Endemol....
Anche se in fondo non ha più grande senso fare certa televisione. La società si è talmente atomizzata, guarda più ai personaggi che all'essere umano, e se ne fotte talmente poco di quello che succede oltre il proprio naso, che un Fazio in più o in meno....
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Flavio :sbav:
Ciò che piace a più di 10 persone a kurz non piace, a meno che non sia stato tra i primi a dirlo :asd:
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Assurdo :maronn:
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La sinistra è schifata dalla gente comune soprattutto perchè rappresentata da personaggi come lei. Dispiace però per Vergassola.
Infatti.
Dovremmo essere noialtri a sputare in faccia per primi a questa gentaglia... :compagni:
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cioè a te roba come il pippo kennedy show, tunnel, l'ottavo nano e avanzi non ti piaceva? ma o ver facit? :suicidio:
Da programmi come quelli è iniziato il declino sinistroide verso il radical chicchismo più odioso.
La svolta della bolognina ha fatto danni anche a livello di comicità.
Io personalmente trovo Corrado Guzzanti estremamente sopravvalutato come comico. Molto meglio la sorella,Sabina dico,non quell'altro cesso mignon.
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Da programmi come quelli è iniziato il declino sinistroide verso il radical chicchismo più odioso.
La svolta della bolognina ha fatto danni anche a livello di comicità.
Io personalmente trovo Corrado Guzzanti estremamente sopravvalutato come comico. Molto meglio la sorella,Sabina dico,non quell'altro cesso mignon.
Io schifo pure i due Guzzanti.
Ma per un motivo ben chiaro: con loro si è fatto passare il concetto della cultura come elite, come segno distintivo, anziché essere un bene da far diffondere per il bene di una comunità, di una società intera.
Oggi la gente identifica gli uomini di sinistra come coloro che "sbattono la cultura in faccia a tutti e si sentono portatori della moralità". Questo perchè si è passati dallo spiegare il bene a demarcare ciò che bene o che è male, ed a ridicolizzarlo nel caso dei comici di sinistra.
La gente alla stronzata della cultura dominata dalla sinistra ci crede proprio per questo.
Ed è un messaggio che non viene solo dai politici, ma da tutto l'immaginario che rappresenta la sinistra (registi, comici, attori, giornalisti).
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Io schifo pure i due Guzzanti.
Ma per un motivo ben chiaro: con loro si è fatto passare il concetto della cultura come elite, come segno distintivo, anziché essere un bene da far diffondere per il bene di una comunità, di una società intera.
Oggi la gente identifica gli uomini di sinistra come coloro che "sbattono la cultura in faccia a tutti e si sentono portatori della moralità". Questo perchè si è passati dallo spiegare il bene a demarcare ciò che bene o che è male, ed a ridicolizzarlo nel caso dei comici di sinistra.
La gente alla stronzata della cultura dominata dalla sinistra ci crede proprio per questo.
Ed è un messaggio che non viene solo dai politici, ma da tutto l'immaginario che rappresenta la sinistra (registi, comici, attori, giornalisti).
Concordo con te,come sempre.
Però è indubbio che fino al 1989 la sinistra abbia avuto il monopolio della cultura a livello europeo,e non solo italiano.
Questi sono derivati di una determinata fase storica e sociale che noi chiamiamo radical chic sull'impeto morettiano del termine.
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Concordo con te,come sempre.
Però è indubbio che fino al 1989 la sinistra abbia avuto il monopolio della cultura a livello europeo,e non solo italiano.
Questi sono derivati di una determinata fase storica e sociale che noi chiamiamo radical chic sull'impeto morettiano del termine.
Vedi, per me la faccenda del 1989 è spesso una scusa.
Il punto è che è caduta una certa sensibilità nel vedere l'umanità con i tempi moderni, e per tempi moderni intendo dagli anni 80 in poi.
Quelli che ho citato prima non erano certo comunisti: Biagi non lo è mai stato, nè tanto meno Soldati, che in fondo era un liberale. Eppure c'era una ricerca sull'uomo, sulla sua realtà, sui suoi disagi, che oggi non esiste più.
Nessuno è più interessato: la verità è che oggi le persone in televisione o vengono biasimate o vengono compatite. Mai comprese ed analizzate. E questo dappertutto: da Santoro alla D'Urso.
Oggi la sinistra fa quello che i fascistoni come Jacopetti e Blasetti facevano negli anni 50-70: osservare le presunte "mancanze di morale" e sputare sentenze su ciò che dovrebbe essere corretto. Si è adattata al volo, devo dire.
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cioè a te roba come il pippo kennedy show, tunnel, l'ottavo nano e avanzi non ti piaceva? ma o ver facit? :suicidio:
ho detto che mi sta sui coglioni la dandini,non che non abbia mai apprezzato i suoi programmi