Partenopeo.net - Forum Calcio Napoli
Off-topic => Focus On => Topic aperto da: Darkman - 16 Dicembre, 2009, 16:11:03 pm
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(http://photos-b.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-snc3/hs066.snc3/13369_202574953911_101748583911_3070685_7345516_n.jpg)
Ebbene sì, han ragione Cicchitto, Capezzone e Sallusti, con rispetto parlando. Inutile negare l’evidenza, non ci resta che confessare: i mandanti morali del nuovo caso Moro siamo noi di Annozero e del Fatto, in combutta con la Repubblica e le procure rosse. Come dice Pigi Battista sul Corriere, abbiamo creato “un clima avvelenatoâ€, di “odio politicoâ€, roba da “guerra civileâ€. Le turbe psichiche che da dieci anni affliggono l’attentatore non devono ingannare: erano dieci anni che il nostro uomo, da noi selezionato con la massima cura (da notare le iniziali M.T.), si fingeva pazzo per preparare il colpo. E la poderosa scorta del premier che si è prodigiosamente spalancata per favorire il lancio del souvenir(come già con il cavalletto in piazza Navona) non è che un plotone di attivisti delle Brigate Il Fatto, colonna milanese Annozero. Siamo stati noi. Abbiamo spacciato per cronaca giudiziaria il racconto dei processi Mills, Mondadori e Dell’Utri, nonché la lettura delle relative sentenze, mentre non era altro che “antiberlusconismo†per aprire la strada ai terroristi annidati nei centri di igiene mentale. Ecco perché non ci siamo dedicati anche noi ai processi di Cogne, Garlasco, Erba e Perugia: per “ridurre l’avversario a bersaglio da annichilire†(sempre Battista, chiedendo scusa alle signore). Ci siamo pure travestiti da leader del centrodestra e abbiamo preso a delirare all’impazzata. Ricordate Berlusconi che dà dei coglioni†alla metà degli italiani che non votano per lui, dei “matti antropologicamente diversi dal resto della razza umana†ai magistrati, dei golpisti†agli ultimi tre presidenti della Repubblica, dei fomentatori di “guerra civile†ai giudici costituzionali e ai pm di Milano e Palermo, dei “criminosi†a Biagi, Santoro e Luttazzi, che minaccia Casini e Follini di “farvi attaccare dalle mie tv†perché “mi avete rotto il cazzo†e invoca “il regicidio†per rovesciare Prodi? Ero io che camminavo in ginocchio sotto mentite spoglie e tre chili di cerone. Poi, già che ero allenato, mi sono ridotto a Brunetta per dire che questa “sinistra di merdaâ€, "deve “morire ammazzataâ€. Ricordate Bossi che annuncia “300 uomini armati dalle valli della Bergamascaâ€, minaccia di “oliare i kalashnikov†e “drizzare la schiena†a un pm poliomielitico, sventola “fucili e mitraâ€, organizza bande paramilitari di camicie verdi e ronde padane perché “siamo veloci di mano e di pallottole che da noi costano 300 lireâ€? Era Santoro che riusciva a stento a coprire il suo accento salernitano con quello varesotto imparato alla scuola di dizione. Ricordate Ignazio La Russa che diceva “dovete morire†ai giudici europei anti-crocifisso? Era Scalfari opportunamente truccato in costume da Mefistofele. E Sgarbi che su Canale5 chiamava “assassini†i pm di Milano e Palermo e Caselli mafioso†e “mandante morale dell’omicidio di don Pino Puglisiâ€? Era Furio Colombo con la parrucca della Carrà . E chi pedinava il giudice Mesiano dopo la sentenza Mondadori per immortalargli i calzini turchesi? Sandro Ruotolo, naturalmente, camuffato sotto le insegne di Canale5. Chi si è introdotto nel sistema informatico di Libero e poi del Giornale di Feltri e Sallusti per accusare falsamente Dino Boffo di essere gay, Veronica Lario di farsela con la guardia del corpo, Fini di essere un traditore al soldo dei comunisti? Quel diavolo diPeter Gomez. Chi ha seviziato Gianfranco Mascia, animatore dei comitati Boicotta il Biscione? Chi ha polverizzato la villa della vicedirettrice dell’Espresso Chiara Beria dopo una copertina sulla Boccassini? Chi ha spedito a Stefania Ariosto una testa di coniglio mozzata per Natale? Noi, sempre noi. Ora però ci hanno beccati e non ci resta che confessare. Se ci lasciano a piede libero, ci impegniamo a non dire mai più che Berlusconi è un corruttore amico di mafiosi. Lui è come Jessica Rabbit: non è cattivo, è che lo disegnano così.
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patetico
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questo mi sta sul cazzo quasi quanto silvio :tafazzi:
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Faticoso giudicare la sostanza, eh?
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Vabbuò, smanie di protagonismo a parte, il discorso non fa una grinza.
Ci vuole una faccia da culo grande quanto una casa per strumentalizzare l'episodio di qualche giorno fa. Eppure nessuno ha perso l'ennesima occasione per starsene zitto.
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patetico
ma quale patetico, Marco. Patetico è il centrodestra che sta sfruttando questa storia. Ti rendi conto che Cicchitto ha detto che Travaglio e Repubblica sono terroristi? E' stato chiamato in causa ed ha risposto.
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ma quale patetico, Marco. Patetico è il centrodestra che sta sfruttando questa storia. Ti rendi conto che Cicchitto ha detto che Travaglio e Repubblica sono terroristi? E' stato chiamato in causa ed ha risposto.
patetico che si voglia prendere come esempio politico un giornalista di inchieste e dossier! patetico che non ci siano opposizioni con le palle che guardino alla sostanza del paese!
per dirtela breve mi passa per il cazzo di berlusconi! ma fate una proposta serie sull'economia sull'istruzione e su tanti di quei problemi che questo stato! invece mi debb sorbire le solite pagliacciate su berlusconi ten a rentiera o se rifatto i capelli o va a puttane o è nu m'bruglion! mi passa per il cazzo!
che scendino in piazza con idee e proposte serie e la gente li apprezzerà !
per travaglio è patetico è basta!
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patetico che si voglia prendere come esempio politico un giornalista di inchieste e dossier! patetico che non ci siano opposizioni con le palle che guardino alla sostanza del paese!
per dirtela breve mi passa per il cazzo di berlusconi! ma fate una proposta serie sull'economia sull'istruzione e su tanti di quei problemi che questo stato! invece mi debb sorbire le solite pagliacciate su berlusconi ten a rentiera o se rifatto i capelli o va a puttane o è nu m'bruglion! mi passa per il cazzo!
che scendino in piazza con idee e proposte serie e la gente li apprezzerà !
per travaglio è patetico è basta!
Allora, partendo dal presupposto che qui la destra sta trasformando in politico un avvenimento che non lo era ed è quindi giusto che certe persone si difendano, tu dici fate una proposta seria sull'economia? Intanto il parlamento ha approvato la finanziaria con la fiducia al governo.
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il fatto che non ci siano proposte buone dalla sinistra non significa per forza che ciò che viene fatto a destra è oro colato.
E non sempre l'unica opportunità è quella giusta!
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il fatto che non ci siano proposte buone dalla sinistra non significa per forza che ciò che viene fatto a destra è oro colato.
E non sempre l'unica opportunità è quella giusta!
Ma chi lo dice? io li schifo tutti quei pagliacci!
e qua stiamoa commentare ancora ste cazzate!
ma jatavenn a verè sarann famosi ojjjjjjjjjj!
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patetico che si voglia prendere come esempio politico un giornalista di inchieste e dossier! patetico che non ci siano opposizioni con le palle che guardino alla sostanza del paese!
per dirtela breve mi passa per il cazzo di berlusconi! ma fate una proposta serie sull'economia sull'istruzione e su tanti di quei problemi che questo stato! invece mi debb sorbire le solite pagliacciate su berlusconi ten a rentiera o se rifatto i capelli o va a puttane o è nu m'bruglion! mi passa per il cazzo!
che scendino in piazza con idee e proposte serie e la gente li apprezzerà !
per travaglio è patetico è basta!
cavallo guarda che travaglio (che tralatro e' di DESTRA) fa il giornalista, quale piazza idee e proposte serie ... lui fa il suo lavoro e lo fa bene
ti prego, non fare un offesa alla tua intelligenza non parlare come gli halloween e i seaver di turno
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Allora, partendo dal presupposto che qui la destra sta trasformando in politico un avvenimento che non lo era ed è quindi giusto che certe persone si difendano, tu dici fate una proposta seria sull'economia? Intanto il parlamento ha approvato la finanziaria con la fiducia al governo.
ed a questo mi riferisco......
secondo te il gesto di sto cazzone di tartaglia, che risvolti avrà ?
ieri ne ridavate tutti, ne eravate contenti...ma ciò non farà che rinfortzare ancora il potere del berlusca e delle destra nella mente dei votanti!ci sta poc a fa secondo me la sinistra è rimasta molto indietro nel fare politica molto!
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ed a questo mi riferisco......
secondo te il gesto di sto cazzone di tartaglia, che risvolti avrà ?
ieri ne ridavate tutti, ne eravate contenti...ma ciò non farà che rinfortzare ancora il potere del berlusca e delle destra nella mente dei votanti!ci sta poc a fa secondo me la sinistra è rimasta molto indietro nel fare politica molto!
cavalla la sinistra in italia non esiste, se parli di opposizione e' vero e' alla frutta completamente fuori binario ... ma perche queste due cose dovrebbero leggittimare il comportamento di berlusconi ??? non vedo il nesso
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:brr:
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ed a questo mi riferisco......
secondo te il gesto di sto cazzone di tartaglia, che risvolti avrà ?
ieri ne ridavate tutti, ne eravate contenti...ma ciò non farà che rinfortzare ancora il potere del berlusca e delle destra nella mente dei votanti!ci sta poc a fa secondo me la sinistra è rimasta molto indietro nel fare politica molto!
embè è colpa della sinistra perchè a destra stanno cavalcando sto gesto?
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finalmente uno che dice la verità . ora diranno, come sempre, che è al servizio della sinistra, così come il grande capo disse che montanelli (maestro di travaglio) era comunista! :pariamm:
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cavalla la sinistra in italia non esiste, se parli di opposizione e' vero e' alla frutta completamente fuori binario ... ma perche queste due cose dovrebbero leggittimare il comportamento di berlusconi ??? non vedo il nesso
io non vedo dove leggittimo il comportamento di berlusconi! io dico solo che parlare parlare prendere le fisse su berlusconi che fa il cazzo che vuole e non c'è una alternativa serie, un modo di fare le cose concreto che può dare all'elettorato una speranza di cambiamenti seri è inutile! poi se vi piace prendere un settantenne che tra poco non sarà nemmeno + carcerabile ed intanto fa il cazzo che vuole come sfotto al pari delle imitazioni del bagaglioni ma non fare nulla di concreto per spodestarlo ( e per concreto intendo imporsi davvero con una nuova ventata politica), mi fa solo rabbia tanta rabbia!
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nè Marco ma come lo spodesti a sto signore,famme capì?Parlando di programmi?tu credi veramente che la gente ascolti i programmi del politico?e poi sta cazz e sinistra quali strumenti ha per convincere la gente?scendere nelle fabbriche e distribuire quattro cazzi di volantini a due operai,mettere uno sfaccimma di gazebo in qualche piazza?invitare al dialogo sereno e pacato l'interlocutore politico?niente di tutto questo è possibile,fin quando ci sarà questo personaggio al potere..è lui l'anomalia che ha imbastardito la società civile italiana,prime con quelle televisioni del cazzo lobotomizzando gran parte degli ascoltatori e spingendoli verso un'anomia sfrenatai e poi facendo filtrare,in modo nemmeno troppo subliminale,l'idea che tutto è consentito e solo la furbizia paga..infine riducendo la politica ad un mero fatto privato..la sinistra può fare e dire quello che vuole,sarà sempre schiacciata dai panzer della propaganda.
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purtroppo l'elettorato non vota mai razionalmente ma emozionalmente. come hanno dimostrato le brillanti analisi di luttazzi (e prima di politologi americani sull'ideologia teocon) sulla politica italiana.
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nè Marco ma come lo spodesti a sto signore,famme capì?Parlando di programmi?tu credi veramente che la gente ascolti i programmi del politico?e poi sta cazz e sinistra quali strumenti ha per convincere la gente?scendere nelle fabbriche e distribuire quattro cazzi di volantini a due operai,mettere uno sfaccimma di gazebo in qualche piazza?invitare al dialogo sereno e pacato l'interlocutore politico?niente di tutto questo è possibile,fin quando ci sarà questo personaggio al potere..è lui l'anomalia che ha imbastardito la società civile italiana,prime con quelle televisioni del cazzo lobotomizzando gran parte degli ascoltatori e spingendoli verso un'anomia sfrenatai e poi facendo filtrare,in modo nemmeno troppo subliminale,l'idea che tutto è consentito e solo la furbizia paga..infine riducendo la politica ad un mero fatto privato..la sinistra può fare e dire quello che vuole,sarà sempre schiacciata dai panzer della propaganda.
Voglio un figlio da te. Ora!
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nè Marco ma come lo spodesti a sto signore,famme capì?Parlando di programmi?tu credi veramente che la gente ascolti i programmi del politico?e poi sta cazz e sinistra quali strumenti ha per convincere la gente?scendere nelle fabbriche e distribuire quattro cazzi di volantini a due operai,mettere uno sfaccimma di gazebo in qualche piazza?invitare al dialogo sereno e pacato l'interlocutore politico?niente di tutto questo è possibile,fin quando ci sarà questo personaggio al potere..è lui l'anomalia che ha imbastardito la società civile italiana,prime con quelle televisioni del cazzo lobotomizzando gran parte degli ascoltatori e spingendoli verso un'anomia sfrenatai e poi facendo filtrare,in modo nemmeno troppo subliminale,l'idea che tutto è consentito e solo la furbizia paga..infine riducendo la politica ad un mero fatto privato..la sinistra può fare e dire quello che vuole,sarà sempre schiacciata dai panzer della propaganda.
deve controbattere3 con gli stessi mezzi micheluzzo!io sono apolitico mi fanno schifo tutti!e da esterno alle questioni di colore posso dirti, che il "cavaliere" sta molto molto avanti!
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io sono apolitico
E allor che cazz parl' a fa? :look:
p.s. si dice pure qualunquista :paura:
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E allor che cazz parl' a fa? :look:
p.s. si dice pure qualunquista :paura:
perchè per parlare devo per forza di cose essere shierato da una parte o dall'altra?
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si dice pure qualunquista :paura:
:asd:
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perchè per parlare devo per forza di cose essere shierato da una parte o dall'altra?
Veramente l'apolitico non è quello non schierato ma colui che si passa per il cazzo della politica. :contract:
che il "cavaliere" sta molto molto avanti!
Su questo nessuno ha mai avuto dubbi...
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deve controbattere3 con gli stessi mezzi micheluzzo!io sono apolitico mi fanno schifo tutti!e da esterno alle questioni di colore posso dirti, che il "cavaliere" sta molto molto avanti!
solo in Italia, di un mezzo mafioso che è riuscito ad arrivare al potere, dopo un'opera accurata di degradazione culturale, si può dire che è avanti.
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solo in Italia, di un mezzo mafioso che è riuscito ad arrivare al potere, dopo un'opera accurata di degradazione culturale, si può dire che è avanti.
si fate i moralisti ultimi paladini della cultura italiana....ed intanto il cavaliere vi entra nel culo con tutto il cavallo!
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si fate i moralisti ultimi paladini della cultura italiana....ed intanto il cavaliere vi entra nel culo con tutto il cavallo!
Finchè in Italia ci sarà gente come te ci entrerà in culo con tutta la stalla di agnano :patt:
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Finchè in Italia ci sarà gente come te ci entrerà in culo con tutta la stalla di agnano :patt:
per favore è un topic serio....esci da qui!
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si fate i moralisti ultimi paladini della cultura italiana....ed intanto il cavaliere vi entra nel culo con tutto il cavallo!
Secondo il ragionamento di Stefano entra nel culo a tutti, non capisco perchè tu ne goda :look:
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per favore è un topic serio....esci da qui!
Vabbuò fa o strunz tu.
Per una volta sto parlando seriamente, e se si considera avanti Berlusconi allora io penso che non risolveremo mai i problemi della nostra nazione. Avanti in cosa? Avanti nel modo di comunicare forse? Avanti nel capire che bisogna essere mafiosi per governare questo Paese? Avanti nel metterlo in culo a 60 milioni di abitanti facendo credere di lavorare per loro? Per me una persona così non è avanti, anzi è troppo indietro e mi fa capire che vivo in un paese di merda, dove non esiste patriottismo, non esiste l'amore per la propria nazione e non si lotta per gli ideali di UGUALGLIANZA. Marco scusa ma non è per niente avanti per me
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perchè per parlare devo per forza di cose essere shierato da una parte o dall'altra?
il non essere schierati e l'essere apolitici sono cose molto diverse, somaro :bananalama:
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Vabbuò fa o strunz tu.
Per una volta sto parlando seriamente, e se si considera avanti Berlusconi allora io penso che non risolveremo mai i problemi della nostra nazione. Avanti in cosa? Avanti nel modo di comunicare forse? Avanti nel capire che bisogna essere mafiosi per governare questo Paese? Avanti nel metterlo in culo a 60 milioni di abitanti facendo credere di lavorare per loro? Per me una persona così non è avanti, anzi è troppo indietro e mi fa capire che vivo in un paese di merda, dove non esiste patriottismo, non esiste l'amore per la propria nazione e non si lotta per gli ideali di UGUALGLIANZA. Marco scusa ma non è per niente avanti per me
un altro moralista del cazzo che giudica sto paio di palle!
Berlusconi è avanti nel modo di porsi alla gente! è avanti nell'avere capito cosa fare e quando farlo!
Ma poi dall'altra parte c'è la sinistra che non capisce un cazzo, che gode nell gesto di tartaglia e che non fa altro che parlare di berlusconi aumentando solamente i consensi delle persone verso quest'uomo che sta facendo il cazzo che vuole!è questo il discorso che cerco di fare!
ed è per questo che mi incazzo ogni qual volta qualcuno di sinistra mette in evidenza ciò che dice grillo o travaglio, perchè si affida a queste persone per combattare ciò che fa berlusconi!
Ma non hanno capito che l'unico modo per far scendere dal potere berlusconi è far sentire alla gente una ventata nuova di politica che si distacchi dai battibecchi sulle scopate di berlusconi o sulle magagne di tutti i truffaldini che ci sono, ma deve attuare una politica che faccia capire alle persone che con loro ci sarà un vento nuovo!
invece semp e solite strunzat!
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un altro moralista del cazzo che giudica sto paio di palle!
Berlusconi è avanti nel modo di porsi alla gente! è avanti nell'avere capito cosa fare e quando farlo!
Ma poi dall'altra parte c'è la sinistra che non capisce un cazzo, che gode nell gesto di tartaglia e che non fa altro che parlare di berlusconi aumentando solamente i consensi delle persone verso quest'uomo che sta facendo il cazzo che vuole!è questo il discorso che cerco di fare!
ed è per questo che mi incazzo ogni qual volta qualcuno di sinistra mette in evidenza ciò che dice grillo o travaglio, perchè si affida a queste persone per combattare ciò che fa berlusconi!
Ma non hanno capito che l'unico modo per far scendere dal potere berlusconi è far sentire alla gente una ventata nuova di politica che si distacchi dai battibecchi sulle scopate di berlusconi o sulle magagne di tutti i truffaldini che ci sono, ma deve attuare una politica che faccia capire alle persone che con loro ci sarà un vento nuovo!
invece semp e solite strunzat!
Sul discorso sulla sinistra mi trovi completamente d'accordo :sisi:
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il non essere schierati e l'essere apolitici sono cose molto diverse, somaro :bananalama:
mi scusi allora mi ritiro! mi farò dare delle lezioni da saviano per entrare in politica...tanto lo sfotto al berlusca lo so fare anche io
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un altro moralista del cazzo che giudica sto paio di palle!
Berlusconi è avanti nel modo di porsi alla gente! è avanti nell'avere capito cosa fare e quando farlo!
Ma poi dall'altra parte c'è la sinistra che non capisce un cazzo, che gode nell gesto di tartaglia e che non fa altro che parlare di berlusconi aumentando solamente i consensi delle persone verso quest'uomo che sta facendo il cazzo che vuole!è questo il discorso che cerco di fare!
ed è per questo che mi incazzo ogni qual volta qualcuno di sinistra mette in evidenza ciò che dice grillo o travaglio, perchè si affida a queste persone per combattare ciò che fa berlusconi!
Ma non hanno capito che l'unico modo per far scendere dal potere berlusconi è far sentire alla gente una ventata nuova di politica che si distacchi dai battibecchi sulle scopate di berlusconi o sulle magagne di tutti i truffaldini che ci sono, ma deve attuare una politica che faccia capire alle persone che con loro ci sarà un vento nuovo!
invece semp e solite strunzat!
Berlusconi è avanti nel modo di porsi perchè ha un potere mediatico illimitato. Anche Fassino al suo posto sarebbe presidente del consiglio, quindi parlare di programmi, che ci sono o non ci sono, della sinistra è proprio inutile. Attualmente se Bersani ti presenta un programma serio, 9 italiani su 10 lo ignorano o ci si puliscono il culo. Poi non mi risulta che la sinistra abbia goduto dell'attentato, anzi sta godendo più la destra che ne ha fatto scaturire un campagna schifosa.
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Berlusconi è avanti nel modo di porsi perchè ha un potere mediatico illimitato. Anche Fassino al suo posto sarebbe presidente del consiglio, quindi parlare di programmi, che ci sono o non ci sono, della sinistra è proprio inutile. Attualmente se Bersani ti presenta un programma serio, 9 italiani su 10 lo ignorano o ci si puliscono il culo. Poi non mi risulta che la sinistra abbia goduto dell'attentato, anzi sta godendo più la destra che ne ha fatto scaturire un campagna schifosa.
ed a questo hanno contribuiti tanti stronzoni come te che hanno aperto siti pro tartaglia o che ci godevano! e caro mio questo non è proprio lo stile per fare politica!
detto da un somaro come me (cit)
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ed a questo hanno contribuiti tanti stronzoni come te che hanno aperto siti pro tartaglia o che ci godevano! e caro mio questo non è proprio lo stile per fare politica!
detto da un somaro come me (cit)
vabbuò ja, stai pigliando per il culo.
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vabbuò ja, stai pigliando per il culo.
ma quando mai! sei un o stronzone veramente! :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
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NEMMENO il più ostinato pessimismo poteva attendersi che sarebbe durato un sol giorno lo sbigottimento e il dolore per il volto insanguinato di Silvio Berlusconi. Poche ore per sbarazzarsi, come di un ostacolo ingombrante, di ogni solidarietà umana, pensiero autocritico, reciproco invito a evitare il dissolversi di ogni legame comunitario, ad accettare una responsabilità collettiva in ordine alla promozione del bene comune.
Il volto di Berlusconi, contorto dalla sofferenza inflittagli dalla violenza di un matto, avrebbe potuto (e dovuto) sollecitare ciascuno di noi a sentirsi communis, "colui che condivide un carico", e tutti noi communitas allegata da un dovere, da un debito, dalla promessa di un reciproco dono (munus) che nessuno può tenere per sé. Quando è durato quest'incanto? Dieci ore, quindici? Appena i luoghi pubblici (il Parlamento, i talk-show televisivi) si sono riaperti, è ritornata la notte abitata dallo spirito di intolleranza, esclusione, violenza che appaiono il segno distintivo di questa cultura di governo. Chi ha armato la mano del matto? Chi è il mandante? Di chi è la colpa? E quindi chi deve essere sorvegliato, punito, imbavagliato, espulso? Quali sono i giornali, i giornalisti, i social network che devono ammutolirsi? Quali regole e controlli dare alle manifestazioni pubbliche? Quali sono i "padri" di quella "cultura responsabile del clima d'odio" da mettere all'indice (e c'è chi già elenca, incauto: Gobetti, Bobbio, Gramsci, Dossetti)?
Sono domande che ripropongono con un'eco funesta "una lotta politica recitata come una parodia dell'eterna guerra civile". Esaltato da un rancore cieco, da un'inimicizia assoluta e irreparabile, il coro berlusconiano - animato in Parlamento da Fabrizio Cicchitto e, in Rai, da Bruno Vespa - elimina ogni differenza tra la critica legittima e l'aggressione violenta, tra il disaccordo ragionato e la destabilizzazione. Trasforma l'avversario politico in un criminale, il dissenziente in un terrorista. Il mestiere d'informare di Repubblica diventa "disegno eversivo", minaccia per il legittimo governo del Paese, un intero gruppo editoriale - il nostro - agenzia ostile all'interesse nazionale, più o meno un'association politico-criminelle.
I toni, gli argomenti che si ascoltano hanno molto in comune a una caccia alle streghe. Chiunque in questi mesi si è sottratto alla nobilitazione dell'esistente, al racconto unidimensionale e autocelebrativo del soggetto centrale unico, detentore della verità e del potere, viene iscritto in una black list. Accade al Gruppo Espresso, al Fatto, a Santoro e ad Annozero, ai pubblici ministeri che hanno avuto la sventura di incontrare sulla loro strada il capo del governo o qualche suo amico. Per tutti si annunciano adeguati castighi.
Si distingue in questo lavoro prepotente Bruno Vespa, dimentico di quanta solidarietà e comprensione abbia circondato il premier. Estrapola, da un lungo ragionamento, una frase di Marco Travaglio e lo indica all'opinione pubblica come il mandante morale della violenza subita da Berlusconi. Con un'ipocrita sfrontatezza lo chiama al telefono, durante la trasmissione, per chiedergli se ha qualcosa da dire in quel processo ingiusto, improvvisato alle spalle di un imputato ignaro e assente, non sostenuto da alcuno dei presenti. àˆ la mossa più barbarica cui si è assistito in queste ore. Il metodo e il giornalismo di Marco Travaglio sono discutibili come quelli di chiunque altro - e qui sono stati discussi con severità - , ma egli è soltanto un giornalista. Non ha alle spalle un partito o un'organizzazione qualsiasi. Non è protetto da una scorta. Può contare soltanto sulla credibilità del suo lavoro, sul consenso che ne ricava tra chi lo legge e lo ascolta. Abbandonarlo così indifeso e solitario al conflitto che divide il Paese, è un'irresponsabilità tanto più grave perché matura da una tribuna che dovrebbe mostrare equilibrio e moderazione, essere l'interprete migliore del monito pacificatorio del presidente della Repubblica.
La violenza e l'intolleranza di queste ore smascherano l'insincerità dei falsi pacificatori e ripropongono il paradigma di una politica che si alimenta non di unità , ma di divisione; non di ordine, ma di disordine. àˆ un dispositivo di governo che giustifica e potenzia se stesso nell'eccitare i conflitti più aggressivi che circolano nella società , tra la società e lo Stato, nello Stato. Lungo queste continue "linee di frattura" che di volta in volta individuano un "nemico" (quanti ne possiamo contare dall'inizio della legislatura, dai "negri", ai "froci", ai "fannulloni"?), si potenzia un progetto politico che pretende di esercitare la sovranità senza limiti, in nome del "potere costituente del popolo", con una "decisione" che lascia indistinto il diritto e l'arbitrio, l'eccezione e la regola. Il pazzo gesto di Massimo Tartaglia, rafforzato dalle emozioni che hanno smosso, appare al coro berlusconiano un'eccellente occasione per rilanciare l'obiettivo di ridurre i poteri plurali e diffusi a vantaggio di una forma politico-istituzionale accentrata nella figura di un premier che può fare a meno di ogni contrappeso, di ogni controllo di garanzia, di ogni soggezione alla legge. La follia di un uomo diventa addirittura l'opportunità per riscrivere il pactum societatis che definisce le condizioni del nostro stare insieme. Non si comprende che cosa c'entri il gesto di un matto con la necessità di una riforma costituzionale. Si comprende benissimo come, in questa metamorfosi della nostra democrazia, l'informazione possa essere un inciampo da rimuovere, un attore da minacciare, un "nemico" da indicare con nome, cognome e società di appartenenza alla vendetta del "popolo sovrano". Già lo si è letto, purtroppo: "In una democrazia non spetta ai giornali giudicare chi governa". Al contrario, noi crediamo che, quale che sia l'idea di democrazia che si ha in testa, tutti i modelli prevedono l'esistenza di uno spazio al quale i cittadini accedono attraverso lo scambio di informazioni e il confronto degli argomenti, per farsi un'opinione delle questioni di interesse generale.
Alimentare di informazioni la sfera pubblica, arricchirla di notizie, ragioni e argomenti è il nostro lavoro. Piaccia o non piaccia al piduista Cicchitto, al servizievole Vespa, al coro che si dice "della libertà ", continueremo a farlo.
Post unito automaticamente al precedente
cavalla, se ti fanno schifo tutti tieniti la lega al governo (che sta là da 10 anni), stai buona buona e non ti lamentare. sei un terrone, quindi devi solo subire in silenzio. però magari tu piace :look:
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Cavalla, in base alle sue uscite, rappresenta l'emblema del mondo che va avanti a passo di gambero.
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comunque la cavalla su una cosa ha ragione ... berluscono sta avanti, criminalmente sta avanti a tutti ... una volta per un criminale non farsi prendere era gia potere lui addirittura si cambia le leggi ... come lo vogliamo definire uno cosi ???
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NEMMENO il più ostinato pessimismo poteva attendersi che sarebbe durato un sol giorno lo sbigottimento e il dolore per il volto insanguinato di Silvio Berlusconi. Poche ore per sbarazzarsi, come di un ostacolo ingombrante, di ogni solidarietà umana, pensiero autocritico, reciproco invito a evitare il dissolversi di ogni legame comunitario, ad accettare una responsabilità collettiva in ordine alla promozione del bene comune.
Il volto di Berlusconi, contorto dalla sofferenza inflittagli dalla violenza di un matto, avrebbe potuto (e dovuto) sollecitare ciascuno di noi a sentirsi communis, "colui che condivide un carico", e tutti noi communitas allegata da un dovere, da un debito, dalla promessa di un reciproco dono (munus) che nessuno può tenere per sé. Quando è durato quest'incanto? Dieci ore, quindici? Appena i luoghi pubblici (il Parlamento, i talk-show televisivi) si sono riaperti, è ritornata la notte abitata dallo spirito di intolleranza, esclusione, violenza che appaiono il segno distintivo di questa cultura di governo. Chi ha armato la mano del matto? Chi è il mandante? Di chi è la colpa? E quindi chi deve essere sorvegliato, punito, imbavagliato, espulso? Quali sono i giornali, i giornalisti, i social network che devono ammutolirsi? Quali regole e controlli dare alle manifestazioni pubbliche? Quali sono i "padri" di quella "cultura responsabile del clima d'odio" da mettere all'indice (e c'è chi già elenca, incauto: Gobetti, Bobbio, Gramsci, Dossetti)?
Sono domande che ripropongono con un'eco funesta "una lotta politica recitata come una parodia dell'eterna guerra civile". Esaltato da un rancore cieco, da un'inimicizia assoluta e irreparabile, il coro berlusconiano - animato in Parlamento da Fabrizio Cicchitto e, in Rai, da Bruno Vespa - elimina ogni differenza tra la critica legittima e l'aggressione violenta, tra il disaccordo ragionato e la destabilizzazione. Trasforma l'avversario politico in un criminale, il dissenziente in un terrorista. Il mestiere d'informare di Repubblica diventa "disegno eversivo", minaccia per il legittimo governo del Paese, un intero gruppo editoriale - il nostro - agenzia ostile all'interesse nazionale, più o meno un'association politico-criminelle.
I toni, gli argomenti che si ascoltano hanno molto in comune a una caccia alle streghe. Chiunque in questi mesi si è sottratto alla nobilitazione dell'esistente, al racconto unidimensionale e autocelebrativo del soggetto centrale unico, detentore della verità e del potere, viene iscritto in una black list. Accade al Gruppo Espresso, al Fatto, a Santoro e ad Annozero, ai pubblici ministeri che hanno avuto la sventura di incontrare sulla loro strada il capo del governo o qualche suo amico. Per tutti si annunciano adeguati castighi.
Si distingue in questo lavoro prepotente Bruno Vespa, dimentico di quanta solidarietà e comprensione abbia circondato il premier. Estrapola, da un lungo ragionamento, una frase di Marco Travaglio e lo indica all'opinione pubblica come il mandante morale della violenza subita da Berlusconi. Con un'ipocrita sfrontatezza lo chiama al telefono, durante la trasmissione, per chiedergli se ha qualcosa da dire in quel processo ingiusto, improvvisato alle spalle di un imputato ignaro e assente, non sostenuto da alcuno dei presenti. àˆ la mossa più barbarica cui si è assistito in queste ore. Il metodo e il giornalismo di Marco Travaglio sono discutibili come quelli di chiunque altro - e qui sono stati discussi con severità - , ma egli è soltanto un giornalista. Non ha alle spalle un partito o un'organizzazione qualsiasi. Non è protetto da una scorta. Può contare soltanto sulla credibilità del suo lavoro, sul consenso che ne ricava tra chi lo legge e lo ascolta. Abbandonarlo così indifeso e solitario al conflitto che divide il Paese, è un'irresponsabilità tanto più grave perché matura da una tribuna che dovrebbe mostrare equilibrio e moderazione, essere l'interprete migliore del monito pacificatorio del presidente della Repubblica.
La violenza e l'intolleranza di queste ore smascherano l'insincerità dei falsi pacificatori e ripropongono il paradigma di una politica che si alimenta non di unità , ma di divisione; non di ordine, ma di disordine. àˆ un dispositivo di governo che giustifica e potenzia se stesso nell'eccitare i conflitti più aggressivi che circolano nella società , tra la società e lo Stato, nello Stato. Lungo queste continue "linee di frattura" che di volta in volta individuano un "nemico" (quanti ne possiamo contare dall'inizio della legislatura, dai "negri", ai "froci", ai "fannulloni"?), si potenzia un progetto politico che pretende di esercitare la sovranità senza limiti, in nome del "potere costituente del popolo", con una "decisione" che lascia indistinto il diritto e l'arbitrio, l'eccezione e la regola. Il pazzo gesto di Massimo Tartaglia, rafforzato dalle emozioni che hanno smosso, appare al coro berlusconiano un'eccellente occasione per rilanciare l'obiettivo di ridurre i poteri plurali e diffusi a vantaggio di una forma politico-istituzionale accentrata nella figura di un premier che può fare a meno di ogni contrappeso, di ogni controllo di garanzia, di ogni soggezione alla legge. La follia di un uomo diventa addirittura l'opportunità per riscrivere il pactum societatis che definisce le condizioni del nostro stare insieme. Non si comprende che cosa c'entri il gesto di un matto con la necessità di una riforma costituzionale. Si comprende benissimo come, in questa metamorfosi della nostra democrazia, l'informazione possa essere un inciampo da rimuovere, un attore da minacciare, un "nemico" da indicare con nome, cognome e società di appartenenza alla vendetta del "popolo sovrano". Già lo si è letto, purtroppo: "In una democrazia non spetta ai giornali giudicare chi governa". Al contrario, noi crediamo che, quale che sia l'idea di democrazia che si ha in testa, tutti i modelli prevedono l'esistenza di uno spazio al quale i cittadini accedono attraverso lo scambio di informazioni e il confronto degli argomenti, per farsi un'opinione delle questioni di interesse generale.
Alimentare di informazioni la sfera pubblica, arricchirla di notizie, ragioni e argomenti è il nostro lavoro. Piaccia o non piaccia al piduista Cicchitto, al servizievole Vespa, al coro che si dice "della libertà ", continueremo a farlo.
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cavalla, se ti fanno schifo tutti tieniti la lega al governo (che sta là da 10 anni), stai buona buona e non ti lamentare. sei un terrone, quindi devi solo subire in silenzio. però magari tu piace :look:
parli di me mi dici subire in silenzio....ma t cosa fai?
Cavalla, in base alle sue uscite, rappresenta l'emblema del mondo che va avanti a passo di gambero.
si la sinistra in questo mi sta avanti avendo costruito una macchina del tempo che li sta portando talmente indietro da farli scomparire per semprecomunque la cavalla su una cosa ha ragione ... berluscono sta avanti, criminalmente sta avanti a tutti ... una volta per un criminale non farsi prendere era gia potere lui addirittura si cambia le leggi ... come lo vogliamo definire uno cosi ???
La cosa preoccupante e che l'altra fazione politica riesce ad essere meno sicura di un criminale :rotfl:
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la cosa più inquietante è come siano state mischiate tra loro cose che non sono assimilabili per creare un unico nemico da abbattere. il giornalista fa il giornalista, l'editore fa l'editore, il politico fa il politico, fonderli in un'unica identità da dare in pasto alla opinione pubblica per bieca speculazione politica è vergognoso.
personalmente io ho espresso la mia solidarietà a chi ha l'unica colpa di fare solo il suo lavoro
http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578 (http://antefatto.ilcannocchiale.it/glamware/blogs/blog.aspx?id_blog=96578)
p.s. non mi pare sia questo il topic sui disastri della sinistra, che pure ci sono e vengono evocati anche quando non governa
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si la sinistra in questo mi sta avanti avendo costruito una macchina del tempo che li sta portando talmente indietro da farli scomparire per sempre
Quello che non si vuole arrivare a capire è che la questione non è politica. Non sono un'anomalia la destra, né la sinistra, seppur con tutta la loro incapacità di fare politica, i loro difetti etc. L'anomalia è il sig. B. Quando si riuscirà a capire questo, avrete fatto un grosso, grossissimo passo avanti.
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Quello che non si vuole arrivare a capire è che la questione non è politica. Non sono un'anomalia la destra, né la sinistra, seppur con tutta la loro incapacità di fare politica, i loro difetti etc. L'anomalia è il sig. B. Quando si riuscirà a capire questo, avrete fatto un grosso, grossissimo passo avanti.
ma io lo so benissimo che il sig. B è un anomalia!
che le devo dire che il signor F. mi ha fatto sentire una merda umana!
anzi è lui una merda umana!
Ma adesso lei non può negare che tale situazione è risolvibile solo con un modo di fare politica, che adesso "l'opposizione" sta sbagliando!
Lei è d'accordo o no?
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ma io lo so benissimo che il sig. B è un anomalia!
che le devo dire che il signor F. mi ha fatto sentire una merda umana!
anzi è lui una merda umana!
Ma adesso lei non può negare che tale situazione è risolvibile solo con un modo di fare politica, che adesso "l'opposizione" sta sbagliando!
Lei è d'accordo o no?
Eh?
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Eh?
cosa ne capit chi è il sign F?????
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parli di me mi dici subire in silenzio....ma t cosa fai?
l'esatto contrario di ciò che fai tu, ossia cercare di tenere il cervello costantemente acceso, e di capire meglio possibile che fase stiamo attraversando e dove ci porterà .
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ragazzi, mi raccomando, insultatevi con gioia :look:
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ragazzi, mi raccomando, insultatevi con gioia :look:
su questo la cavalla mi batte 1-0 ma si sa che noi si odia :asd:
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basta con questo clima d'odio, mettitev a pecora su :patt:
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Quant'è bello Travaglio, me lo farei proprio :look:
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metterei per un mese i giovani padani a vivere a scampia, se sopravvivono sarà un esperienza formativa :mangia:
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grande Travaglio che ha preso per il sedere "il partito dell'amore" e i soliti giornalucoli al suo servizio....
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Io continuo a dire che il primo problema in Italia è il suffragio universale, ecco... :look:
Tornando al discorso di cavallo mi lego a quello che dice metaversus. E' inutile attaccarci a frasi spot del tipo "Berlusconi è avanti". Berlusconi è avanti perchè è la nostra società che è tremendamente indietro, e a questo ha contribuito per bene Mister B. Ci ha lobotomizzati appiattendo il confronto politico ad una sorta di "Io sono il buono, gli altri sono il male". Ci ha lobotomizzati con la martellante politica mediatica del disimpegno. Oggi la massima espressione culturale nelle sue Tv è una puntata di "Amici" o "Uomini e donne". Oggi il modello di vita a cui aspirare è quello che ha contribuito a passarci lui. Quello che tu chiami "apolitico" è lo specchio del degrado del nostro paese.
Si fa presto a dire la sinistra non dà alternative. La Sinistra VERA - non quella degli inciuci e della connivenza - è fuori gioco. Non ha mezzi, non ha possibilità di comunicarli. Credi che le migliaia di signore che piangono quando le folle si aprono per farlo passare conoscano l'impegno della Sinistra nelle fabbriche, nelle lotte per i diritti delle minoranze, nelle lottizzazioni nei comuni da 5000 abitanti come il mio? Credi che oggi desti più "impressione" presso le massaie sapere che siamo ai livelli degli Stati africani come crescita del Pil, come libertà dell'informazione, o sapere che c'è qualcuno che dice di alzarci le pensioni, tagliarci le tasse?
A quante altre favole crederemo prima di aprire gli occhi? Tu credi alla favola che i co.co.pro diventino a tempo indeterminato nel giro di 3 anni. Io ho un contratto a progetto da 6 e come me altre 50 persone che lavorano e hanno lavorato con me (quando sono fortunati).
Credi ancora che l'abolizione dell'ICI sia stato uno dei grandi capisaldi della politica onesta del Pdl? Io pago il triplo di TARSU rispetto a qualche anno fa e nel mio comune ho visto diminuire i servizi di base a livelli mostruosi (per farti un esempio, da me il pullman per le scuole costa alle famiglie il doppio di quanto costava l'anno scorso).
Che ti devo dire? Menomale che Silvio c'è...
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A quanto pare anche i sostenitori del principale esponente della maggioranza si nascondono dietro il pensiero che l'opposizione viva solamente di antiberlusconismo
l'antiberlusconismo invece è il pane quotidiano della maggioranza,che è l'unica a giovarsi del clima d'odio...e l'aggressione ne è la prova...tutti a cercare il mandante morale in Di Pietro,in Travaglio,in Santoro e vaffanculo ci scordiamo delle espressioni usate da Berlusconi in primis e da tutti i suoi lacchè in secundis da 15 anni a questa parte
Usando ad arte la macchina propagandistica Berlusconi passa di volta in volta come perseguitato dalla magristratura,perseguitato dai giornali stranieri o dai giornalisti dei salotti buoni romani,perseguitato anche dai membri della sua maggioranza...
l'antiberlusconismo come il comunismo sn gli spauracchi che sventola lo stesso Berlusconi ai suoi fan,il tumultus hostilis necessario per tenere in tensione il suo popolo e all'occorrenza per sminuire le opposizioni di ogni genere al suo operato,si riconduce ogni critica al fatto che si odia Berlusconi,che si è comunisti
perchè la corte costituzionale ha bocciato il lodo alfano?perchè è un organo politico ovvio,perchè 11 giudici sn di sinistra ovvio...
chi è che vuole opporsi al lavoro del Parlamento e indirettamente alla volontà popolare?
il partito dei giudici,delle toghe rosse,ovvio...e non si vede che è la stessa maggioranza a ridurre il Parlamento ad accessorio della democrazia,perchè è tutto incentrato su Berlusconi e sul governo...e anche la legge elettorale è stata concepita perchè cn un escamotage Berlusconi potesse dire di essere stato votato direttamente dal popolo,superando il parlamento
dopo aver scritto sto sfogo mi riconduco a quello che diceva Battista ieri,e che sia chiaro che Sì io credo che Berlusconi sia antropologicamente diverso,che esprima una cultura da avversare fatta di maschilismo,di rampantismo di spregiudicatezza e di apologia dell'ignoranza che io non potrò mai accettare...e non è colpa mia,non sono io antiberlusconiano è lui che è berlusconi
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A quanto pare anche i sostenitori del principale esponente della maggioranza si nascondono dietro il pensiero che l'opposizione viva solamente di antiberlusconismo
l'antiberlusconismo invece è il pane quotidiano della maggioranza,che è l'unica a giovarsi del clima d'odio...e l'aggressione ne è la prova...tutti a cercare il mandante morale in Di Pietro,in Travaglio,in Santoro e vaffanculo ci scordiamo delle espressioni usate da Berlusconi in primis e da tutti i suoi lacchè in secundis da 15 anni a questa parte
Usando ad arte la macchina propagandistica Berlusconi passa di volta in volta come perseguitato dalla magristratura,perseguitato dai giornali stranieri o dai giornalisti dei salotti buoni romani,perseguitato anche dai membri della sua maggioranza...
l'antiberlusconismo come il comunismo sn gli spauracchi che sventola lo stesso Berlusconi ai suoi fan,il tumultus hostilis necessario per tenere in tensione il suo popolo e all'occorrenza per sminuire le opposizioni di ogni genere al suo operato,si riconduce ogni critica al fatto che si odia Berlusconi,che si è comunisti
perchè la corte costituzionale ha bocciato il lodo alfano?perchè è un organo politico ovvio,perchè 11 giudici sn di sinistra ovvio...
chi è che vuole opporsi al lavoro del Parlamento e indirettamente alla volontà popolare?
il partito dei giudici,delle toghe rosse,ovvio...e non si vede che è la stessa maggioranza a ridurre il Parlamento ad accessorio della democrazia,perchè è tutto incentrato su Berlusconi e sul governo...e anche la legge elettorale è stata concepita perchè cn un escamotage Berlusconi potesse dire di essere stato votato direttamente dal popolo,superando il parlamento
dopo aver scritto sto sfogo mi riconduco a quello che diceva Battista ieri,e che sia chiaro che Sì io credo che Berlusconi sia antropologicamente diverso,che esprima una cultura da avversare fatta di maschilismo,di rampantismo di spregiudicatezza e di apologia dell'ignoranza che io non potrò mai accettare...e non è colpa mia,non sono io antiberlusconiano è lui che è berlusconi
bè come giustamente travaglio ha replicato a pigi cerchiobottista, è Lui che ha cercato, voluto e messo in piedi l'esasperazione del personalismo.
ma ora lasciamo spazio ai buoni sentimenti
99Posse-incredibile opposizione tour-ODIO (http://www.youtube.com/watch?v=7f7yNzt-x54#)
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bè come giustamente travaglio ha replicato a pigi cerchiobottista, è Lui che ha cercato, voluto e messo in piedi l'esasperazione del personalismo.
ma ora lasciamo spazio ai buoni sentimenti
non solo,è anche il popolo piddiellino(?),non tutto immagino,malato di berlusconite per cui riconduce tutto al rapporto di fede con il Sommo,non avendo altro rito collettivo se non l'adorazione del Divino
riconrdiamoci sempre che (incredibile opposizione tout 94) s'addà appipcià tutt a marosc!
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a nesquik che crede che lo odio dico solo che è nu scem!
a parte questo qui nessuno e con o contro Berlusconi! ma non dire che l'opposizione fa ridere è negare l'evidenzia!
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l'esatto contrario di ciò che fai tu, ossia cercare di tenere il cervello costantemente acceso, e di capire meglio possibile che fase stiamo attraversando e dove ci porterà .
azz tieni acceso il cervello per dire sto cumulo di cazzate-...... senti a me continualo ad usare per farci cagare all'interno! :patt:
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cosa ne capit chi è il sign F?????
No, n'aggia ancor capit chi si tu, nu strunz, oppur nu strunz.
Chi dei due?
Scummett ca si nu strunz. :sisi:
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No, n'aggia ancor capit chi si tu, nu strunz, oppur nu strunz.
Chi dei due?
Scummett ca si nu strunz. :sisi:
so uno che ti miett miezz a barba! :patt:
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a nesquik che crede che lo odio dico solo che è nu scem!
a parte questo qui nessuno e con o contro Berlusconi! ma non dire che l'opposizione fa ridere è negare l'evidenzia!
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azz tieni acceso il cervello per dire sto cumulo di cazzate-...... senti a me continualo ad usare per farci cagare all'interno! :patt:
:specchio:
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:specchio:
:specchio: :specchio: :specchio: :specchio: :specchio:
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Ma di cosa stiamo parlando?Vi rendete conto che questo è un paese di buffoni,che politicamente non conta un cazzo dal 476 d.C.? Rendiamoci conto di quello che siamo,guardiamo il nostro passato e capiremo perchè siamo arrivati a ciò e perchè non riusciamo a produrre nulla di decente.In fondo il popolo italiano è un popolo di codardi e parassiti,schiavi delle mode politiche,sociali e culturali del momento,un popolo che ha un cuore ipocrita,quanto il moralismo cattolico che pervade l'animo italico,meschino, come la scelta di entrare in guerra ,aggredendo i francesi,ormai stremati, e di tradire i tedeschi nel secondo conflitto mondiale, e presuntuoso,crediamo di essere artisti e filosofi, quando la nostra letteratura si è fermata nel 300 e la pittura nel 500,quindi io non mi meraviglio della divinizzazione di Berlusconi,ma mi meraviglio di voi che ancora vi stupite.Vi ripeto prendiamo coscienza di quello che siamo e di quello che siamo sempre stati,cioè un mucchio di pervertiti senza palle.
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"io confesso"
credevo discutesse di outing...
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"io confesso"
credevo discutesse di outing...
si sarebbe dovuto chiamare "Io con fessa" :contract:
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si sarebbe dovuto chiamare "Io con fessa" :contract:
ma ci sei tu, quindi fa vene con fesso...
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ma ci sei tu, quindi fa vene con fesso...
cazzo, mi hai fatto
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Speriamo che Silvio prende un'altra bella mazzata, più forte... così almeno si leva dal cazzo.
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Ma di cosa stiamo parlando?Vi rendete conto che questo è un paese di buffoni,che politicamente non conta un cazzo dal 476 d.C.? Rendiamoci conto di quello che siamo,guardiamo il nostro passato e capiremo perchè siamo arrivati a ciò e perchè non riusciamo a produrre nulla di decente.In fondo il popolo italiano è un popolo di codardi e parassiti,schiavi delle mode politiche,sociali e culturali del momento,un popolo che ha un cuore ipocrita,quanto il moralismo cattolico che pervade l'animo italico,meschino, come la scelta di entrare in guerra ,aggredendo i francesi,ormai stremati, e di tradire i tedeschi nel secondo conflitto mondiale, e presuntuoso,crediamo di essere artisti e filosofi, quando la nostra letteratura si è fermata nel 300 e la pittura nel 500,quindi io non mi meraviglio della divinizzazione di Berlusconi,ma mi meraviglio di voi che ancora vi stupite.Vi ripeto prendiamo coscienza di quello che siamo e di quello che siamo sempre stati,cioè un mucchio di pervertiti senza palle.
vabbè, ora sulla letteratura posso dirti che hai sparato una cazzata incredibile...