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Off-topic => Focus On => Topic aperto da: rafel - 07 Marzo, 2013, 12:03:59 pm
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Premessa tanto per chiarire i toni futuri di questo post.
Nessun revisionismo storico, ne forgionate, ne nostalgismi ne niente solo sapere la vostra opionione su questo personaggio storico di Napoli.
Qualche mese fa in una libreria antica qua da me, mi sono imbattuto, guardando i testi nella vetrina, un libro dalla copertina ingiallita e dal titolo: Sublevaccion de Napoles capitaneada da Masanuello scritto da uno spagnolo il Duca di Rivas che era ambasciatore a Napoli del regno spagnolo
Le pagine sono piuttoste ingiallite e male da leggere, sara che mi so fatto vecchio e non ci vedo :look: , pero mi sto accanendo leggendo qualche capitolo di sera. A farne le spese oltre gli occhi anche la bolletta elettrica.
Ebbene.
Sapete qualcosa di questo personaggio descritto nel libro in questione come un crudele assassino, tamarro, idiota che in 10 giorni passa da capopolo a uno che perde la ragione e il senno per essere fatto a pezzi dallo stesso popolo che lui stesso aveva organizzato e che lo stesso popolo poi pentito di averlo ucciso lo riporta in gloria rimettendogli la testa sul collo e portato in processione per le vie della capitale?
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Premessa tanto per chiarire i toni futuri di questo post.
Nessun revisionismo storico, ne forgionate, ne nostalgismi ne niente solo sapere la vostra opionione su questo personaggio storico di Napoli.
Qualche mese fa in una libreria antica qua da me, mi sono imbattuto, guardando i testi nella vetrina, un libro dalla copertina ingiallita e dal titolo: Sublevaccion de Napoles capitaneada da Masanuello scritto da uno spagnolo il Duca di Rivas che era ambasciatore a Napoli del regno spagnolo
Le pagine sono piuttoste ingiallite e male da leggere, sara che mi so fatto vecchio e non ci vedo :look: , pero mi sto accanendo leggendo qualche capitolo di sera. A farne le spese oltre gli occhi anche la bolletta elettrica.
Ebbene.
Sapete qualcosa di questo personaggio descritto nel libro in questione come un crudele assassino, tamarro, idiota che in 10 giorni passa da capopolo a uno che perde la ragione e il senno per essere fatto a pezzi dallo stesso popolo che lui stesso aveva organizzato e che lo stesso popolo poi pentito di averlo ucciso lo riporta in gloria rimettendogli la testa sul collo e portato in processione per le vie della capitale?
Non lo so ma sicuro tra poco viene qualcuno a dirci che era un populista accentratore e ca era meglio pimentel fonseca :look:
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Non lo so ma sicuro tra poco viene qualcuno a dirci che era un populista accentratore e ca era meglio pimentel fonseca :look:
Ho fatto la premessa e il primo che rompe il cazzo usando toni da saputiello e che so tutto io, potete chiudere a dimostrazione che solo si puo parlare nei pre e post partita ( quando le cose vanno bene)
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Era un popolano senza cervello, inteso senza obiettivi politici a lungo termine, che arse con una fiammata e si spense poco dopo. Inutile è stata la politicizzazione in chiave moderna, utilizzando le categorie del presente, che fece di lui certa storiografia di sinistra negli anni '60. Inutile pure la strumentalizzazione dei neo revisionisti attuali.
Simbolo di malessere e rivolta fine a se stesso.
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Masaniello va letto inserendolo nel solco delle rivolte popolari che erano ribelioni contro i potenti per l'aumento degli sfruttamenti più beceri, che hanno una grossissima tradizione in tutto il medioevo (ne sono costellati soprattutto i secoli tra l'XI eil XIV) e che poi nel evo moderno, con la nascita di strutture di potere molto più consolidate, sono andate spegnendosi.
Non ha una portata politica la sua rivolta, nel senso di progetto per cambaimenti sociali, ma è più avvicinabile (con categorie errate perchè novecentesche) ad una istanza sindacale.
Poi la sua fine (l'accusa di pazzia e il popolo stesso che si ribella contro il capopopolo, anch'essa tipica di quelle rivolte) e la enorme fantasia dei napoletani ne ha creato un personaggio agiografico di enorme spessore.
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Sentite questa tratto dal libro tradotto letteralmente come ci descriveva l'auotre del libro
L'abitudine di riunirsi e di fare chiasso (ammuina), era gia una seconda naturalezza del popolino napoletano. E sembrava che andava sollecito in cerca di occasioni per esercitare la sua terribile propensione. E come non mancavano certamente pretesti, ne persone inquiete animate con la impunità che esaltassero gli animi cosi bene predisposti, raro era il giorno in cui non comparisse un tumuto, e che non si alterasse di un modo o in un'altro la pubblica tranquillità.
Praticamente siamo riamsti tali e quali :siasd:
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ma famm' capì, è un libro conteporaneo a masaniello??
Sentite questa tratto dal libro tradotto letteralmente come ci descriveva l'auotre del libro
L'abitudine di riunirsi e di fare chiasso (ammuina), era gia una seconda naturalezza del popolino napoletano. E sembrava che andava sollecito in cerca di occasioni per esercitare la sua terribile propensione. E come non mancavano certamente pretesti, ne persone inquiete animate con la impunità che esaltassero gli animi cosi bene predisposti, raro era il giorno in cui non comparisse un tumuto, e che non si alterasse di un modo o in un'altro la pubblica tranquillità.
Praticamente siamo riamsti tali e quali :siasd:
ma chi....semmai è il contrario.....siamo diventati cani di pecora in continua cerca di un padrone che ci lancia una mollica di pane
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ma famm' capì, è un libro conteporaneo a masaniello??
ma chi....semmai è il contrario.....siamo diventati cani di pecora in continua cerca di un padrone che ci lancia una mollica di pane
Libro scritto in vita dal Duca di Rivas quando era in vita. Calcola che è nato nel 1791 e mori nel 1865. Nel mezzo era ambasciatore a Napoli ed ha scritto il libro.
la rivolta avvenne nel 1647 nei primi 10 giorni di liglio.
L'edizione che ho trovato è del 1918
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Non lo so ma sicuro tra poco viene qualcuno a dirci che era un populista accentratore e ca era meglio pimentel fonseca :look:
Era un popolano senza cervello, inteso senza obiettivi politici a lungo termine, che arse con una fiammata e si spense poco dopo. Inutile è stata la politicizzazione in chiave moderna, utilizzando le categorie del presente, che fece di lui certa storiografia di sinistra negli anni '60. Inutile pure la strumentalizzazione dei neo revisionisti attuali.
Simbolo di malessere e rivolta fine a se stesso.
:look:
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:look:
Buono fai il buonin :patt:
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Buono fai il buonin :patt:
Verament essa esser tutt o cuntrario. :siasd:
Buonin fai il buono.
PS: Se era na battuta non l'ho capita. :look:
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Verament essa esser tutt o cuntrario. :siasd:
Buonin fai il buono.
PS: Se era na battuta non l'ho capita. :look:
Non cominciare a fare il provocante come nel post di hugo Chavez. :nonono:
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Non cominciare a fare il provocante come nel post di hugo Chavez. :nonono:
Io nel post di Chavez n'agg parlat proprio. :sisi:
Anzi e visto che hai messo tu in mezzo l'argomento volevo solo sancire il mio disprezzo per il fatto che si è stati capaci di far chiudere un topic di "lutto".
Detto questo,chiudiamo la parentesi e:
(http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/thumb/d/d3/Masaniello1.jpg/160px-Masaniello1.jpg)
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Io nel post di Chavez n'agg parlat proprio. :sisi:
Anzi e visto che hai messo tu in mezzo l'argomento volevo solo sancire il mio disprezzo per il fatto che si è stati capaci di far chiudere un topic di "lutto".
Detto questo,chiudiamo la parentesi e:
([url]http://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/thumb/d/d3/Masaniello1.jpg/160px-Masaniello1.jpg[/url])
:bacino:
Cosi mi piaci.
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:bacino:
Cosi mi piaci.
:alla:
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(http://www.ndonio.it/media/ing2.jpg)
Esiste pure una storia di masaniello a mo di Ziggy Stardust
History of rise and fall of Masaniello - The fischerman of Naples. :look:
http://www.ndonio.it/NapoliMasaniello.htm (http://www.ndonio.it/NapoliMasaniello.htm)