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Off-topic => Focus On => Topic aperto da: cicciograna - 14 Dicembre, 2012, 19:51:49 pm

Titolo: Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: cicciograna - 14 Dicembre, 2012, 19:51:49 pm
Connecticut, sparatoria in scuola elementare.
Cbs: "27 morti, fra loro 18 bambini"


L'attacco è avvenuto poco dopo le 9 del mattino. Il bilancio continua ad aggravarsi. Secondo l'emittente Usa, ad aver fatto fuoco è stato il padre di uno degli alunni. Una persona arrestata, forse uno degli aggressori in fuga. Ritrovate due armi, sparati 100 colpi. E all'appello manca un'intera classe

WASHINGTON - Ventisette morti, di cui 18 bambini. L'ultimo bilancio, tragico, lo fornisce l'emittente Cbs, mentre sono ancora frammentarie le notizie che arrivano dal Connecticut, dove questa mattina, poco dopo le 9 ora locale, si è verificata una sparatoria in una scuola elementare a Newtown.   

Lo sparatore è morto. Secondo alcuni testimoni, ci sarrebbe anche un'altra persona che avrebbe aperto il fuoco nella scuola e che sarebbe riuscita a fuggire, ma la polizia sembra escludere al momento questa ipotesi. Una persona è stata, intanto, arrestata: potrebbe essere un complice dell'assalitore.

Cbs riferisce che l'autore della strage è il padre di uno degli alunni. L'uomo, di 20 anni, è originario del New Jersey. Era interamente vestito di nero, indossava un giubbotto antiproiettile e aveva almeno due armi, che sono state ritrovate. Avrebbe aperto la sparatoria nelle classi dell'asilo. Non è chiaro se si sia tolto la vita o se sia stato ucciso dalla polizia. Un'intera classe mancherebbe all'appello.   

La sparatoria è avvenuta alla Sandy Hook Elementary School. Fra i primi a riferire che fra le vittime potessero esserci bambini, il giornale locale Hartford Courant, insieme alla tv Channel 8. Poi il bilancio sempre più grave, aggiornato continuamente dai maggiori network nazionali. Ci sarebbero anche diversi feriti: almeno tre di loro sono in ospedale, in condizioni gravi.

Le notizie filtrano con difficoltà perché la scuola è stata isolata. La polizia ha circondato tutta la zona e sul luogo sono arrivate squadre speciali, oltre ad ambulanze e soccorsi. Una donna che si trovava nell'edificio, intervistata dalla Cnn, ha raccontato di aver sentito sparare un centinaio di colpi e di aver visto due corpi riversi nell'atrio dell'edificio. La testimone riferisce che fra le vittime ci sono la preside dell'istituto e lo psicologo della scuola. Il vice preside sarebbe invece ferito a una gamba o un piede.

I bambini sono stati visti uscire dall'edificio in lacrime, in una straziante processione, mano nella mano, i volti impauriti. Sono stati portati in una caserma dei pompieri vicino alla scuola, dove i genitori sono andati a riprenderli.

Il presidente Barack Obama è stato informato e segue le indagini. "Ora è il momento di sostenere il rispetto della legge e le famiglie coinvolte in questo tragico evento", commenta la Casa Bianca, aggiungendo che il presidente Obama "rimane fermo nel suo impegno di confermare il bando nei confronti delle armi d'assalto". 

La direzione ha annunciato la chiusura di tutti gli istituti del distretto per garantire la sicurezza dei ragazzi e del personale. E a breve è attesa una conferenza stampa.
(14 dicembre 2012 - Repubblica.it (http://www.repubblica.it/esteri/2012/12/14/news/connecticut_sparatoria_in_scuola_elementare_1_morto-48750486/?ref=HREA-1))

Che belli gli Stati Uniti, dove il possesso di armi è diffuso e facilmente ottenibile.
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: Artem Dzyuba - 14 Dicembre, 2012, 21:24:49 pm
Gliene auguro 100 al giorno di tragedie simili.
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: Dario Uchiha - 15 Dicembre, 2012, 09:57:57 am
Gliene auguro 100 al giorno di tragedie simili.
uagliò, pure a me stanno sul cazzo gli usa...
ma augurare la morte di bimbi...quello no...mai
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: WhiteManCanJump - 15 Dicembre, 2012, 10:16:40 am
Gliene auguro 100 al giorno di tragedie simili.

Ma che cazzo Luì, 18 bambini so morti e scrivi ste cose.. Che cazzo pure!
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: Sam Ent - 15 Dicembre, 2012, 15:42:01 pm
questi non cambieranno mai. E' atavico, la loro necessità di avere armi in casa è inestirpabile.

Breve storia degli Stati Uniti d'America (Bowling for Columbine ) (http://www.youtube.com/watch?v=TbRA-vC8lws#)
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: Alemao - 15 Dicembre, 2012, 15:54:28 pm
Tempo fa vidi un documentario di Moore proprio sulle armi. Il dato inquietante è il termine di raffronto che fece tra Stati Uniti e Canada. Ne uscì fuori che in Canada ci sta il doppio delle armi che negli Usa per media abitanti. Eppure i crimini da armi da fuoco sono nettamente inferiori. Poi avere un figlio autistico o con problemi mentali e tenere in casa 3 pistole è qualcosa di inconcepibile all'interno di un nucleo familiare.
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: Sam Ent - 15 Dicembre, 2012, 16:04:40 pm
Tempo fa vidi un documentario di Moore proprio sulle armi. Il dato inquietante è il termine di raffronto che fece tra Stati Uniti e Canada. Ne uscì fuori che in Canada ci sta il doppio delle armi che negli Usa per media abitanti. Eppure i crimini da armi da fuoco sono nettamente inferiori. Poi avere un figlio autistico o con problemi mentali e tenere in casa 3 pistole è qualcosa di inconcepibile all'interno di un nucleo familiare.

E' il docu-film da cui è presa la scena da me pubblicata -> Bowling for a Columbine( molto meno conosciuto ma molto più bello di Fahrenheit 9/11)
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: Artem Dzyuba - 15 Dicembre, 2012, 16:23:58 pm
Ma che cazzo Luì, 18 bambini so morti e scrivi ste cose.. Che cazzo pure!
In Africa muoiono ventiseimila bambini al giorno a causa delle politiche economiche intraprese da questi sterminatori di massa e nessuno se ne fotte :asd:,quindi hai ragione gliene devo augurare almeno 10000.
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: cicciograna - 15 Dicembre, 2012, 16:43:47 pm
In Africa muoiono ventiseimila bambini al giorno a causa delle politiche economiche intraprese da questi sterminatori di massa e nessuno se ne fotte :asd:,quindi hai ragione gliene devo augurare almeno 10000.
Stai facendo di tutta l'erba un fascio. Non è giusto che per i crimini di (relativamente) pochi paghino gli innocenti.
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: cicciograna - 15 Dicembre, 2012, 17:06:41 pm
Comunque, questi non stanno bene.

(AGI) Strage Usa: lobby armi,"maestri armati l'avrebbero evitata"

(AGI) - Washington, 15 dic. - Non tutti negli Usa ritengono che la strage di bambini nella scuola del Connecticut sia dovuta all'eccessiva facilita' con cui e' possibile disporre di armi. La potente lobby delle armi e degli attivisti che sostengono il diritto a detenerle, ha infatti contrattaccato sostenendo che piu' armi avrebbero impedito il massacro. Larry Pratt, direttore esecutivo di Gun Owners of America, ha accusato "i sostenitori della necessita' del controllo sulle armi" di avere "le mani sporche di sangue di bambini": "Leggi federali e statali insieme", ha spiegato, "fanno in modo che nessun maestro, nessun amministratore, nessun adulto della scuola di Newtown avesse una pistola. Questa tragedia indica l'urgenza di eliminare il divieto di armi nelle aree educative". Proprio nella notte tra giovedi' e venerdi', il Michigan ha approvato una legge che permette al personale di vigilanza nelle scuole di portare armi, purche' non visibili.
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: Guallera V.2 - 15 Dicembre, 2012, 17:19:29 pm
Un popolo di decerebrati pezzi di merda. Vogliono avere il bazooka a casa, perchè hannp paura che l'invasore comunista-islamico-marziano, gli piombi a casa mentre stanno strafugando l'orribile tacchino, e queste sono le conseguenze. Dispiace tantissimo solo per quelle povere anime innocenti, che hanno avuto la sfortuna di nascere americani di merda.
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: Dario Uchiha - 15 Dicembre, 2012, 17:37:28 pm
Un popolo di decerebrati pezzi di merda. Vogliono avere il bazooka a casa, perchè hannp paura che l'invasore comunista-islamico-marziano, gli piombi a casa mentre stanno strafugando l'orribile tacchino, e queste sono le conseguenze. Dispiace tantissimo solo per quelle povere anime innocenti, che hanno avuto la sfortuna di nascere americani di merda.
ecco, già questo commento è più condivisibile :sisi:
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: Alemao - 15 Dicembre, 2012, 17:52:09 pm
In Africa muoiono ventiseimila bambini al giorno a causa delle politiche economiche intraprese da questi sterminatori di massa e nessuno se ne fotte :asd:,quindi hai ragione gliene devo augurare almeno 10000.

Quello che hai tu come avatar ne ha uccisi più di Hitler.
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: Artem Dzyuba - 15 Dicembre, 2012, 18:16:55 pm
Quello che hai tu come avatar ne ha uccisi più di Hitler.
Gli USA ne hanno uccisi e continuano a ucciderne più di loro due messi insieme con le loro politiche di merda.
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: Starfred - 15 Dicembre, 2012, 18:20:06 pm
ma state facendo una gara a chi ha fatto peggio ? :look:

Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: WhiteManCanJump - 15 Dicembre, 2012, 19:57:12 pm
In Africa muoiono ventiseimila bambini al giorno a causa delle politiche economiche intraprese da questi sterminatori di massa e nessuno se ne fotte :asd:,quindi hai ragione gliene devo augurare almeno 10000.

Guarda che non è una gara a chi ce l'ha più lungo, stai parlando di bambini ammazzati da un pazzo. Poteva essere di qualsiasi altra parte del mondo, augurare stragi mi sembra una cosa da perfetto decerebrato.

Non sto dicendo che tu lo sei. Ma hai fatto una cosa da.
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: Artem Dzyuba - 15 Dicembre, 2012, 20:02:37 pm
Guarda che non è una gara a chi ce l'ha più lungo, stai parlando di bambini ammazzati da un pazzo. Poteva essere di qualsiasi altra parte del mondo, augurare stragi mi sembra una cosa da perfetto decerebrato.

Non sto dicendo che tu lo sei. Ma hai fatto una cosa da.
Agli USA auguro di essere completamente travolti da un maremoto,che ne distrugga completamente la popolazione  :asd:. Questa cosa vale anche per Israele,ovviamente  :look:
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: pappasouth - 15 Dicembre, 2012, 20:04:58 pm
l'unico vantaggio che hanno sarebbe in un'ipotetica invasione di zombie. Loro sanno tutti più o meno sparare mentre noi, qualora trovassimo una pistola, finiremmo sicuro per spararci in un coglione alla Fantozzi. :sisi:
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: cicciograna - 15 Dicembre, 2012, 20:48:18 pm
l'unico vantaggio che hanno sarebbe in un'ipotetica invasione di zombie. Loro sanno tutti più o meno sparare mentre noi, qualora trovassimo una pistola, finiremmo sicuro per spararci in un coglione alla Fantozzi. :sisi:

La pistola contro gli zombi è l'arma meno efficace: fa rumore e non li ostacola più di tanto. Le armi migliori sono quelle da taglio, fra tutti la migliore la cosiddetta Vanga shaolin (http://en.wikipedia.org/wiki/Monk%27s_spade).
http://it.wikipedia.org/wiki/Manuale_per_sopravvivere_agli_zombi (http://it.wikipedia.org/wiki/Manuale_per_sopravvivere_agli_zombi)
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: IlGeneraleNero - 15 Dicembre, 2012, 20:56:37 pm
che razza di gente che c'è su questo forum ....
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: domyssj - 15 Dicembre, 2012, 21:51:30 pm
ringrazio Frabibbo per avermi fatto conoscere il documentario.
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: Ciùcciuettola - 16 Dicembre, 2012, 00:26:26 am
Agli USA auguro di essere completamente travolti da un maremoto,che ne distrugga completamente la popolazione  :asd:. Questa cosa vale anche per Israele,ovviamente  :look:

Poi non vi lamentate che i troll ci chiamano razzisti.
Certo che noi siamo proprio forti: se ci chiamano terroni ci incazziamo ma allo stesso tempo è giusto augurare morte e distruzione a intere etnie e popolazioni.
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: Alemao - 16 Dicembre, 2012, 12:59:32 pm
Al di là delle farneticazioni di qualcuno, credo che ci siano colpe oggettive (Obama) e colpe soggettive (madre del ragazzo killer). Non puoi far finta di niente all'ennesima strage. Vedremo se ricapiterà. Non puoi, con un assegno di 290.000 dollari da parte dell'ex marito avere un arsenale di 13 armi da fuoco in casa e fottertene della salute mentale di tuo figlio, senza offrirgli sostegno psicologico. Una tragedia nella tragedia.
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: pappasouth - 16 Dicembre, 2012, 13:03:09 pm
Al di là delle farneticazioni di qualcuno

devi fare i nomi se c'hai le palle!
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: Alemao - 16 Dicembre, 2012, 13:05:44 pm
devi fare i nomi se c'hai le palle!

L'amico Stalin ha pisciato fuori dal vaso.
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: djcarmine - 16 Dicembre, 2012, 20:32:53 pm
L'amico Stalin ha pisciato fuori dal vaso.

ricordiamo che lui è il responabile della celeberrima fragranza che pervade i dintorni de kestè
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: Rage - 17 Dicembre, 2012, 12:38:35 pm
Purtroppo quando ci si veste di un personaggio poi è difficile venirne fuori.
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: Starfred - 17 Dicembre, 2012, 12:47:54 pm
La soluzione non è mai augurare nuove effimeri eccidi ma portare alla luce quelli che si compiono nel silenzio. (cit.)
Soprattutto se i nuovi morti non hanno direttamente provocato i vecchi.

Ed aggiungo io, soprattutto in questa sezione che è Focus On e non Uncensored. Moderatevi. :sisi:
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: calvin - 17 Dicembre, 2012, 13:22:59 pm
Si può dire che non mi vien proprio di piangere per i loro morti, visto che loro non hanno mai pianto per i nostri o anche questo è poco politically correct e buono per l'uncensoored?

A verità io credo che queste cose negli stati uniti non capitino perchè c'è un pazzo, non capitino perchè ci son le lobby, non capitino per nessun altra ragione se non perchè quelli son gli stati uniti e, francamente, li schifo così tanto che non mi riesce affatto a rattristarmi.
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: cicciograna - 17 Dicembre, 2012, 13:37:41 pm
Si può dire che non mi vien proprio di piangere per i loro morti, visto che loro non hanno mai pianto per i nostri o anche questo è poco politically correct e buono per l'uncensoored?

A verità io credo che queste cose negli stati uniti non capitino perchè c'è un pazzo, non capitino perchè ci son le lobby, non capitino per nessun altra ragione se non perchè quelli son gli stati uniti e, francamente, li schifo così tanto che non mi riesce affatto a rattristarmi.
Io credo che dei bambini che muoiono in questo o in qualsiasi altro modo vadano sempre pianti.

Poi che una strage negli USA abbia pià rilevanza mediatica di una in Angola (tanto per citare uno qualsiasi dei tanti stati africani in perenne stato di guerra), in Siria, nel sudest asiatico o in qualsiasi altra parte del mondo dove i diritti umani valgano meno della carta straccia è un altro discorso.
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: falceEmarcello - 17 Dicembre, 2012, 13:39:11 pm
io da moredatore mi dovrei moderare :look:
ma quoto il buon giggino, anche se in termini un po' forti e che potrebbero toccare le corde degli animi piu' sensibili, ha detto tutte verita' sacrosante.
Generalizzare quanto accaduto come una conseguenza del gesto di un pazzo e' un po' troppo semplicistico dato che tutti sappiamo quale e' la politica degli usa riguardo le armi da fuoco, ma sopratutto, data la frequenza di "incidenti" del genere in america rispetto a tutte le altri parti del mondo.

Ovviamente ribadisco che quella che ho espresso e' una mia personale interpretazione e non e' la linea di pensiero del forum :look:
Secondo al linea di pensiero del forum giggin e' n'omm e sfaccimm :look:
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: WhiteManCanJump - 17 Dicembre, 2012, 13:40:24 pm
Al di là delle farneticazioni di qualcuno, credo che ci siano colpe oggettive (Obama) e colpe soggettive (madre del ragazzo killer). Non puoi far finta di niente all'ennesima strage. Vedremo se ricapiterà. Non puoi, con un assegno di 290.000 dollari da parte dell'ex marito avere un arsenale di 13 armi da fuoco in casa e fottertene della salute mentale di tuo figlio, senza offrirgli sostegno psicologico. Una tragedia nella tragedia.

Non conosco bene come funziona, ma non credo che la Costituzione americana sia simile a quella italiana. A me sembra che lì i singoli stati abbiamo molta più libertà rispetto alle regioni qui, sempre rapportando al potere statale generale.

Ad esempio in Colorado, poco fa hanno legalizzato la marijuana. E' il terzo/quarto stato in USA.
Quindi uno stato singolo può avere leggi diverse da altri stati.

La legalizzazione e la diffusione delle armi da fuoco è anche questione del singolo stato.
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: Genny Fenny - 17 Dicembre, 2012, 13:46:12 pm
Questo topic è un letamaio vergognoso e certa gente dovrebbe avere il buon gusto di fare il cesso.

Su facebook mi ribalzò questo interessante articolo che spiega in che dimensioni il dibattito pubblico statunitense su questo argomento sia condizionato dagli interessi di parte.
http://fivethirtyeight.blogs.nytimes.com/2012/12/14/in-public-conversation-on-guns-a-rhetorical-shift/?hp (http://fivethirtyeight.blogs.nytimes.com/2012/12/14/in-public-conversation-on-guns-a-rhetorical-shift/?hp)
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: kurz - 17 Dicembre, 2012, 13:50:40 pm
Da internazionalista dico che questi sono morti che hanno fatto i padroni, quindi solidarietà alle famiglie.

Per il mio giudizio sugli stati uniti ve ne potete andare per un idea.
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: kurz - 17 Dicembre, 2012, 14:04:17 pm
Questo topic è un letamaio vergognoso e certa gente dovrebbe avere il buon gusto di fare il cesso.

Su facebook mi ribalzò questo interessante articolo che spiega in che dimensioni il dibattito pubblico statunitense su questo argomento sia condizionato dagli interessi di parte.
[url]http://fivethirtyeight.blogs.nytimes.com/2012/12/14/in-public-conversation-on-guns-a-rhetorical-shift/?hp[/url] ([url]http://fivethirtyeight.blogs.nytimes.com/2012/12/14/in-public-conversation-on-guns-a-rhetorical-shift/?hp[/url])
sisi interessante questa roba da sociologi :look:
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: kurz - 17 Dicembre, 2012, 14:08:55 pm
Comunque questi sono i casi di sparatorie SOLO per quanto riguarda le scuole

http://www.bradycampaign.org/xshare/pdf/school-shootings.pdf (http://www.bradycampaign.org/xshare/pdf/school-shootings.pdf)


sono più o meno na ventina di casi all'anno.
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: signor groucho - 17 Dicembre, 2012, 14:20:46 pm
Io avevo aperto un topic sulle persone la cui morte arricchirebbe il genere umano. Non credo che il semplice essere americano, soprattutto bambino, possa essere una colpa sufficiente per essere morire. Ne' credo che il sangue si lavi col sangue. Che poi, come diceva il compagno curzetiello (via la k, troppo americana), queste sono vittime del potere alla stessa stregua delle altre messe in mezzo da sucher...
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: calvin - 17 Dicembre, 2012, 14:31:16 pm
Io avevo aperto un topic sulle persone la cui morte arricchirebbe il genere umano. Non credo che il semplice essere americano, soprattutto bambino, possa essere una colpa sufficiente per essere morire. Ne' credo che il sangue si lavi col sangue. Che poi, come diceva il compagno curzetiello (via la k, troppo americana), queste sono vittime del potere alla stessa stregua delle altre messe in mezzo da sucher...

Però non facciamo confusione su quello che si dice.

Una cosa è dire che hanno fatto bene ad ammazzare questi creaturi, un alòtra è dire l'avrei fatto io, un altra ancora è dire che si è contenti e un'altra ancora è dire che tutto sommato passa per il cazzo.

Io, che invece credo proprio che il sangue si lavi con il sangue e che l'odio (e la sua figlia prediletta la violenza) siano gli unici volani che possano mettere in moto degli stravolgimenti di ordini precostituiti e ingiusti non credo, per contro, affatto che stragi di questo tipo abbiano nulla a che fare con tutto ciò.

Quello che infastidisce e che provo a dire, magari spesso con termini iperbolici che vengono fraintesi, è che da fastidio (non è certo colpo di sti iammitielli, poveri dii) che ci si debba commuovere per le vittime dell'undici settembre, per i morti di Katrina o di altri tifoni, etc etc in maniera particolare perchè son Yhankee.
Magari è che diamo un valore diverso alla vita ed alla morte, ma io mi commuovo per i morti che mi appartengono, per quelli con cui ho qualcosa da vedere, mentre quando leggo notizie di questo genere riesco a dare interpretazioni lucide (per qualcuno fredde, per qualcuno addirittura ciniche) perchè di base la morte di chi non mi appartiene manco di striscio non mi commuove neanche un poco.
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: kurz - 17 Dicembre, 2012, 14:31:31 pm
http://www.repubblica.it/esteri/2012/12/15/news/usa_polemica_armi-48815654/?ref=fbpr (http://www.repubblica.it/esteri/2012/12/15/news/usa_polemica_armi-48815654/?ref=fbpr)
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: Genny Fenny - 17 Dicembre, 2012, 14:33:02 pm
sisi interessante questa roba da sociologi :look:

 :siasd:

Volevo porre l'attenzione sul fatto che, come emerge dal fatto che i picchi avvengono solo in prossimità di incidenti del genere per poi normalizzarsi clamorosamente, esiste negli USA una propensione tale a difendere i diritti di proprietà che si ritiene che l'uso di armi abbia più vantaggi che effetti collaterali.
Ed è una cosa inconcepibile per un paese evoluto come gli USA trasferire alla popolazione tali costi di difesa e monitoraggio del rischio (di furti, rapine e compagnia bella).

Affinale, mi chiedo inoltre come faccia la gente negli USA a percepire in maniera così alta il problema della sicurezza da mettere le pistole in mano ai pazzi. E come fanno a non rendersi conto del fatto che mettere le armi in mano alla gente è parte stessa del problema sicurezza. E' un paradosso, una relazione biunivoca così stretta e supportata dai fatti che è assurdo che ne stiamo ancora a parlare nel 2012.
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: calvin - 17 Dicembre, 2012, 14:36:28 pm
[url]http://www.repubblica.it/esteri/2012/12/15/news/usa_polemica_armi-48815654/?ref=fbpr[/url] ([url]http://www.repubblica.it/esteri/2012/12/15/news/usa_polemica_armi-48815654/?ref=fbpr[/url])


Comunque il problema delle armi libere è un aspetto del tutto marginale e secondario.

Francamente io fossi nella politica USA mi interrogherei molto dippiù su di un modello sociale che spinge 20 persone all'anno ad entrare in una scuola per fare una strage che al fatto che queste 20 persone non abbiamo difficoltà a farlo.
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: kurz - 17 Dicembre, 2012, 14:39:26 pm
:siasd:

Volevo porre l'attenzione sul fatto che, come emerge dal fatto che i picchi avvengono solo in prossimità di incidenti del genere per poi normalizzarsi clamorosamente, esiste negli USA una propensione tale a difendere i diritti di proprietà che si ritiene che l'uso di armi abbia più vantaggi che effetti collaterali.
Ed è una cosa inconcepibile per un paese evoluto come gli USA trasferire alla popolazione tali costi di difesa e monitoraggio del rischio (di furti, rapine e compagnia bella).

Affinale, mi chiedo inoltre come faccia la gente negli USA a percepire in maniera così alta il problema della sicurezza da mettere le pistole in mano ai pazzi. E come fanno a non rendersi conto del fatto che mettere le armi in mano alla gente è parte stessa del problema sicurezza. E' un paradosso, una relazione biunivoca così stretta e supportata dai fatti che è assurdo che ne stiamo ancora a parlare nel 2012.
Propaganda, ma credo che lo sai.

Il bombardamento mediatico post-undici settembre è stato massiccio e visto che gli americani sono un popolo scientemente composto per il 60% da sottoproletariato della peggior specie senza uno straccio di cultura ste cose atticchiscono completamente, tieni na nazione che bombarda un altra senza alcuna motivazione per una presunta minaccia terroristica, il minimo che puoi fare è tenere un fucile in casa, per proteggere la tua famigliola obesa con un bel fucile.

Cioè per intenderci lì la festa patriottica per eccellenza la fanno sparando bombe che ogni anno causano (in proporzione per un intero continente ovviamente) più morti del nostro capodanno :look:
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: Genny Fenny - 17 Dicembre, 2012, 14:40:26 pm
Comunque il problema delle armi libere è un aspetto del tutto marginale e secondario.

Francamente io fossi nella politica USA mi interrogherei molto dippiù su di un modello sociale che spinge 20 persone all'anno ad entrare in una scuola per fare una strage che al fatto che queste 20 persone non abbiamo difficoltà a farlo.

A me pare pretestuoso.
Credo che tutte le società siano esclusive perché composte da uommene e merda.
Il problema sorge quando gli esclusi possono foraggiare la violenza potenziale cu nu fucile a pompa uso Duke Nukem.
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: signor groucho - 17 Dicembre, 2012, 14:46:30 pm
Però non facciamo confusione su quello che si dice.

Una cosa è dire che hanno fatto bene ad ammazzare questi creaturi, un alòtra è dire l'avrei fatto io, un altra ancora è dire che si è contenti e un'altra ancora è dire che tutto sommato passa per il cazzo.

Io, che invece credo proprio che il sangue si lavi con il sangue e che l'odio (e la sua figlia prediletta la violenza) siano gli unici volani che possano mettere in moto degli stravolgimenti di ordini precostituiti e ingiusti non credo, per contro, affatto che stragi di questo tipo abbiano nulla a che fare con tutto ciò.

Quello che infastidisce e che provo a dire, magari spesso con termini iperbolici che vengono fraintesi, è che da fastidio (non è certo colpo di sti iammitielli, poveri dii) che ci si debba commuovere per le vittime dell'undici settembre, per i morti di Katrina o di altri tifoni, etc etc in maniera particolare perchè son Yhankee.
Magari è che diamo un valore diverso alla vita ed alla morte, ma io mi commuovo per i morti che mi appartengono, per quelli con cui ho qualcosa da vedere, mentre quando leggo notizie di questo genere riesco a dare interpretazioni lucide (per qualcuno fredde, per qualcuno addirittura ciniche) perchè di base la morte di chi non mi appartiene manco di striscio non mi commuove neanche un poco.
La confusione la fai tu calvin. Il fatto che muoiano migliaia e migliaia di africani non e' pulito dalle morti di qualche americano. Il problema si risolve non facendo morire gli africani.
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: calvin - 17 Dicembre, 2012, 14:47:59 pm
A me pare pretestuoso.
Credo che tutte le società siano esclusive perché composte da uommene e merda.
Il problema sorge quando gli esclusi possono foraggiare la violenza potenziale cu nu fucile a pompa uso Duke Nukem.

Non credo affatto.

Molte nazioni hanno le armi libere e l'accesso alle armi se si analizza la storia dell'umanità non è mai stato così ridotto come adesso.

Eppure gente che entra nei luoghi dove stanno i ragazzini o i bambini a fare stragi, sostanzialmente, c'è solo negli stati uniti (e in svezia, ultimamente  :look:).....cioè il problema delle armi libere (che sono una follia) ha senso se si analizzano gli omicidi delle bande, ancor dippiù ha senso se si analizzano gli omicidi in mezzo alla via per problemi di traffico, stragi nelle riunioni di condominio, sparate in faccia durante i tornei di tressette cioè, per dirla breve, in contesti in cui ti parte la cervella e spari a uno (ringraziamo alla madonna che napoli non ha le armi libere sennò saremmo la metà della popolazione  :asd:); ma se si parla di vari tizi (tantissimi ogni anno) che vanno in un cinema o in una scuola o in un asilo o in una palestra etc etc e senza alcuna ragione apparente fanno una strage sicuramente il fatto che le armi siano rigide ha un ruolo, ma marginale rispetto all'analizzare che cazzo passa per la testa di ste persone.
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: calvin - 17 Dicembre, 2012, 14:49:45 pm
La confusione la fai tu calvin. Il fatto che muoiano migliaia e migliaia di africani non e' pulito dalle morti di qualche americano. Il problema si risolve non facendo morire gli africani.

Ti ripeto che io di africani non ho parlato e, sostanzialmente, se un nigeriano entra in un asilo nigeriano e fa una strage me ne passa per il cazzo tale e quale.......e che il problema non si risolve facendo morire gli americani l'ho detto io per primo.
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: kurz - 17 Dicembre, 2012, 14:50:39 pm
Non credo affatto.

Molte nazioni hanno le armi libere e l'accesso alle armi se si analizza la storia dell'umanità non è mai stato così ridotto come adesso.

Eppure gente che entra nei luoghi dove stanno i ragazzini o i bambini a fare stragi, sostanzialmente, c'è solo negli stati uniti (e in svezia, ultimamente  :look:).....cioè il problema delle armi libere (che sono una follia) ha senso se si analizzano gli omicidi delle bande, ancor dippiù ha senso se si analizzano gli omicidi in mezzo alla via per problemi di traffico, stragi nelle riunioni di condominio, sparate in faccia durante i tornei di tressette cioè, per dirla breve, in contesti in cui ti parte la cervella e spari a uno (ringraziamo alla madonna che napoli non ha le armi libere sennò saremmo la metà della popolazione  :asd:); ma se si parla di vari tizi (tantissimi ogni anno) che vanno in un cinema o in una scuola o in un asilo o in una palestra etc etc e senza alcuna ragione apparente fanno una strage sicuramente il fatto che le armi siano rigide ha un ruolo, ma marginale rispetto all'analizzare che cazzo passa per la testa di ste persone.
quoto, in canada che non è per nulla un paradiso socialista ma si campa meglio e tengono un minimo di stato sociale (vedere scuola e sanità), tengono in proporzione pure più armi e ste accadono raramente.
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: signor groucho - 17 Dicembre, 2012, 14:55:33 pm
Ti ripeto che io di africani non ho parlato e, sostanzialmente, se un nigeriano entra in un asilo nigeriano e fa una strage me ne passa per il cazzo tale e quale.......e che il problema non si risolve facendo morire gli americani l'ho detto io per primo.
Ma guarda anche a me me ne passa per il cazzo finche' non viene a toccare le mie abitudini quotidiane. Il discorso che faccio e' un altro, io dico che le migliaia di morti (per difetto) delle quali gli Stati Uniti si sporcano in maniera piu' o meno indiretta non giustifica l'omicidio di altri americani random. Discorso semplice.
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: cicciograna - 17 Dicembre, 2012, 14:57:03 pm
Non credo affatto.

Molte nazioni hanno le armi libere e l'accesso alle armi se si analizza la storia dell'umanità non è mai stato così ridotto come adesso.

Eppure gente che entra nei luoghi dove stanno i ragazzini o i bambini a fare stragi, sostanzialmente, c'è solo negli stati uniti (e in svezia, ultimamente  :look:).....cioè il problema delle armi libere (che sono una follia) ha senso se si analizzano gli omicidi delle bande, ancor dippiù ha senso se si analizzano gli omicidi in mezzo alla via per problemi di traffico, stragi nelle riunioni di condominio, sparate in faccia durante i tornei di tressette cioè, per dirla breve, in contesti in cui ti parte la cervella e spari a uno (ringraziamo alla madonna che napoli non ha le armi libere sennò saremmo la metà della popolazione  :asd:); ma se si parla di vari tizi (tantissimi ogni anno) che vanno in un cinema o in una scuola o in un asilo o in una palestra etc etc e senza alcuna ragione apparente fanno una strage sicuramente il fatto che le armi siano rigide ha un ruolo, ma marginale rispetto all'analizzare che cazzo passa per la testa di ste persone.
Quindi in pratica asserisci che la possibilità che un pazzo compri un'arma alla Conad e faccia una strage random è legata più al fatto che il tizio sia pazzo piuttosto che alla facilità con cui s'è procurato l'arma.

E' un pensiero condivisibile (e in realtà lo condivido); tuttavia a questo punto le parti del problema sono due, capire che passa nella cervella a questa gente e limitare la posisbilità che si procurino un mitra: laddove agire sul primo probelma richiederebbe una mutazione sociale a livello nazionale (lo statunitense medio si sente un dio in terra) che internazionale (lo statunitense medio ritiene che il suo paese sia la Polizia mondiale, quinci per cui l'ottica che ha sugli armamenti è molto più lassista che altrove), la seconda tranche del problema sarebbe risolubile in tempi molto più brevi con leggi apposite.

Naturalmente una soluzione al primo problema renderebbe non necessaria quella al secondo.
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: falceEmarcello - 17 Dicembre, 2012, 15:00:06 pm
Claudio il punto e' che le politiche americane oltre a causare i morti fuori dal paese, causa anche morti autocnone nel caso in cui piu' di qualche squilibrato, che ha un accesso troppo facile alle armi, piglia e fa queste cazzate.
Se qualcuno con qualche pelo in piu' sul cuore (:look:) reagisce con la frase: "Pass po cazz, song ann ca pazziat co ffuoc, ogni tant ve putit pure abbrucia' ", e' sicuramente un po' rude e gretto rispetto ad una tragedia che coinvolge persone innocenti ma non dice nessuna falsita'
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: Genny Fenny - 17 Dicembre, 2012, 15:01:01 pm
Breivik vive in paradiso e ha fatto in un sol colpo più morti di quanti siano necessari per sbaragliare le statistiche di settore per i prossimi mille anni in tutta Europa.
Piuttosto che fermarvi al dato numerico guardate l'età media e i moventi che si leggono nel pdf postato da kurz.
Quello che si evince è solo un facile ricorso alle armi, che è una diretta conseguenza della loro liberalizzazione.
Tutto quello che agisce sulla psiche dei protagonisti non è certo eliminabile e non è nemmeno comune. Quindi per me è un fattore che passa naturalmente in secondo piano.
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: calvin - 17 Dicembre, 2012, 15:05:02 pm
Ma guarda anche a me me ne passa per il cazzo finche' non viene a toccare le mie abitudini quotidiane. Il discorso che faccio e' un altro, io dico che le migliaia di morti (per difetto) delle quali gli Stati Uniti si sporcano in maniera piu' o meno indiretta non giustifica l'omicidio di altri americani random. Discorso semplice.

A me il giustificare o meno gli imicidi pare cosa al di fuori della mia portata...faccio un esempio: i kamikaze del FNLP o dell'OLP che si facevano saltare in aria sacevano fuori israeliano random, ma in quel caso li giustificavo perchè era un tentativo di difendere il proprio mondo.

Posso capire l'omicidio politico/geopolitico e lo capisco anche quando è random e non mirato e anche quando è strage.....questa roba nell'asilo, però, per me non ha a che fare ne con l'uno ne con l'altro. Non ha a che fare col sangue versato dagli americani dunque, per me, siamo molto fuori tema.

Quindi in pratica asserisci che la possibilità che un pazzo compri un'arma alla Conad e faccia una strage random è legata più al fatto che il tizio sia pazzo piuttosto che alla facilità con cui s'è procurato l'arma.


Non tanto questo quanto mi interrogo sul perchè un pazzo USA avverta la necessità di entrare in una scuola (una palestra, un cinema, un ufficio postale) a fare una strage.
Conosco pazzi pericolosi italiani perchè colaborai per un amico con Pippo Del Bono a spettacoli con l'OPG di aversa e facevano a pezzi i familiari o gli amici (o se stessi) non gli estranei, ecoo questo mi fa tanto strano.
Detto questo è chiarissimo e lampante, lo ripeto, che la loro legislazione sulle armi sia folle, dico solo che della questione è l'aspetto che mi interessa di meno.
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: acquaLOTA - 17 Dicembre, 2012, 15:12:31 pm
è assolutamente assurdo che la costituzione americana non voglia cambiare! Non capisco veramente, quando si decideranno a rendere obbligatorio l'uso dei giubbotti antiproiettili nelle scuole?!   :troll: :look:
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: micoste - 03 Gennaio, 2013, 21:39:46 pm
Si può dire che non mi vien proprio di piangere per i loro morti, visto che loro non hanno mai pianto per i nostri o anche questo è poco politically correct e buono per l'uncensoored?

A verità io credo che queste cose negli stati uniti non capitino perchè c'è un pazzo, non capitino perchè ci son le lobby, non capitino per nessun altra ragione se non perchè quelli son gli stati uniti e, francamente, li schifo così tanto che non mi riesce affatto a rattristarmi.

 :ruoss: :doh:
Titolo: Re:Sparatoria in una scuola statunitense
Inserito da: micoste - 03 Gennaio, 2013, 21:40:24 pm
Da internazionalista dico che questi sono morti che hanno fatto i padroni

 :rotfl: