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Off-topic => Focus On => Topic aperto da: noel - 28 Ottobre, 2012, 19:24:06 pm
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Parliamone.
Perché molto si potrà capire anche a livello nazionale.
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Spero in Grillo, il m5s è l'unico elemento di novità della politica.
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Invece per me c'è poco da capire caro Daviduccio : per oltre 50 anni, nonostante l'avessero reso un posto più vicino al Medioevo che altro, anche grazie a metodi poco "ortodossi" ha dominato la cara vecchia balena bianca, poi ovviamente è diventata la terra del berlusconismo più sfrenato in zona meridionale. Adesso considerato che la macchina berlusconiana ancora deve tornare a muoversi, sarà una spartizione di voti tra Grillo e l'MPA di Lombardo, sempre se esiste quest'ultimo.
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Invece per me c'è poco da capire caro Daviduccio : per oltre 50 anni, nonostante l'avessero reso un posto più vicino al Medioevo che altro, anche grazie a metodi poco "ortodossi" ha dominato la cara vecchia balena bianca, poi ovviamente è diventata la terra del berlusconismo più sfrenato in zona meridionale. Adesso considerato che la macchina berlusconiana ancora deve tornare a muoversi, sarà una spartizione di voti tra Grillo e l'MPA di Lombardo, sempre se esiste quest'ultimo.
Se Grillo conferma il boom vedrai che anche l'anno prossimo con le politiche non riusciranno a formare un governo, se non l'ennesima presa per il culo di "solidarietà nazionale", con pd-udc-finiani-idv alla ricerca dell'ennesimo tecnico che mandi avanti la baracca.
In sicilia difficilmente riusciranno a venirne a capo...io sono curioso di vedere la reazione del popolo pidiellino che li dettava legge in modo quasi scandaloso. Con l'aiuto determinante dei "baciamolemani".
In più Giovanni sono curioso di capire il tasso di astensionismo.
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Se Grillo conferma il boom vedrai che anche l'anno prossimo con le politiche non riusciranno a formare un governo, se non l'ennesima presa per il culo di "solidarietà nazionale", con pd-udc-finiani-idv alla ricerca dell'ennesimo tecnico che mandi avanti la baracca.
In sicilia difficilmente riusciranno a venirne a capo...io sono curioso di vedere la reazione del popolo pidiellino che li dettava legge in modo quasi scandaloso. Con l'aiuto determinante dei "baciamolemani".
In più Giovanni sono curioso di capire il tasso di astensionismo.
Altissimo l'astensionismo
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Il crollo dell'affluenza è veramente clamoroso, in parte probabilmente anche legato al disorientamento dell'elettorato di destra di fronte alla crisi del Pdl, nettamente primo partito della regione fino a ora. Va anche detto che i partiti centristi, molto forti in Sicilia grazie alle politiche assistenziali di Lombardo e Cuffaro (che hanno mandato in crac la regione), dovranno giustificare il fatto di essere i principali sostenitori del governo Monti, spending review comprese.
La sinistra dal canto suo è divisa, una parte degli elettori del Pd certamente non gradiranno l'alleanza con l'Udc e potrebbe esserci stata una diserzione anche da quel fronte.
Bisognerà vedere quanto di questo elettorato disorientato e probabilmente anche incazzato, finirà al M5S, che stando ad alcuni sondaggi e all'exit-poll realizzato a Palermo, potrebbe ritrovarsi addirittura primo partito.
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La Sicilia non è stata mai, e dico mai, un laboratorio politico affidabile. Regione con i suoi rituali politici, le sue dinamiche e magagnucce di partito completamente autonome dalla politica nazionale.
Ditemi un segretario di partito nazionale della Prima Repubblica siciliano, ad esempio. Eppure abbiamo avuto svariati sardi, lucani, campani, pugliesi ai vertici di partiti e sindacati. Addirittura spesso c'era il "siciliano di riferimento", per capire....
Ah, andando a ritroso me ne viene in mente solo uno: Enzo Bianco coi Repubblicani...
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Altissimo l'astensionismo
Seegnale chiarissimo...... la "principale lobby dell'isola" lancia un messaggio chiarissimo ai contendenti delle prossime politiche (che storicamente molto si giocano in sicilia) dicendo che il suo bacino di voti è a disposizione del miglior offerente (si parla di un calo dell'affluenza del 24% che non è certo figlio di disaffezione politica).
In tutto ciò il M5S (che sia chiaro io detesto) rischia di bruciarsi di brutto perchè vincendo in Sicilia diventa "grande" nel posto più difficile del mondo per esser grande, soprattutto per un partito che fa della legalità e della buona gestione la bandieruola populista per acchiappar voti.
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La Sicilia non è stata mai, e dico mai, un laboratorio politico affidabile. Regione con i suoi rituali politici, le sue dinamiche e magagnucce di partito completamente autonome dalla politica nazionale.
Ma se nella prima repubblica tutti i governi dovevano giurare a Roma prima e a Palermo poi... :asd:
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Altissimo l'astensionismo
Non fosse che siamo in Sicilia sarei felice di ciò, ma temo che alle politiche regioni come Emilia Romagna, Marche, Toscana, Umbria et similia daranno camionate di voti al m5s, e di conseguenza porteranno l'astensionismo a tassi più bassi.
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Al momento comunque è in testa Rosario Crocetta, l'ex-sindaco antimafia di Gela, PD proveniente dalla sinistra radicale. Sicuramente si tratterebbe di un passo avanti rispetto a Cuffaro e Lombardo. Certo bisognerà vedere chi si muove nel suo schieramento, e comunque dovrà passare da un'alleanza con Lombardo e Micciché per governare.
Tra le liste per ora un testa a testa tra PD e PdL.
Il Movimento 5 Stelle ottiene un'affermazione importante ma non trionfale.
Il PdL comunque perde la sua principale roccaforte nel Mezzogiorno, e la segreteria di Alfano se questi risultati fossero confermati sarebbe a rischio. L'astensionismo comunque segnala che ci sono ampie forze che potrebbero ricollocarsi da qui alle politiche.
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Ma se nella prima repubblica tutti i governi dovevano giurare a Roma prima e a Palermo poi... :asd:
questo non è in antitesi con quanto dico. Anzi
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L'exploit di Grillo conferma che in Italia il populismo è vivo e vegeto: ha solo cambiato colori e coccarde. Del resto la Mafia lo avrà ringraziato per le belle parole spese nei suoi confronti, così come avranno fatto tanti fessi che invece di fare la cosa giusta (non votare) hanno aderito alle stronzate sue e a quelle degli altri candidati: veramente uno peggio degli altri a leggere i nomi e storie personali.
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L'exploit di Grillo conferma che in Italia il populismo è vivo e vegeto: ha solo cambiato colori e coccarde. Del resto la Mafia lo avrà ringraziato per le belle parole spese nei suoi confronti, così come avranno fatto tanti fessi che invece di fare la cosa giusta (non votare) hanno aderito alle stronzate sue e a quelle degli altri candidati: veramente uno peggio degli altri a leggere i nomi e storie personali.
l'astensionismo è piuttosto un chiaro segno che la Mafia per la prima volta si disinteressa della politica....
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l'astensionismo è piuttosto un chiaro segno che la Mafia per la prima volta si disinteressa della politica....
Mmmm non credo sai. È che veramente tutti quei candidati in Sicilia erano un inno all'astensione per buona parte die siciliani. La mafia se li sarà fatti tutti dal primo all'ultimo, tenendo il piede in più scarpe.
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l'astensionismo è piuttosto un chiaro segno che la Mafia per la prima volta si disinteressa della politica....
No, è il contrario.
La penso come Calvin.
Non può esistere politica senza appoggio mafioso, soprattutto in Sicilia.
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Azz, intanto il 5 Stelle adesso è passato primo partito. Tra i candidati ancora in testa Crocetta.
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Crocetta l'ho conosciuto, andammo a Gela (dove era sindaco) per un iniziativa di partito. Lui e Bertini (a Marano) forse erano gli unici sindaci targati PDCI. Non ho idea di cosa abbia passato per candidarsi con PD e UDC, ricordo che lo volevamo candidare in regione già nel 2006, poi non ricordo come andò a finire, se appoggiò Rita Borsellino..... boh!
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Tra la batosta in sicilia e i 4 anni di condanna ... il nano di arcore non potra' che ripresentarsi :contract:
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Crocetta l'ho conosciuto, andammo a Gela (dove era sindaco) per un iniziativa di partito. Lui e Bertini (a Marano) forse erano gli unici sindaci targati PDCI. Non ho idea di cosa abbia passato per candidarsi con PD e UDC, ricordo che lo volevamo candidare in regione già nel 2006, poi non ricordo come andò a finire, se appoggiò Rita Borsellino..... boh!
ma tu guarda, un duro e puro che si mischia con l'Udc. Se fosse stato di SEL sai quante madonne scendevano da ste parti...
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No, è il contrario.
La penso come Calvin.
Non può esistere politica senza appoggio mafioso, soprattutto in Sicilia.
rileggendo calvin mi sento di dargli ragione pure io, è un'ottima chiave di lettura.
Il punto è se ci sarà ricettività (che è domanda ben più approfondita del: "sono tutti delle merde bla bla", si concentra sul come), sappiamo tutti bene che Forza Italia fu creata ad hoc per loro, per fargli avere un appoggio politico, ed era pure una fase che prevedeva accordi simili.
Il punto è che con Messina Denaro, che è un anarchico (almeno così pare da alcuni pizzini) antistatale e meridionalista che conosce a menadito Toni Negri, uno che paragona la mafia ad una confusa lotta di classe, non si sa bene come la pensi sull'argomento.
Si sa solo che ha incentivato il lato strettamente di mercato, modificando la percentuale degli affari con lo stato rispetto a quelli con i privati.
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Il punto fondamentale è che la mafia in politica non va letta come una piovra brutta e cattiva ed una organizzazione criminale. Nel senso che lo è, sia chiaro, ma per fare un discorso lucido e privo di moralismi inutili va letta solamente come una dlle lobby economiche che esprimono in italia (come daltr'onde in gran parte delle democrazie) grossi bacini elettorali per avere poi dei tornaconto.
La storia ci insegna che la mafia in sicilia sposta circa il 20% dei voti, emblematico è il caso in cui all'imporvviso votarono PSI invece di DC, ed altrettanto emblematico è quel caso per capire come utilizzi il suo bacino elettorale anche per finalità "comunicative" (nel caso di sopra, per esempio, non ci fu accordo tra PSI e mafia, ma la volontà della mafia di lanciare un segnale forte all'alleato DC).
Per me di queste elezioni la cosa interessante è proprio l'astensionismo, nel senso che se quei 24% in più che non hanno votato avessero votato come avrebbero dovuto votare il PDL avrebbe avuto la percentuale attesa e anche quella di Grillo sarebbe stata più bassa......come dire al mondo politico "noi stiamo qua, fateci sapere cosa ci offrite"
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Non può esistere politica senza appoggio mafioso, soprattutto in Sicilia.
probabilmente avrà spostato la sua base d'interessi altrove. Al Nord, ad esempio. O all'estero. Con una crisi così forte, gli interessi necessariamente andranno ricercati altrove, vedi la 'ndrangheta, che ormai è il primo prodotto d'esportazione italiano.
Due rapide conclusioni a caldo: se si va al voto ora, Grillo se li sbrana quelle mummie.Ragion per cui da domani si attiveranno in tutti i modi per non consentirglielo. Infine, visto che la Sicilia da sempre è un laboratorio politico a parte, l'astensionismo dilagante ha tutt'altro significato, e include una fetta enorme di pidiellini mafiosi traditi.
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ma tu guarda, un duro e puro che si mischia con l'Udc. Se fosse stato di SEL sai quante madonne scendevano da ste parti...
oddìo duro e puro. Sui generis lo è sempre stato, anche lui cattocomunista ricchione da sempre dichiarato :look:
per il resto non lo so, brave persone (se ci sono, ma penso di si) penso che stiano nascoste qui e lì, vedremo. E mi sto convincendo sempre più, nonostante quoti EnzoKurz su TUTTE le critiche a Grillo e al movimento, che vale la pena rischiare, perchè qua si tratta di dare una mischiata di carte, di gettare una preta nello stagno e vedere che succede. Se non altro perchè il FDS col suo 2% è il risultato, oltre che di agenti esterni, anche di dirigenti o pezzenti o inadeguati dei partiti originari, che ormai hanno chiuso qualsiasi prospettiva ad una sinistra radicale degna di questo nome in Italia. SEL al momento mi sembra troppa aria.
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SEL al momento mi sembra troppa aria.
purtroppo devo darti ragione: 3% in una lista presentata da Claudio Fava, il numero due di Sel.
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purtroppo devo darti ragione: 3% in una lista presentata da Claudio Fava, il numero due di Sel.
Che figura di merda quella di Fava :asd:
Comunque elezioni di merda, la Marano manco come consigliere è salita con un 6% totale mi pare, la lista con fds sel e idv è andata di merda
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Diè era tutto preventivabile, per un comunista le elezioni sono solo un passaggio certamente non sono il punto di arrivo, certamente da domani non smetto di essere comunista anzi, ho subito batoste peggiori.
Come quando non mi sono esaltato per il risultato di Napoli e Palermo ora non mi deprimo per il risultato regionale in Sicilia, non ho capito poi che cazzo volevi dire con la cosa sulla Fds, che, vi do un anticipazione, assafa a maronna non esiste più, ce luvamm annanz o cazz quel mangiapane a tradimenti e diliberto.
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Che figura di merda quella di Fava :asd:
figlio di un simbolo dell'antimafia, territorio suo, solo a Catania avrebbe dovuto fare carne da macello :asd:
comunque stabben, a me m'sta tropp ngopp è pall.... :look:
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sulla Fds, che, vi do un anticipazione, assafa a maronna non esiste più, ce luvamm annanz o cazz quel mangiapane a tradimenti e diliberto.
che cosa?! E cosa si prospetta?
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che cosa?! E cosa si prospetta?
Diliberto tiene un accordo con il PD, 5-6 parlamentari na cosa e chesta, idem Salvi e Patta, quindi la Fds, che è stato un progetto fallimentare non esisterà più, rimane rifondazione.
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Diliberto tiene un accordo con il PD, 5-6 parlamentari na cosa e chesta, idem Salvi e Patta, quindi la Fds, che è stato un progetto fallimentare non esisterà più, rimane rifondazione.
tètè e che squallore....
Salvi, Diliberto, Colaninno e Letta ndo stess gruppo parlamentare. Rob che i Democratici americani so nu Comitat Centrale a cunfront...
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purtroppo devo darti ragione: 3% in una lista presentata da Claudio Fava, il numero due di Sel.
non parlavo di questo... Nichi mi sembra che oltre le narrazioni non vada molto oltre. Fanno simpatia quando cercano di vottare il PD più a sinistra, cosa che capisci vale quel che vale. E comunque non riesce a dire come uscire dalla crisi, e rimane inebeito quando il chicago boy (o girl) di turno dice che abbiamo vissuto sopra le nostre possibilità e il problema è il debito pubblico.
Diè era tutto preventivabile, per un comunista le elezioni sono solo un passaggio certamente non sono il punto di arrivo, certamente da domani non smetto di essere comunista anzi, ho subito batoste peggiori.
Come quando non mi sono esaltato per il risultato di Napoli e Palermo ora non mi deprimo per il risultato regionale in Sicilia, non ho capito poi che cazzo volevi dire con la cosa sulla Fds, che, vi do un anticipazione, assafa a maronna non esiste più, ce luvamm annanz o cazz quel mangiapane a tradimenti e diliberto.
Diliberto tiene un accordo con il PD, 5-6 parlamentari na cosa e chesta, idem Salvi e Patta, quindi la Fds, che è stato un progetto fallimentare non esisterà più, rimane rifondazione.
azz :asd:
comunque non è il discorso di lasciarsi deprimere... un passaggio e non il punto d'arrivo sicuramente, ma se da più 10 anni questi passaggi ci (perdona se uso ancora il noi) hanno ridimensionato fino a questo punto, ci deve essere qualcosa che non va :look:
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non parlavo di questo... Nichi mi sembra che oltre le narrazioni non vada molto oltre. Fanno simpatia quando cercano di vottare il PD più a sinistra, cosa che capisci vale quel che vale. E comunque non riesce a dire come uscire dalla crisi, e rimane inebeito quando il chicago boy (o girl) di turno dice che abbiamo vissuto sopra le nostre possibilità e il problema è il debito pubblico.
azz :asd:
lo ripeto fino alla noia: SEL è una macchina con una brutta carrozzeria, antica, con parti interne ottime e d'ultima generazione, dietro Vendola (:look:) ci sono persone davvero valide e tutte giovani. Il punto è che Vendola accentra tutto e copre tutto, quando piuttosto potrebbe mostrare davvero gente che ai Chicago Boy potrebbe rispondere per le rime, tanti militanti. Però SEL è un partito piccolo e mal strutturato, è normale che sia così.
Anche se però sul sistemare i conti c'è lo spazio per tante opinioni, per me uno stato che faceva il 5-6% di deficit/pil annuo è dura da sistemarlo a champagne e caviale... si rischia seriamente di passare per catastrofisti argentini, per me la discussione è sul dopo.
Anche non demonizzando il debito pubblico, che è motore necessario per gli investimenti, ma sempre proiettando la discussione sul dopo l'aver sistemato i conti.
Mò so che mi prenderò i pernacchi, ma secondo me uno dei punti su cui si dovrebbe lottare è il latrocinio generazionale, a botta di criticare il contributivo, e conservando strenuamente il retributivo, si è dimenticato che tutte le risorse di un reddito di prima occupazione sono mangiate dal pensionamento (retributivo) a 60 anni. Allo stato delle cose, lo Stato delega un proprio compito (il Welfare giovanile) alle famiglie. E' un dato di fatto.
Non parlo delle pensioni minime, sia chiaro.
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lo ripeto fino alla noia: SEL è una macchina con una brutta carrozzeria, antica, con parti interne ottime e d'ultima generazione, dietro Vendola (:look:) ci sono persone davvero valide e tutte giovani. Il punto è che Vendola accentra tutto e copre tutto, quando piuttosto potrebbe mostrare davvero gente che ai Chicago Boy potrebbe rispondere per le rime, tanti militanti. Però SEL è un partito piccolo e mal strutturato, è normale che sia così.
Anche se però sul sistemare i conti c'è lo spazio per tante opinioni, per me uno stato che faceva il 5-6% di deficit/pil annuo è dura da sistemarlo a champagne e caviale... si rischia seriamente di passare per catastrofisti argentini, per me la discussione è sul dopo.
Anche non demonizzando il debito pubblico, che è motore necessario per gli investimenti, ma sempre proiettando la discussione sul dopo l'aver sistemato i conti.
Mò so che mi prenderò i pernacchi, ma secondo me uno dei punti su cui si dovrebbe lottare è il latrocinio generazionale, a botta di criticare il contributivo, e conservando strenuamente il retributivo, si è dimenticato che tutte le risorse di un reddito di prima occupazione sono mangiate dal pensionamento (retributivo) a 60 anni. Allo stato delle cose, lo Stato delega un proprio compito (il Welfare giovanile) alle famiglie. E' un dato di fatto.
Non parlo delle pensioni minime, sia chiaro.
il welfare giovanile sarebbe un falso problema, con le congrue opportunità di lavoro e crescita.
sulla prima parte, sai bene come la penso, i tentativi nei fatti di ridurre il rapporto deficit pil hanno come risultato solo quello di deprimere quest'ultimo e peggiorare il rapporto. E siccome non penso proprio che questi professori siano tanto maldestri, io ci vedo il dolo; il che mi suggerisce che la direzione da prendere è quella diametralmente opposta e come conseguenza (e non premessa) si sistemerebbero i conti.
su SEL figurati, li considero, se mostrassero più determinazione li potrei persino votare, di certo non li schifo
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Mannagg a me che non mi faccio e cazzi miei e rispondo pure a sti topic .
Dico solo che sono contento se Diego riesca a trovare finalmente in Sel il partito che cerca è la giusta evoluzione da buon ex compagno, così dopo il passaggio marxismo keynesysmo potrai approdare al tabacismo :compagni:
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Mannagg a me che non mi faccio e cazzi miei e rispondo pure a sti topic .
vabbuò cenzì ca si parla pur avendo opinioni e visioni diverse, che pò è pure più stimolante. No? :look:
Falso problema il primo inserimento giovanile, sia come forza contrattuale che come i condizione sociale? MAH.
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Nono non era per freva volevo rispondere col cellulare a un papiello visto che sto senza pc, e mi sto stozzando che non riesco a rispondere :doh:
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Di Pietro scompare dalla Sicilia. Bella puntata di Report che sputtana alla grande l'ex amico di Travaglio (ora incensa Grillo). Risulta proprietario di più di una trentina di case, nonché erede di un lascito di più di 1 mln di euro da parte di una simil Contessa Serbellon Mazzanti che, decrepita, dona a lui l'ingente patrimonio familiare.
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A Corleone affluenza del 6%. rispetto all'8,5% di media nei paesi della provincia di Palermo. Ma tu guarda caso.
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Mannagg a me che non mi faccio e cazzi miei e rispondo pure a sti topic .
Dico solo che sono contento se Diego riesca a trovare finalmente in Sel il partito che cerca è la giusta evoluzione da buon ex compagno, così dopo il passaggio marxismo keynesysmo potrai approdare al tabacismo :compagni:
ma ANCHE NO, le dolci parole per Sel sono dovute al fatto che almeno qui tra noi mi va di tenere un clima tarallucci e vino :look:
Non sto cercando un partito, e l'abbandono della militanza è causa e non conseguenza delle considerazioni che faccio. Ho smesso di militare semplicemente perché mi sono laureato ed emigrato. Ciò mi ha dato modo di rielaborare quell'esperienza.
Quanto all' "ex", rimango fedele ad un profondo senso dello stato e al suo protagonismo nella migliore tradizione PCI; e sempre fedele a quei disoccupati che partecipavano alle nostre iniziative....:"compagno segretario, noi tre cose chiediamo: LAVORO, LAVORO, LAVORO!!"
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Intanto Vendola assolto e rimane in politica. E con lui rimane in politica anche SEL, che visto l'impianto leaderistico che si è data, non so proprio che fine avrebbe fatto se Vendola fosse scomparso dalla scena da un momento all'altro. :cazzimm:
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Probabilmente Giovanni sarà sbalordito ma mi fa piacere che Vendola sia stato assolto, a me le battaglie politiche piace farlo su altro non sulla cronaca giudiziaria, l'antiberlusconismo in sto paese ha fatto più danni di Berlusconi, ha fascistizzato ancora di più gli Italiani.
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Intanto Vendola assolto e rimane in politica. E con lui rimane in politica anche SEL, che visto l'impianto leaderistico che si è data, non so proprio che fine avrebbe fatto se Vendola fosse scomparso dalla scena da un momento all'altro. :cazzimm:
sarebbe migliorato