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Calcio Napoli => S. S. C. Napoli => Topic aperto da: Ragionier Cuckoldullo - 16 Febbraio, 2012, 14:27:26 pm
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Calcio e camorra/ «Giocatori del Napoli
in contatto con gli ultras per fare pressione
sulla società per il rinnovo dei contratti»
Eseguiti undici arresti nel gruppo dei Bronx
Il magistrato: Lavezzi ha testimoniato
sulla sua conoscenza con il boss Antonio Lo Russo
NAPOLI - «Alcuni calciatori del Napoli mantengono i contatti con i gruppi di ultrà anche perchè ritengono che questi ultimi possano influire sulle scelte della società al momento del rinnovo del contratto» Lo ha detto il procuratore aggiunto di Napoli, Giovanni Melillo, nel corso della conferenza stampa organizzata per illustrare l'operazione che ha portato oggi alla notifica di 11 misure cautelari nei confronti di tifosi violenti.
Melillo ha citato in particolare Ezequiel Lavezzi e alcune dichiarazioni del calciatore rese nell'ambito di un'altra inchiesta e confluite poi nell'ordinanza cautelare eseguita oggi. Il verbale di Lavezzi è quello nel quale il Pocho parlava della sua conoscenza con Antonio Lo Russo, il figlio dell'ex capo clan di Miano, Salvatore, oggi collaboratore di giustizia.
Arresti tra i Bronx. La Polizia di Stato della Questura di Napoli ha eseguito 11 misure cautelari, emesse dal gip nei confronti di appartenenti al gruppo di tifosi ultrà del Napoli dei cosiddetti 'Bronx'. Sono accusati di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di un'indeterminata serie di delitti in occasione di manifestazioni calcistiche nazionali ed estere. Le ordinanze di custodia cautelare, alcune in carcere altre agli arresti domiciliari, sono state emesse su richiesta del procuratore aggiunto Giovanni Melillo e dei pm Antonello Ardituro, Danilo De Simone e Vincenzo Ranieri. Riguardano ultrà frequentatori abituali della curva A dello stadio San Paolo.
Indagini durate due anni. Le indagini che hanno portato all'arresto di 11 tifosi ultrà del Napoli sono state coordinate dal gruppo specializzato in reati sportivi di magistrati della Procura della Repubblica di Napoli e sono state condotte per oltre due anni dalla sezione Investigativa della Digos, con attività di osservazione e servizi tecnici di intercettazione telefonica ed ambientale.
Gli scontri. Gli indagati hanno preso parte ai gravi atti di violenza commessi a Napoli il 9 maggio 2010, in occasione della gara Napoli-Atalanta, a seguito dei quali rimasero feriti 13 agenti della polizia di Stato; a Udine il 7 febbraio 2010, in occasione dell' incontro Udinese-Napoli, a Bucarest (Romania) il 30 settembre 2010, in occasione della gara di Europa League Steaua-Napoli, e ancora, a Napoli, il 21 ottobre 2010, in occasione della gara Napoli-Liverpool, anch'essa valida per la stessa competizione internazionale. In quest' ultima occasione furono aggrediti e feriti, in diverse circostanze, sette turisti inglesi e cinque agenti della Polizia di Stato.
I tatuaggi. Già il 16 novembre 2010, su ordine degli magistrati della Procura della Repubblica che hanno coordinato le indagini, la Digos aveva eseguito ispezioni personali e perquisizioni nei confronti di 57 appartenenti ai gruppi di ultrà, verificando, per ognuno di essi, la presenza sul corpo dei tatuaggi che ne contraddistinguevano l'organicità al gruppo.
Sequestri. Nel corso di quella operazione, furono sequestrati in numerose abitazioni ingenti quantitativi di oggetti contundenti e capi di abbigliamento utili per il "travisamento", tutto materiale utilizzato dagli indagati nell'esecuzione di aggressioni pianificate alle tifoserie di squadre avversarie ed alle forze dell'ordine.
L'amicizia con Santacroce. Fabiano Santacroce, ex calciatore del Napoli, ora nel Parma, era legato da vincoli di amicizia con Francesco Fuccia, ritenuto il capo degli ultrà arrestati oggi con l'accusa di avere provocato tafferugli in occasione di diversi incontri del Napoli. È quanto emerge dalle indagini che hanno portato all'esecuzione di 11 arresti tra supporter del gruppo 'Bronx'. Santacroce, si evidenzia, si recava a casa di Fuccia mentre quest'ultimo era detenuto agli arresti domiciliari in base a un'ordinanza del Tribunale di Genova per spaccio di droga. In alcune occasioni il giocatore gli ha anche portato delle magliette. Santacroce, sentito in Procura come persona informata dei fatti, ha riferito di avere conosciuto l'ultrà a Castel Volturno dove gli era stato presentato dal compagno di squadra, Paolo Cannavaro, che risulta completamente estraneo all'indagine.
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Ma chissà perché la parola "Cannavaro" compare sempre.
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Non capisco se questa indagine è derivata da Napoli Parma e la presenza del boss a bordo campo oppure a quella richiesta dal Napoli quando si sospettavano intimidazioni da parte del tifo,quando c era ancora Marino e che parlava anche di Napoli Frosinone.
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Ma la cosa inquietante è la seguente.
Alcuni calciatori del Napoli mantengono i contatti con i gruppi di ultrà anche perché ritengono che questi ultimi possano influire sulle scelte della società al momento del rinnovo del contratto". Lo ha detto il procuratore aggiunto di Napoli, Giovanni Melillo, nel corso della conferenza stampa organizzata per illustrare l'operazione che ha portato oggi alla notifica di 11 misure cautelari nei confronti di tifosi violenti. Melillo ha citato in particolare Ezequiel Lavezzi e alcune dichiarazioni del calciatore rese nell'ambito di un'altra inchiesta e confluite poi nell'ordinanza cautelare eseguita oggi. Il verbale di Lavezzi è quello nel quale il Pocho parlava della sua conoscenza con Antonio Lo Russo, il figlio dell'ex capo clan di Miano, Salvatore, oggi collaboratore di giustizia.
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Quand'è che sta gente capira' che tutto cio' è solo uno sport e niente piu' ?? Ridicoli.
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Quand'è che sta gente capira' che tutto cio' è solo uno sport e niente piu' ?? Ridicoli.
questa gente se ne frega dello sport che nella vita è solo un divertimento...loro cercano guadagno ovunque...e mettono le mani in questioni ben piu' serie nella nostra citta'..
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chi ha mai parlato di sport? :look:
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chi ha mai parlato di sport? :look:
:boh: :lookair:
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Gli uttrà, i veri tifosi :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl: :rotfl:
La feccia di questa città.
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Ma la cosa inquietante è la seguente.
Alcuni calciatori del Napoli mantengono i contatti con i gruppi di ultrà anche perché ritengono che questi ultimi possano influire sulle scelte della società al momento del rinnovo del contratto". Lo ha detto il procuratore aggiunto di Napoli, Giovanni Melillo, nel corso della conferenza stampa organizzata per illustrare l'operazione che ha portato oggi alla notifica di 11 misure cautelari nei confronti di tifosi violenti. Melillo ha citato in particolare Ezequiel Lavezzi e alcune dichiarazioni del calciatore rese nell'ambito di un'altra inchiesta e confluite poi nell'ordinanza cautelare eseguita oggi. Il verbale di Lavezzi è quello nel quale il Pocho parlava della sua conoscenza con Antonio Lo Russo, il figlio dell'ex capo clan di Miano, Salvatore, oggi collaboratore di giustizia.
giusto per lanciare un flame che raccoglierai al volo, mi viene in mente napoli-chievo 3-0 del 2009 dopo la fuga di o' Pocho con le curve che inspiegabilmente mettono da parte il sololamaglia per esporre striscioni con "il pocho non si tocca" :look:
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Uttràtevi a copp abbasc
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giusto per lanciare un flame che raccoglierai al volo, mi viene in mente napoli-chievo 3-0 del 2009 dopo la fuga di o' Pocho con le curve che inspiegabilmente mettono da parte il sololamaglia per esporre striscioni con "il pocho non si tocca" :look:
Ma Lavezzi sta cosa dello striscione l'ha dichiarate espressamente. E' a verbale.
Così come il fatto che questo tale Lo Russo s'a faceva a casa soja.
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Ma Lavezzi sta cosa dello striscione l'ha dichiarate espressamente. E' a verbale.
Così come il fatto che questo tale Lo Russo s'a faceva a casa soja.
eh ma infatti mi è subito venuto in mente.
Che scuorno.
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Ma Lavezzi sta cosa dello striscione l'ha dichiarate espressamente.
:eek:
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:eek:
Ha dichiarato di avere rapporti frequenti con il figlio del boss Lo Russo, ora latitante, senza conoscere la sua estrazione criminale. Si era presentato come caputtrà della cuvva bbì e ogni tre e quatt lo omaggiava delle sue visite improvvisate, da solo o in compagnia. "Anche in Argentina avevo l'abitudine di intrattenere i rapporti con i capi delle tifoserie".
Lo striscione (che effettivamente pareva troppo strano) è stato partorito dai coerenzaementalità su direttiva del figlio del boss, in modo da favorire il rinnovo (e l'adeguamento) del contratto.
Lavezzi ha pure ritt di aver visto qualche volta miezz all'amicizia l'ex capo della squadra mobile, tale Pisani, indagato per favoreggiamento. Si faceva chiamare "capo" dice 'o pocho.
Pocho che nel famoso episodio dell'appiccica automobilistica stava dint 'a machina con Iorio, che a quanto pare gli faceva da custode degli oggetti di valore (questa è la sua simpatica versione della vicenda dei rilorgi d'oro) durante le trasferte europee.
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Mò arrestano 'o Pocio. :brr:
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Mò arrestano 'o Pocio. :brr:
So' cazz e Moratti, che tenimm a vere'. :look:
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Tenete in mano altri 3-4 mesi :asd:
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Ha dichiarato di avere rapporti frequenti con il figlio del boss Lo Russo, ora latitante, senza conoscere la sua estrazione criminale. Si era presentato come caputtrà della cuvva bbì e ogni tre e quatt lo omaggiava delle sue visite improvvisate, da solo o in compagnia. "Anche in Argentina avevo l'abitudine di intrattenere i rapporti con i capi delle tifoserie".
Lo striscione (che effettivamente pareva troppo strano) è stato partorito dai coerenzaementalità su direttiva del figlio del boss, in modo da favorire il rinnovo (e l'adeguamento) del contratto.
Lavezzi ha pure ritt di aver visto qualche volta miezz all'amicizia l'ex capo della squadra mobile, tale Pisani, indagato per favoreggiamento. Si faceva chiamare "capo" dice 'o pocho.
Pocho che nel famoso episodio dell'appiccica automobilistica stava dint 'a machina con Iorio, che a quanto pare gli faceva da custode degli oggetti di valore (questa è la sua simpatica versione della vicenda dei rilorgi d'oro) durante le trasferte europee.
:siasd:
(e a vrtà invece qual è? non sono brava mai stata brava con le trame dei polizieschi :look:)
Io cmq avevo capito che Lavezzi aveva detto pure "Sì, gliel'ho ordinato io 'o striscione, pagandoli in retweet".
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:siasd:
e a vrtà
Aruopl
:buondio:
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So' cazz e Moratti, che tenimm a vere'. :look:
Mi dispiacerebbe per Mazzarri sinceramente. :look:
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:buondio:
:nufg:
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Tenete in mano altri 3-4 mesi :asd:
:mascaralook:
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:mascaralook:
Ah, ma giustamente 'o ssapit tuttu quant, a questo punto perchè non aprire ufficialmente il topic in calciomerato e lanciare la bomba? :sbav: :look:
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Al telegiornale di sky ho sentito dell'arresto dei tifosi appartenenti al gruppo "Bronx". La cosa che piu mi ha scandalizzato è che sono stati sequestrate armi, spranghe, tirapugni. E' stato scoperto che non lasciavano entrare in curva stewart e polizia. Una sorta di "zona franca"( Franca sto cazzo...). Mi sono molto scandalizzato. Scandalizzato per l'ipocrisia: la dissimulazione della conoscenza gia a priori. Come se non si sapesse gia che ste merde fanno la camorra, che SONO la camorra...
Vuless pop sapè, se c'è qualche ultras qui al forum, cosa pensa di questa storia. Cosa pensa di questa gente. Quanto e perchè li tollerano...
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Al telegiornale di sky ho sentito dell'arresto dei tifosi appartenenti al gruppo "Bronx". La cosa che piu mi ha scandalizzato è che sono stati sequestrate armi, spranghe, tirapugni. E' stato scoperto che non lasciavano entrare in curva stewart e polizia. Una sorta di "zona franca"( Franca sto cazzo...). Mi sono molto scandalizzato. Scandalizzato per l'ipocrisia: la dissimulazione della conoscenza gia a priori. Come se non si sapesse gia che ste merde fanno la camorra, che SONO la camorra...
Vuless pop sapè, se c'è qualche ultras qui al forum, cosa pensa di questa storia. Cosa pensa di questa gente. Quanto e perchè li tollerano...
ma che vuò sapè....sono una sola razza....
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E poi sono io che esagero..
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Al telegiornale di sky ho sentito dell'arresto dei tifosi appartenenti al gruppo "Bronx".
Di cui Mazzarri è noto esponente. :mascaralook:
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Di cui Mazzarri è noto esponente. :mascaralook:
l'aggio fatta io oggi nel suo topic, tsè!
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Ma io non capisco di cosa vi state meravigliando, par ca scnnit a copp a muntagn. Io conosco/evo gli ultrà del Savoia ed erano la scumma della gente, quella che vendeva il fumo/faceva le rapine/rompeva il cazzo. Gli ultrà sono la scumma della scumma della gente, ci vorrebbero i campi di concentramento per questa razza di merda...
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Ma io non capisco di cosa vi state meravigliando, par ca scnnit a copp a muntagn.
e che c'azzecc mo' Alfredo :look:
Io conosco/evo gli ultrà del Savoia ed erano la scumma della gente, quella che vendeva il fumo
E che avevan fa' ? Te l'avevan regala' ?
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Ma io non capisco di cosa vi state meravigliando, par ca scnnit a copp a muntagn. Io conosco/evo gli ultrà del Savoia ed erano la scumma della gente, quella che vendeva il fumo/faceva le rapine/rompeva il cazzo. Gli ultrà sono la scumma della scumma della gente, ci vorrebbero i campi di concentramento per questa razza di merda...
ma in effetti il nucleo centrale del problema venuto oggi a galla non è questo quanto che un giocatore della squadra sia in combutta con un camorrista al fine di essere avvantaggiato nei rapporto contrattuali con la società...
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E che avevan fa' ? Te l'avevan regala' ?
:asd: :rotfl:
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Al telegiornale di sky ho sentito dell'arresto dei tifosi appartenenti al gruppo "Bronx". La cosa che piu mi ha scandalizzato è che sono stati sequestrate armi, spranghe, tirapugni. E' stato scoperto che non lasciavano entrare in curva stewart e polizia. Una sorta di "zona franca"( Franca sto cazzo...). Mi sono molto scandalizzato. Scandalizzato per l'ipocrisia: la dissimulazione della conoscenza gia a priori. Come se non si sapesse gia che ste merde fanno la camorra, che SONO la camorra...
Vuless pop sapè, se c'è qualche ultras qui al forum, cosa pensa di questa storia. Cosa pensa di questa gente. Quanto e perchè li tollerano...
Il fatto e' che le mentalità ultrà si porta proprio assai a Napoli e provincia. L'ultras contro le forze dell'ordine fa figl e bucchin, sei uno buono se salti contro gli sbirri. Percio' questi campano, perche' sono idolatrati anche dai muccuselli di questo paese.
Comunque io non riesco a rendermi conto.. Ma come cazzo si puo' ''vivere'' lo sport in pace se succedono ste cose ?!
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E che avevan fa' ? Te l'avevan regala' ?
Mi è fatt parià!!! :brà: :rotfl:
ma in effetti il nucleo centrale del problema venuto oggi a galla non è questo quanto che un giocatore della squadra sia in combutta con un camorrista al fine di essere avvantaggiato nei rapporto contrattuali con la società...
Io non capisco come sia possibile tutto ciò però... come fa la camorra a essere in contatto con la società?
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Il fatto e' che le mentalità ultrà si porta proprio assai a Napoli e provincia. L'ultras contro le forze dell'ordine fa figl e bucchin, sei uno buono se salti contro gli sbirri. Percio' questi campano, perche' sono idolatrati anche dai muccuselli di questo paese.
Comunque io non riesco a rendermi conto.. Ma come cazzo si puo' ''vivere'' lo sport in pace se succedono ste cose ?!
vabuò la cosa più bella è "al di là del risultato" poi i fischi se perdi la partita. :asd:
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giusto per lanciare un flame che raccoglierai al volo, mi viene in mente napoli-chievo 3-0 del 2009 dopo la fuga di o' Pocho con le curve che inspiegabilmente mettono da parte il sololamaglia per esporre striscioni con "il pocho non si tocca" :look:
Semplicemente dopo 'sta cosa che è uscita lo schifo più che mai.
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"Il Pocho non si tocca": questo lo striscione esposto al San Paolo il 31 maggio 2009 in occasione della vittoria interna con il Chievo. Su questo messaggio hanno acceso i riflettori gli inquirenti della Procura di Napoli. Uno striscione che sarebbe stato interpretato come una "pressione" sulla società, per agevolare il rinnovo del contratto di Lavezzi. Una versione che stride completamente con quello che pensano gli ultras del Napoli, secondo i quali si trattava semplicemente di un messaggio di stima verso un fuoriclasse il cui futuro in azzurro appariva incerto e di un incitamento alla società a non vendere i gioielli.
La consegna del silenzio è infrangibile, ma tra gli addetti ai lavori si sussurra qualche aneddoto che farebbe capire bene come in realtà non c'è alcun ponte levatoio tra la società e gli ultras: gli esempi che circolano sono due, quelli di Cristiano Lucarelli e Marco Donadel, due giocatori bersagliati da contestazioni da parte degli ultras ma rimasti ugualmente sotto ‘o Vesuvio nonostante l'ostilità della curva....
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Ma io non capisco di cosa vi state meravigliando, par ca scnnit a copp a muntagn. Io conosco/evo gli ultrà del Savoia ed erano la scumma della gente, quella che vendeva il fumo/faceva le rapine/rompeva il cazzo. Gli ultrà sono la scumma della scumma della gente, ci vorrebbero i campi di concentramento per questa razza di merda...
voglio diventare ultras del savoia!!!!