a me francamente sta sul cazzo l'idea di "vincere facile" dopando il calcio con il ricavato della speculazione petrolifera. preferisco un presidente meno abbiente ma onesto. certo se per assurdo arriva lo sceicco della situazione e sento rampolli di razze di porci come agnelli, moratti e berlusconi piangucolare "non possiamo competere economicamente con il napoli" non nego il fatto che avrei un erezione istantanea, ma potendo scegliere prenderei un imprenditore abbiente, pronto ad effettuare un grande investimento iniziale e poi gestire la società nel rispetto delle regole e del buonsenso, costruendo una lunga epoca di successi con l'innovazione, la competenza, la fantasia e il carisma.........un po quello che dela vorrebbe essere ma non ha lo spessore per esserlo
anzi, a questo punto, fantasia per fantasia, mi piacerebbe una sorta di azionariato popolare, con tifosi-soci e dirigenti eletti..........perchè una squadra di calcio non può essere di un imprenditore, deve essere del popolo che la ama e la sostiene