http://www.zonalmarking.net/2011/11/23/napoli-2-1-manchester-city-tactics/Nuovo interessante articolo di ZonalMarking. Vi invito a soffermarvi sull'ultimissimo paragrafetto della Conclusion.
Ad ogni modo, quello che sto notando e che mi sta facendo un po' girare le palle, è che sono quasi tutti unanimi nel sostenere che non è stato il Napoli a vincere la partita, ma il City a perderla. Se da una parte può essere vero considerato il possesso palla, che evidenzia il netto controllo da parte del City sulla partita,
le altre statistiche non sono così dissimili tra loro da lasciar credere che il City abbia attaccato in continuazione e solo per sfortuna non sia riuscito a segnare. Dalla lettura dei valori generali (con un occhio particolare ai tiri totali, quelli a bersaglio, fuorigioco, falli, corner e tackle) si intuisce una gara equilibrata, giocata dal Napoli sfruttando la sua arma migliore, ossia le ripartenze dopo aver fermato l'azione del City (da cui l'elevato numero di contrasti), contrapposta ad una del City fatta di controllo palla ed imbastitura di azioni. Tuttavia, l'elevata somiglianza tra il numero di tiri garantisce che #1 l'attacco del Napoli è stato prolifico quasi quanto quello del City; #2 difesa e centrocampo del Napoli sono state particolarmente efficienti nel bloccare gli assalti avversari (come si può verificare nella sezione relativa ai singoli giocatori, il numero di contrasti riusciti è molto alto, con il picco di 8 di Gargano).
Mi sembra pertanto ingiusto parlare di sconfitta del City piuttosto che di vittoria del Napoli, soprattutto considerato che la tattica di Mazzarri è mirata per l'appunto a fare uso dei punti di forza dei propri giocatori, cosa che ha fatto superbamente in questo match. Se vogliamo, può essere considerata una sconfitta di Mancini, perchè non ha saputo prevedere le mosse del Napoli ed applicare corrette contromosse, ma da qui a dire che è stato il City a perdere ce ne vuole.