Non si possono fare 38 partite tutte allo stesso livello e soprattutto noi che giochiamo principalmente sull'agonismo veniamo meno...è in questi momenti che dovremmo comportarci da grande squadra,buttarla dentro anche a culo o su un calcio piazzato e questo non lo facciamo MAI. D'altronde non credo che oggi l'Inter abbia fatto chissà che prestazione. Gol su calcio d'angolo e poi tutti in difesa,stile Ranieri. Anche la Roma...gran gol di Lamela e poi ha sofferto abbastanza con un paio di miracoli di Stekelenburg (almeno a vedere dagli highlights). Questo è un discorso che vale non solo per la partita di oggi ma anche per il Parma,il Chievo... sembra quasi che per vincere dobbiamo fare la prestazione perfetta,senza sbavature,correndo a 100 all'ora
Esatto! È questo l’ultimo progresso da fare, per vincere finalmente qualcosa. Hai ragione, non si possono fare 38 partite “alla Napoli”. Umanamente e fisiologicamente non si possono reggere. Perché poi, noi o tambureggiamo e facciamo il nostro calcio, vincendo (nel migliore dei casi) o, se giochiamo sottotono, non ci va (quasi) mai bene. Vedi Verona, vedi i passi falsi in casa con la Fiorentina e col Parma. Di questo parlavo, quando citavo la buona sorte: golletto in qualsiasi modo e vittoria. Meritata, non meritata, poco importa. Così si vincono i campionati. Non so, onestamente, qual è il problema; se di uomini, se di maturità psicologica o altro. Non lo so! Ma penso che dobbiamo migliorare in questo. Mazzarri (o la società, con gli acquisti) devono lavorare su questo.
Io vedo squadre - come appunto l’Inter di oggi, come il Milan ra sfaccimma di oggi, che giocano male e vincono. Io ricordo pochissime partite del Napoli vinte a mazze scassat. La prima che mi viene in mente è Genoa-Napoli 0-1, gol di Hamsik. Partita noiosa, controllata bene da noi senza soffrir nulla, ma anche senza creare nient’altro. Facesti il golletto e poi controllasti. Cioè, bisognerebbe trovare un’alternativa al nostro gioco classico, capire quando bisogna giocare una merda, ma, orip orap, portare i tre punti a casa.
So di aver fatto la scoperta dell’acqua calda, ma bisogna davvero risolverlo, ’sto problema. Bisogna avere un piano B. Poi, non so, è facile parlare. Meno trovare una soluzione pratica. Concretamente parlando, mi viene in mente una punta alla Klose, durante queste partite.