Il problema di Marchetiello è l'esposizione delle opinioni, sempre pensato.
Hamsik è un giocatore dai mezzi tecnici importantissimi ma non pirotecnici, se gli si chiede la giocata strappaapplausi, di quelle che si fermano gli aucielli in cielo, scaca malamente. E' intellettualmente disonesto, al limite del negazionismo nazista, dire che è un'invenzione delle masse l'attitudine al nascondersi ed al retropassaggio che ha visto protagonista Hamsik al di fuori delle gestioni Reja e Sarri, e buona parte della prima gestione Mazzarriana.
Ad oggi è più utile perché gioca nella sua posizione, quella di mezzala, ogni qualvolta han provato a farlo giocare sulla trequarti ha sempre mostrato poca costanza alternando ottime prestazioni a giornate del tutto anonime e insipide.
Con Sarri, complice la maturità acquisita, è diventato un giocatore a mio avviso indispensabile. Verticalizza a mostro, gestisce i ritmi, propone dei cambi di gioco che sono il pane considerato il modus operandi al quale viene sottoposta questa rosa da quando si prova a giocare a pallone. Il 90% delle giocate offensive parte dalla catena di sinistra e quindi passa tra i suoi piedi, qualche cosa vorrà dire.
Non sarà mai un leader, ma la cosa importante è che tecnicamente è tanta roba, serve a dare qualità. Basta e avanza.