Autore Topic: La partita - La difesa di Lužin (Marleen Gorris, 2000)  (Letto 3242 volte)  Share 

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micoste

La partita - La difesa di Lužin (Marleen Gorris, 2000)
« il: 19 Ottobre, 2011, 09:33:17 am »
Marleen Gorris si cimenta nella difficile impresa di trasporre cinematograficamente il romanzo di Nabokov La difesa di Lužin, orbitante intorno alle vicende di un genio degli scacchi che vive in un mondo fatto solo di pedine, alfieri, torri, cavalli, re e regine, caselle bianche, caselle nere.
Per far ciò, il regista tenta di rimescolare gli eventi del romanzo senza però alterarne il sapore. E' così che i fatti si svolgono unicamente in Italia, sul lago di Como (ad eccezione di alcuni flashback), durante un rinomato torneo di scacchi, che decreterà il campione del mondo. I favoriti sono il russo Lužin (John Turturro) e l'italiano Turati. La variabile impazzita è Natalia (una deliziosa Emily Watson), che per prima riesce a squarciare il velo del mondo degli scacchi nella mente del protagonista.
La trama, riportata per sommi tratti, vede Lužin e Natalia fidanzarsi fino a sfiorare il matrimonio e vede Lužin arrivare a giocare la finale del torneo contro Turati, nonostante gli intrighi del suo maestro d'infanzia, irritato dal genio sterminato dell'allievo. Ma ciò che conta (o che dovrebbe contare) nel film è la caratterizzazione del personaggio principale: inquieto, alienato, cupamente distratto, sempre sull'orlo del baratro. Tanto che nel baratro finirà per buttarcisi.
Il finale del film non lo scrivo.

Per larghi tratti, Marleen mi ha fatto gridare al miracolo. Ritenevo impossibile trasporre un simile testo efficacemente, ma stavo per ricredermi. Gli stravolgimenti della trama (nel libro ci sono molti spostamenti; il matrimonio si concretizza; e via dicendo) sembrano funzionali a rendere più consonante il mood del film a quello del romanzo.
Ma... Ma il regista butta via tutto il suo lavoro con un finale ridicolo, lontanissimo dalle atmosfere nabokoviane, un finale all'americana, melodrammatico, totalmente avulso da ciò che precede e dal romanzo ispiratore. Una profonda delusione. Una stonatura fatale.

Forse chi non ha letto il romanzo non avvertirà questo senso di sbigottimento.

Ottimo John Turturro e superlativa Emily Watson, un incanto.

La media tra le **** dei primi 100 minuti e le 0 stellette degli ultimi dieci mi porta a **.

micoste

Re:La partita - La difesa di Lužin (Marleen Gorris, 2000)
« Risposta #1 il: 29 Dicembre, 2011, 09:11:32 am »
La partita. La difesa di Luzhin - 1


E' caricato interamente su youtube. Magari questa cosa vi stimolerà  :look:

Offline Genny Fenny

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Re:La partita - La difesa di Lužin (Marleen Gorris, 2000)
« Risposta #2 il: 29 Dicembre, 2011, 09:13:17 am »
Io poi mi lessi il libro. Incantevole. Grazie per la dritta.
Per il film ea aspetta'.  :look:

micoste

Re:La partita - La difesa di Lužin (Marleen Gorris, 2000)
« Risposta #3 il: 29 Dicembre, 2011, 09:24:10 am »
Io poi mi lessi il libro. Incantevole. Grazie per la dritta.
Per il film ea aspetta'.  :look:

Di niente. Questo è il bender che voglio  :alla:
Il film è bello ma il finale stona.