Una volta tanto mi tocca quotare Forgione sui "napolesi" (definizione del grande Sergio Bruni). C'è una parte di questa città, credo minoritaria, che gode e si crogiola nella propria degradazione mentale e sociale, e vuole utilizzare ogni occasione per impedire alla grande quantità di napoletani colti, studiosi, onesti, lavoratori, di andare avanti e portare avanti la città.
Io preferisco pensare al Napoli come a un simbolo e un esempio della Napoli "positiva", che si impegna per migliorare, anche se probabilmente la tribù dei subumani la pensa alla maniera opposta, pensa alle partite del Napoli come a una rivincita dell'ignoranza e del degrado contro il mondo "regolare".
Comunque non riusciranno a rovinare la bellezza di una festa di sport come la partita di stasera e credo che i tedeschi che hanno avuto l'opportunità di girare la città un po' più in largo in questi giorni si siano resi conto di quanto è bella la città e simpatica e cordiale la stragrande maggioranza della sua gente.