E' un "fraccomodo". Esiste da una vita e una vita l'ha passata a chiagnere e fottere tra trasmissioni tv sempre uguali a se stesse, comparsate da 10.000 euro mensili tra parlamento europeo e Italia 1. Se in parlamento pascola gente come Di Pietro, il "merito" è suo. Questo è li massimo prodotto uscito dalle sue trasmissioni in 20 anni. Io l'ho seguito per più di un decennio. Poi ho avuto come un conato di vomito. E' carta conosciuta. L'unico giornalismo di qualità esistente è quello di Report su Rai 3. Se Vespa è una baldracca bianca, Santoro è la Maria De Filippi delle trasmissioni di approfondimento.
Assafà, qualcuno che associa il termine "lota" a sti chiagn e fott col pugno alzato e la marenna con la bresaola nell'altra mana.
I e schif tutt quant: da quell'incapace di Travaglio che non è capace di fare uno spaccimo di articolo sul costume e la società italiana, sap fa sul ò maestrin ro cazz, chill atu scem è peter gomez che ten a facc è cazz è chi scass è pall ai camerieri nel ristorante, fino a quel flagello degna del suo mentore D'Alema: la Dandini. Una che affinal è nu zucculon tipo la Ventura, con la differenza che nu Proust è stramacchio s'ha lett.
Per non parlare di altri personaggi patetici come l'ex cicisbeo leccaculo di casa Agnelli, Furio Colombo, fino a chella mieza cess è Rosy Bindi: una che non gli par vero di essere uscita dalle barzellette su di lei, e mò s'atteggia a premier chillu miez cess cò catetr.
Per non parlare del belloccio Massimo Giannini, uno che mantiene l'aplomb a "strunzill che sap quatt strunzat", salvo poi abbassare le recchie davanti a Dalemino.
fann tutt schif.