
Camino é un film capace di racchiudere il dramma del perenne contrasto tra il desiderio di seguire la propria fede religiosa e la difficoltá di accettare le malattie, la morte dei propri cari, le sventure che sempre mettono in crisi quello che, per i cattolici, é, o dovrebbe essere fonte di sicurezza e serenitá
Camino é un nome in codice che simboleggia un percorso verso un qualcosa che resta ignoto e difficile da capire. Ma prima di tutto, Camino, é il nome di una ragazzina di 11 anni che vive a Madrid con la sua famiglia cattolica e praticante. I suoi genitori sono membri dell' Opus Dei e la sorella maggiore é entrata da poco in un collegio per future monache.
L'apparente equilibrio che sembra trasparire dalle scene iniziali, viene meno quando viene alla luce la malattia che la piccola Camino si portava dietro da tempo: un cancro alla spina dorsale. Operazioni rischiose e cure dolorose, si succedono mentre gli equilibri familiari vengono meno e soprattutto mentre la piccola dimostra di essere la piú forte nel sopportare la sua tragedia.
La forza che sorregge la ragazzina e che genera invidia e meraviglia in chi la circonda, sembra trarre la sua origine da un’altra “pericolosa” malattia che l'aveva giá colpita: l'amore innocente e immediato per un coetaneo.
Ma Camino non é un film di propaganda cattolica, né vuole semplicemente esprimere ammirazione per le persone che, come Camino, sembrano possedere una aureola di santitá. Il film, in maniera non troppo diretta, ma comunque chiara, getta ombre e dubbi sulla positivitá della fede incontrastata e irrazionale e sulle conseguenze, spesso tragiche e irrimediabili, che essa puó provocare.
L'Opus Dei sembra reggere questo ruolo estremista messo in pratica soprattutto dalla madre di Camino, sempre attenta a compiacere “la Obra”.
Il film e' stato premiato dalla critica vincendo sei premi Goya 2009 tra cui quello come miglior film, miglior regia e miglior sceneggiatura originale e soprattutto quello come miglior attrice rivelazione, vinto dalla piccola Nerea Camacho, nel ruolo di Camino.
Il regista Javier Fesser, che ha preso ispirazione da una storia reale, é riuscito a riassumere nel film i suoi dubbi e le sue insicurezze, partendo da un esempio di estrema forza e amore per la vita, rappresentato oltretutto da un'atmosfera di sogno e di magia unica e indimenticabile che lascia il segno.
Patrizia Riso
Nota a margine: censurato in ItaGlia dall'opus dei e dal vaticano
http://cinefestival.blogosfere.it/2009/07/lopus-dei-non-vuole-che-in-italia-esca-camino-trionfatore-ai-goya.htmlFacitevi 'na cultura.
