benvenuto canadese, son sicura che ti troverai bene con noi 
Sono veramente certo che mi trovero' in buona compagnia e tra persone esperte di calcio tanto quanto tifosi del ciuccio.
A proposito del ciuccio, mi fa piacere postare una poesia che ho scritto quando il Napoli era in serie "C" e lottava per uscire da quell'inferno.
Forse alcuni di voi hanno gia' avuto l'opportunita' di leggerla a suo tempo, comunque approfitto per ripubblicarla e scusate se non vi piacera', essa si intitola
IL CIUCCIO POLVERE DI STELLE
La notte é lunga, il cielo é nero,
il vento é forte, il mare é pazzo,
la pioggia impettita e l’onda é impazzita.
Il ciuccio naviglio é al gran largo,
lotta impotente, la bufera battente.
Il ciuccio é preso, il ciuccio é buttato,
il ciuccio é acchiappato, il ciuccio é scrollato,
tutti lo voglion per sempre affondato.
La truppa é stanca, avvilita e depressa,
il freddo é sferzante e ti spacca la pelle,
ti mozza il respiro e ti ammazza lo spirito.
Il ciuccio si adagia alla pace finale,
si arrende alle onde, vuole solo morire.
Gli occhi tifosi, nel cielo furiosi,
gridano in coro :aiutaci DELA,
il ciuccio é morente e non deve morire,
per noi é la fede, per noi é la vita,
é il nostro orgoglio e sara’ la tua gloria.
Ascoltaci DELA,
l’oscar ti dona un po’ di amore,
noi invece ti diamo per sempre il cuore.
Il DELA sorride, gioisce é allegro,
con voi lo faccio questo gran passo.
Questo é vero un matrimonio
e sara’ sempre pieno di gloria.
Il DELA l’ardito, piomba a bordo
chiama al suo fianco il fido Marino:
rimetti, fai presto, questo naviglio.
Ci serve un nocchiero, prendo il buon Reia.
É vecchio, un po' zoppo, va bene lo stesso,
fa qualche errore ma é coraggioso,
lotta onesto questa tempesta.
Gli occhi tifosi nel cielo gioiosi,
guardano DELA e guardan Marino.
Li chiama il buon DELA,
assai fiducioso : ascoltatemi amici,
state vicino, il ciuccio ha bisogno
del vostro respiro.
Il cielo or é nero, lo faremo di azzurro;
il sole or é spento, lo faremo brillare;
il ciuccio ora giace, lo faremo volare,
sara’ per sempre potente e splendente.
Gli occhi tifosi dal cielo in coro :
sei tu il nostro DELA, ti siamo fedeli,
il cielo é bello senza barriere,
per questo il tifo e’ senza frontiere.
Da tutto il globo i tifosi in coro :
dai ciuccio vai, che ce la fai.
chi grida : sei forte,
chi grida, dai, dai,
chi grida ma stronzo,
perché tu non vai.
La truppa inizia a respirare,
il ciuccio invece a navigare.
il sole inizia il giallo bello,
il ciuccio vede il Beverello,
gira poi l’occhio, c’é una lucina,
e’ il lungo mare di Mergellina;
forza ciuccetto il porto ti aspetta.
Inizia l’alba, il mare si calma,
e’ diventato ben riverente,
nulla puo’ piu’, il DELA é potente.
Gli occhi tifosi si chiedono tutti :
Chi fece cio’?, chi agito’ l’onda?,
Chi é il marrano? il nome é uno solo
il nome é Carraro.
Pure Carraro ora fa il saggio,
cambia in silenzio il ripescaggio.
Ora son tutti contenti del ciuccio,
chi dice é ingiusto, il ciuccio ha ragione
non puo’ piu’ restare giu’ nel girone.
Chi dice che il ciuccio é potente e gagliardo
e merita stare nell’alto traguardo.
Tutti ora scoprono il ciuccio potente,
tutti ora vogliono il ciuccio ridente.
Ma gli occhi tifosi nel cielo rabbiosi
guardano attoniti e gridano in coro :
noi abbiam sofferto, noi abbiam penato,
noi abbiamo pianto, noi abbiam lottato.
Voi siete solo dei ciarlatani,
noi siamo i veri napoletani.
Dinuovo grazie a tutti per il graditissimo benvenuto