il brasile è un paese in crescita quindi conviene cacare i denari li. Se intendi questo quoto.
Ma scopriamo l'acqua calda sono dieci anni che è accusai evidentemente a Fratta ancora adda arrivà a televisione.
Non è assolutamente così scontata la cosa, strunz. Fino 2 anni fa (il Paese era già in ascesa) non si registrava lo stesso interesse. Tutti gli investitori (sponsor soprattutto) pianificavano solo investimenti a breve termine, con criteri che nel nostro calcio si attuavano negli anni '80. Non c'era lo sfruttamento dei diritti d'immagine, non c'era l'uso dei media (dai diritti televisivi ad internet... anche i siti istituzionali stevene a piezz'), proventi dagli stadi nulli.
Mi chiedevo se a parte la congiuntura economica fosse intervenuto qualche decreto particolare (come la legge marchi del 92 in Italia o la legge Veltroni del 98, cose che hanno segnato dei punti di svolta).
Questo topic ha un che di involontariamente alienante e mongoloide. 
