Autore Topic: L'angolo della Liga 2011/12 [Campione: Real Madrid]  (Letto 184457 volte)  Share 

0 Utenti e 1 Visitatore stanno visualizzando questo topic.

Offline signor groucho

  • *
  • Registrazione: Gen 2010
  • Post: 15267
Re:L'angolo della Liga 2011/12
« Risposta #300 il: 30 Agosto, 2011, 09:53:57 am »
Quoto Bibbo in toto. Su Ronaldinho, io continuo a sostenere che quell'anno magico al Barça fu lui ad avvicinarsi più di chiunque altro a Dios. Per quanto riguarda gli sport americani, li schifo. Un paese dove si predilige la finzione all'agonismo non può essere preso a modello. Invece, credo che Spagna e Inghilterra in fin dei conti stanno per subire la crisi che il calcio italiano ha dovuto fronteggiare da un paio di lustri almeno. Ripeto che la Germania va presa ad esempio nella ripartizione delle ricchezze. Almeno tra i campionati maggiori.
Alfrè ti conviene abbandonare la conversazione :look:

Offline Hwarang

  • *
  • Registrazione: Nov 2009
  • Post: 42314
  • Sesso: Maschio
Re:L'angolo della Liga 2011/12
« Risposta #301 il: 30 Agosto, 2011, 09:57:22 am »
Quoto Bibbo in toto. Su Ronaldinho, io continuo a sostenere che quell'anno magico al Barça fu lui ad avvicinarsi più di chiunque altro a Dios. Per quanto riguarda gli sport americani, li schifo. Un paese dove si predilige la finzione all'agonismo non può essere preso a modello. Invece, credo che Spagna e Inghilterra in fin dei conti stanno per subire la crisi che il calcio italiano ha dovuto fronteggiare da un paio di lustri almeno. Ripeto che la Germania va presa ad esempio nella ripartizione delle ricchezze. Almeno tra i campionati maggiori.

Si ma pure io li schifo gli sport americani eh...pero' va dato atto a loro che hanno un buon tasso di competitività. Poi i forti e i meno forti sono ovunque...
Secondo me non è manco una questione di ripartizione dei proventi, perchè "come the sceikk and bum 300 million" (cit. Aurelio)...e non puoi fare nulla, attualmente.

Offline mv80

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 8514
  • Sesso: Maschio
Re:L'angolo della Liga 2011/12
« Risposta #302 il: 30 Agosto, 2011, 09:58:54 am »
Questo è un aspetto da non sottovalutare.
Vi faccio un esempio : la nazionale. Io prima del 2006 tifavo un casino, dopo ho vissuto quasi un appagamento, ora che è nella merda la seguo di nuovo con più euforia.
Io prima di una partita del Napoli sto agitato, nervoso, penso sempre alla stessa cosa, sto tutto curva sulla sedia, sempre nella stessa posizione in casa, non mi rilasso, non mangio durante la partita, urlo, prendo a cazzotti l'arco della porta. Insomma, c'è adrenalina, e questo vale anche contro il novara.
La situazione in Catalunia non la conosco, ma credo che il vero concetto di "tifoso" non esista. Ci saranno tanti simpatizzanti che vogliono andare a vedere uno spettacolo. A finale il Camp Nou è diventato un pò come un teatro. Entri, ti siedi comodo, vedi il balletto/opera lirica, sgranocchi qualcosa, e te ne esci soddisfatto. Ma il tifo, quello vero, è un'altra cosa(lungi dal dar ragione a marmaglia tipo ultras etc., ma io parlo proprio di emozionarsi anche per qualcosa di anti-estetico ma "funzionale").
Come dicevo ci saranno un casino di simpatizzanti, perfino tanta gente che qui in italia guarda solo il  golf o il basket decide di essere "tifosa" del Barca. Non vorrei scadere nel ovvio e usare termini come "se port", ma , stringi stringi, il concetto quello è.

Poi c'è il lato meramente estetico. Per carità, hanno portato a livelli assurdi un loro stile(in verità lo hanno sublimato), ma a me annoiano, e pura tanto. E non lo dico con l'invidia con cui si guarda gli imbattibili, è solo che preferisco un altro tipo di calcio. Questi fanno il calcio a 5 su un campo di 80 metri quadri, e se voi guardate una partita di calcetto, ma di calcetto serio, vedete che le 4 o 5 azioni possibili so sempre le stesse. Questione di gusti, ma a me la sola tecnica mi fa scenner a guallera.
Dinho, che per molti è caduto già nel dimenticatoio, dava un tocco di magia e imprevidibilità a questa squadra. Ora è un'orchestra perfetta, ma la musica non cambia mai...tanti fuoriclasse, ma nessun  chitarrista sporco,geniale che ti fa partire un assolo bucchinaro dal nulla...

A me invece annoia di più il radical chicchismo della gente che dice che in Spagna preferisce quei cazzuti dell'Atletico Bilbao. E' facile provare noia per un livello al quale non si arriverà mai, è come se da domani decidessi di misurarmi tutti i giorni con Nadal su un campo da tennis.
Trovo poco calzante anche il discorso sulla mancanza di tifosi veri del Barcellona. Pure il San Paolo, rispetto agli anni di Colomba, Scoglio, De Canio ha subìto un'invasione di cafuncelle che vengono con le sciarpe "pocho ti amo", ma sfido chiunque a dire che il Napoli ha meno tifosi VERI.
Il calcio è diventato un prodotto commerciale. Il Barcellona vende in tutto il mondo ed è normale che ci siano turisti, più o meno appassionati, che vogliono passare per quello stadio. Lo farei pure io.
Vaglielo a dire ai tifosi del Barcellona che hanno visto Luis Enrique, Stoichkov, Romario, che adesso si devono mettere scuorno perchè non hanno solisti maledetti.
Secondo dati Opta, David Lopez ha avuto ben il 90% di Pass Success, su ben 81 Touches. E' un rapporto molto buono

Offline signor groucho

  • *
  • Registrazione: Gen 2010
  • Post: 15267
Re:L'angolo della Liga 2011/12
« Risposta #303 il: 30 Agosto, 2011, 10:08:05 am »
Si ma pure io li schifo gli sport americani eh...pero' va dato atto a loro che hanno un buon tasso di competitività. Poi i forti e i meno forti sono ovunque...
Secondo me non è manco una questione di ripartizione dei proventi, perchè "come the sceikk and bum 300 million" (cit. Aurelio)...e non puoi fare nulla, attualmente.
Io non sono un esperto di economia ma se il proprietario vuole inserire contanti nella propria azienda, faccia pure. Per me un'azienda può essere perennemente in perdita, se uno ci vuole buttare i soldi il problema è suo. Solo che vanno buttati soldi che si hanno, che si posseggono, non chiesti in prestito. Vuoi comprare Cristiano Ronaldo a 94mln? Ce li hai? Lo compri. Non ce li hai? Non lo compri. Se poi ce li hai perché il tuo club fattura 200mln di utili, o perché sei uno sceicco annoiato, non mi interessa. Quello che può fare il sistema calcio è premiare i risultati piuttosto che gli spettatori. Non si segue il Barcellona perché è il Barcellona, ma perché ha determinati giocatori che la rendono la squadra più forte di tutti i tempi. Lo sarebbe anche se fosse il Chievo. Gli spettatori super partes, gli occasionali all'ennesima potenza, seguono il "si porta", e il "si porta" non deve riguardare sempre Juve, Inter, Milan. Con una ripartizione degli utili in base ai risultati squadre come l'Udinese, che da anni piscia in faccia a chiunque in Italia se si rapportano i risultati alle possibilità, avrebbe avuto più soldi, avrebbe potuto tenersi i vari Sanchez e Inler e anzi investire. Magari passava il turno in Champion's. Magari si faceva notare in Europa col suo bel gioco. Magari tra dieci anni i bianconeri italiani sarebbero stati loro e non la Juve. Bisogna premiare la capacità e non l'utenza. Perché se poi l'Udinese infila risultati utili, si permette di comprare giocatori giusti, fa un bel gioco, cresce. E cresce la curiosità della gente, e di conseguenza fa più utili di una Juve in serie B... Giusto per fare un esempio...
Alfrè ti conviene abbandonare la conversazione :look:

Offline Genny Fenny

  • *
  • Registrazione: Apr 2011
  • Post: 21965
  • Voglia di Partenope
Re:L'angolo della Liga 2011/12
« Risposta #304 il: 30 Agosto, 2011, 10:10:55 am »
Alla fine mi sto convincendo che siamo accecati dalla frustrazione e nun arraggiunamm chiù.  :look:

Offline Hwarang

  • *
  • Registrazione: Nov 2009
  • Post: 42314
  • Sesso: Maschio
Re:L'angolo della Liga 2011/12
« Risposta #305 il: 30 Agosto, 2011, 10:30:30 am »
Io non sono un esperto di economia ma se il proprietario vuole inserire contanti nella propria azienda, faccia pure. Per me un'azienda può essere perennemente in perdita, se uno ci vuole buttare i soldi il problema è suo. Solo che vanno buttati soldi che si hanno, che si posseggono, non chiesti in prestito. Vuoi comprare Cristiano Ronaldo a 94mln? Ce li hai? Lo compri. Non ce li hai? Non lo compri. Se poi ce li hai perché il tuo club fattura 200mln di utili, o perché sei uno sceicco annoiato, non mi interessa. Quello che può fare il sistema calcio è premiare i risultati piuttosto che gli spettatori. Non si segue il Barcellona perché è il Barcellona, ma perché ha determinati giocatori che la rendono la squadra più forte di tutti i tempi. Lo sarebbe anche se fosse il Chievo. Gli spettatori super partes, gli occasionali all'ennesima potenza, seguono il "si porta", e il "si porta" non deve riguardare sempre Juve, Inter, Milan. Con una ripartizione degli utili in base ai risultati squadre come l'Udinese, che da anni piscia in faccia a chiunque in Italia se si rapportano i risultati alle possibilità, avrebbe avuto più soldi, avrebbe potuto tenersi i vari Sanchez e Inler e anzi investire. Magari passava il turno in Champion's. Magari si faceva notare in Europa col suo bel gioco. Magari tra dieci anni i bianconeri italiani sarebbero stati loro e non la Juve. Bisogna premiare la capacità e non l'utenza. Perché se poi l'Udinese infila risultati utili, si permette di comprare giocatori giusti, fa un bel gioco, cresce. E cresce la curiosità della gente, e di conseguenza fa più utili di una Juve in serie B... Giusto per fare un esempio...

Manco io sono un esperto di economia, ma i dati parlano chiaro: questi sono indebitati fino al collo. E non è un discorso di Barcellona, ma di tutte ste squadre che nonostante cio' spendono e spandono. Io mi chiedo: se avessi una società con 500 mln di debiti, mi sarebbe consentito stare anche solo in attività? Non penso proprio....
Io credo che le disparità ci saranno sempre, per ragioni di bacino d'utenza e roba del genere, ma che sia corretto cercare di rientrare in certi limiti, soprattutto nella situazione economica attuale. Anche in certi limiti certe squadre sarebbero favorite rispetto ad altre, ma credo che si tratterebbe di una "forbice" naturale e per questo accettabile.
Io mi chiedo pure il perchè lo sceicco che tiene i soldi tiene pure 200 mln di euro di debiti...il perchè deve ricorrere a prestiti bancari per pagare tutto...ma lo stesso vale pure per chi l'ha fatto in passato.
Non credo che oggi sia piu' sostenibile una cosa del genere, sia a livello economico, sia a livello sportivo (perchè è ovvio che se io vado contro ogni regola finanziaria faccio quello che mi pare...compro chiunque etc.)
In America avevano un problema simile, molto piu' ridotto, e l'hanno risolto 30 anni fa...perchè non si può fare qui in Europa..bho..

Offline SalvyTheCrow

  • *
  • Registrazione: Lug 2010
  • Post: 24514
  • Sesso: Maschio
Re:L'angolo della Liga 2011/12
« Risposta #306 il: 30 Agosto, 2011, 10:39:50 am »
Io quoto Bibbo e aggiungo che tipo però quando guardo il Real Madrid già mi mantengo molto più sveglio.
sii sempre la star della freva altrui.
Ma vergognati, schiavo sudista che non sei altro!

Offline domyssj

  • *
  • Registrazione: Gen 2011
  • Post: 20605
  • Località: Secondigliano
  • Sesso: Maschio
Re:L'angolo della Liga 2011/12
« Risposta #307 il: 30 Agosto, 2011, 10:52:28 am »
Questo è un aspetto da non sottovalutare.
Vi faccio un esempio : la nazionale. Io prima del 2006 tifavo un casino, dopo ho vissuto quasi un appagamento, ora che è nella merda la seguo di nuovo con più euforia.
Io prima di una partita del Napoli sto agitato, nervoso, penso sempre alla stessa cosa, sto tutto curva sulla sedia, sempre nella stessa posizione in casa, non mi rilasso, non mangio durante la partita, urlo, prendo a cazzotti l'arco della porta. Insomma, c'è adrenalina, e questo vale anche contro il novara.
La situazione in Catalunia non la conosco, ma credo che il vero concetto di "tifoso" non esista. Ci saranno tanti simpatizzanti che vogliono andare a vedere uno spettacolo. A finale il Camp Nou è diventato un pò come un teatro. Entri, ti siedi comodo, vedi il balletto/opera lirica, sgranocchi qualcosa, e te ne esci soddisfatto. Ma il tifo, quello vero, è un'altra cosa(lungi dal dar ragione a marmaglia tipo ultras etc., ma io parlo proprio di emozionarsi anche per qualcosa di anti-estetico ma "funzionale").
Come dicevo ci saranno un casino di simpatizzanti, perfino tanta gente che qui in italia guarda solo il  golf o il basket decide di essere "tifosa" del Barca. Non vorrei scadere nel ovvio e usare termini come "se port", ma , stringi stringi, il concetto quello è.

Poi c'è il lato meramente estetico. Per carità, hanno portato a livelli assurdi un loro stile(in verità lo hanno sublimato), ma a me annoiano, e pura tanto. E non lo dico con l'invidia con cui si guarda gli imbattibili, è solo che preferisco un altro tipo di calcio. Questi fanno il calcio a 5 su un campo di 80 metri quadri, e se voi guardate una partita di calcetto, ma di calcetto serio, vedete che le 4 o 5 azioni possibili so sempre le stesse. Questione di gusti, ma a me la sola tecnica mi fa scenner a guallera.
Dinho, che per molti è caduto già nel dimenticatoio, dava un tocco di magia e imprevidibilità a questa squadra. Ora è un'orchestra perfetta, ma la musica non cambia mai...tanti fuoriclasse, ma nessun  chitarrista sporco,geniale che ti fa partire un assolo bucchinaro dal nulla...
:alla:

Fottuto tiki take ripetitivo.

Offline Sam Ent

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 6097
  • Località: NAPOLI
  • Sesso: Maschio
  • Piscitiello di Cannuccia - Rattuso del forum
Re:L'angolo della Liga 2011/12
« Risposta #308 il: 30 Agosto, 2011, 11:23:25 am »
A me invece annoia di più il radical chicchismo della gente che dice che in Spagna preferisce quei cazzuti dell'Atletico Bilbao. E' facile provare noia per un livello al quale non si arriverà mai, è come se da domani decidessi di misurarmi tutti i giorni con Nadal su un campo da tennis.
Trovo poco calzante anche il discorso sulla mancanza di tifosi veri del Barcellona. Pure il San Paolo, rispetto agli anni di Colomba, Scoglio, De Canio ha subìto un'invasione di cafuncelle che vengono con le sciarpe "pocho ti amo", ma sfido chiunque a dire che il Napoli ha meno tifosi VERI.
Il calcio è diventato un prodotto commerciale. Il Barcellona vende in tutto il mondo ed è normale che ci siano turisti, più o meno appassionati, che vogliono passare per quello stadio. Lo farei pure io.
Vaglielo a dire ai tifosi del Barcellona che hanno visto Luis Enrique, Stoichkov, Romario, che adesso si devono mettere scuorno perchè non hanno solisti maledetti.


Non è radical chicchismo, è che a parità di possibilità io vedo la partita di qualcunaltro. Che ne so, danno lo united, mi vedo loro.
E poi io ho evidenziato un aspetto che non hai minimamente menzionato: i loro "tifosi" vanno allo stadio e già sanno come finirà la partita. Se questo è "tifare", a me sembra il teatro.
Noi abbiamo avuto in squadra il più grande giocatore di tutti i tempi,eppure come lessi in un articolo di Corbo qualche settimana fa, pure quella squadra incappava in debacle storiche con una certa periodicità.E il Milan di Ancelotti, e lo united di Ferguson, e il real dei Galactigos, etc etc.
Io, se perdo l'imprevedibilità del gioco, abbandono pure il Napoli, e lo dico senza mezzi termini o ipocrisie. Poi si possono fare 1000 discorsi sull'estetica, sui turisti e sulla vendita di un prodotto, ma l'aspetto fondamentale è che li la palla non è più rotonda.
 Amo il calcio proprio per questo: uno può attaccare 90 minuti, fare "gioco",costruire e poi una palla sporca al 95esimo ti incula e finisce la partita. Qui si sta declassando il calcio ad uno sport in cui il più forte vince sempre. Perfino nel basket una volta su 10 la squadra fortissima viene inculata dai Mavericks di turno, nel calcio non succede più.
Siete troppo banali. Per non dire gente e sfaccimm.

Offline Sam Ent

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 6097
  • Località: NAPOLI
  • Sesso: Maschio
  • Piscitiello di Cannuccia - Rattuso del forum
Re:L'angolo della Liga 2011/12
« Risposta #309 il: 30 Agosto, 2011, 11:44:29 am »
Alla fine mi sto convincendo che siamo accecati dalla frustrazione e nun arraggiunamm chiù.  :look:


Non è invida ne frusrazione fiorè, è che pure li se so rutt o cazz

http://ecodiario.eleconomista.es/futbol/noticias/3337495/08/11/Liga-desequilibrada-o-gestion-nefasta-Los-derroches-de-Sevilla-Villarreal.html

http://www.calcionews24.com/villareal-roig-liga-ridicola-de-guzman-preso.html

Ditemi perchè queste cose 6-7 anni fa non venivano palesate, eppure squadre forti c'erano pure allora.
Poi vabbè si può far sempre finta di essere il bambino vietnamita che non capisce un cazzo di pallone e si compra la maglia di Messi poichè a Ho Chi Minh solo quelle partite trasmettono ,oppure ci sarebbe il magnate russo che fuma Cohiba,beve vodka mentre sculaccia amichevolelmente il suo mignottone e ridacchia quando legge la parola "fair play economico"...
Io non li odio,ne sono frustrato, ma un modo(su 483.000.000  :sbav:) per incularli prima o proi lo troveranno..
Siete troppo banali. Per non dire gente e sfaccimm.

Offline AL92

  • *
  • Registrazione: Gen 2011
  • Post: 822
  • Località: Grumo Nevano (NA)
  • Sesso: Maschio
Re:L'angolo della Liga 2011/12
« Risposta #310 il: 30 Agosto, 2011, 11:48:02 am »
Questo è un aspetto da non sottovalutare.
Vi faccio un esempio : la nazionale. Io prima del 2006 tifavo un casino, dopo ho vissuto quasi un appagamento, ora che è nella merda la seguo di nuovo con più euforia.
Io prima di una partita del Napoli sto agitato, nervoso, penso sempre alla stessa cosa, sto tutto curva sulla sedia, sempre nella stessa posizione in casa, non mi rilasso, non mangio durante la partita, urlo, prendo a cazzotti l'arco della porta. Insomma, c'è adrenalina, e questo vale anche contro il novara.
La situazione in Catalunia non la conosco, ma credo che il vero concetto di "tifoso" non esista. Ci saranno tanti simpatizzanti che vogliono andare a vedere uno spettacolo. A finale il Camp Nou è diventato un pò come un teatro. Entri, ti siedi comodo, vedi il balletto/opera lirica, sgranocchi qualcosa, e te ne esci soddisfatto. Ma il tifo, quello vero, è un'altra cosa(lungi dal dar ragione a marmaglia tipo ultras etc., ma io parlo proprio di emozionarsi anche per qualcosa di anti-estetico ma "funzionale").
Come dicevo ci saranno un casino di simpatizzanti, perfino tanta gente che qui in italia guarda solo il  golf o il basket decide di essere "tifosa" del Barca. Non vorrei scadere nel ovvio e usare termini come "se port", ma , stringi stringi, il concetto quello è.

Poi c'è il lato meramente estetico. Per carità, hanno portato a livelli assurdi un loro stile(in verità lo hanno sublimato), ma a me annoiano, e pura tanto. E non lo dico con l'invidia con cui si guarda gli imbattibili, è solo che preferisco un altro tipo di calcio. Questi fanno il calcio a 5 su un campo di 80 metri quadri, e se voi guardate una partita di calcetto, ma di calcetto serio, vedete che le 4 o 5 azioni possibili so sempre le stesse. Questione di gusti, ma a me la sola tecnica mi fa scenner a guallera.
Dinho, che per molti è caduto già nel dimenticatoio, dava un tocco di magia e imprevidibilità a questa squadra. Ora è un'orchestra perfetta, ma la musica non cambia mai...tanti fuoriclasse, ma nessun  chitarrista sporco,geniale che ti fa partire un assolo bucchinaro dal nulla...

quoto tutto, fino all'osso... hai parlato proprio bello :clap: :clap:

Offline Romano Malaspina

  • *
  • Registrazione: Set 2010
  • Post: 8845
Re:L'angolo della Liga 2011/12
« Risposta #311 il: 30 Agosto, 2011, 11:56:24 am »
Quoto Bibbo in toto. Su Ronaldinho, io continuo a sostenere che quell'anno magico al Barça fu lui ad avvicinarsi più di chiunque altro a Dios. Per quanto riguarda gli sport americani, li schifo. Un paese dove si predilige la finzione all'agonismo non può essere preso a modello. Invece, credo che Spagna e Inghilterra in fin dei conti stanno per subire la crisi che il calcio italiano ha dovuto fronteggiare da un paio di lustri almeno. Ripeto che la Germania va presa ad esempio nella ripartizione delle ricchezze. Almeno tra i campionati maggiori.


posto che ti quoto sulla germania, mi potresti spiegare il grassettato...

Offline Vino a Tavola

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 18528
  • Sesso: Maschio
  • Il Napoli ha attaccato brutto
    • www.parissangennar.com
Re:L'angolo della Liga 2011/12
« Risposta #312 il: 30 Agosto, 2011, 12:12:56 pm »
Purtropoo si va verso un distacco tra le macchine produttrici di soldi e il resto delle squadre del mondo sempre più netto. In Italia o ci adeguiamo ed iniziamo a produrre soldi in qualche modo, oppure ci fottiamo nei secoli dei secoli.
In Spagna ci sono le 2 squadre migliori del mondo per me, ma di gran lunga. In Inghilterra la terza la quarta e la quinta ad oggi. Poi dopo dieci gradini c'è il resto del mondo :sisi:

Parlando del Barca è impressionante la qualità del possesso palla. Una squadra infinita, impossibile da imitare. Una squadra che ti "distrae" col suo possesso palla per poi prenderti di infilata anche dopo 40 passaggi consecutivi. L'unica squadra al mondo che gioca per 90 minuti in 40-50 metri di campo. Corre nettamente meno delle avversarie, portano nettamente meno palla ma hanno dei palleggiatori immensi. È sublime il loro primo tocco di palla. Questa è la cosa che mi fa più impressione, se stoppano la palla lo fanno SEMPRE in modo di continuare l'azione, già sanno cosa fare e non sbagliano MAI il primo tocco. Certo avere Xavi, Iniesta, Messi non è da tutti, però sono immensi.

Parere prettamente personale, una gioia vederli giocare, una gioia studiare i loro movimenti senza punti di riferimento. uno spettacolo PER ME
quoto il grassetto, aggiungerei gli annedoti "il nostro centravanti è lo spazio", "il barca gioca con 9 centrocampisti", e poi la grande lucidità e intelligenza nel condurre il pressing e occupare le  posizioni con e senza palla.

per il resto, quoto gli altri. pep guardiola ha creato la perfezione. il calcio smette di essere divertente, ed è la sua morte.

Offline Romano Malaspina

  • *
  • Registrazione: Set 2010
  • Post: 8845
Re:L'angolo della Liga 2011/12
« Risposta #313 il: 30 Agosto, 2011, 12:21:51 pm »
Questo è un aspetto da non sottovalutare.
Vi faccio un esempio : la nazionale. Io prima del 2006 tifavo un casino, dopo ho vissuto quasi un appagamento, ora che è nella merda la seguo di nuovo con più euforia.
Io prima di una partita del Napoli sto agitato, nervoso, penso sempre alla stessa cosa, sto tutto curva sulla sedia, sempre nella stessa posizione in casa, non mi rilasso, non mangio durante la partita, urlo, prendo a cazzotti l'arco della porta. Insomma, c'è adrenalina, e questo vale anche contro il novara.
La situazione in Catalunia non la conosco, ma credo che il vero concetto di "tifoso" non esista. Ci saranno tanti simpatizzanti che vogliono andare a vedere uno spettacolo. A finale il Camp Nou è diventato un pò come un teatro. Entri, ti siedi comodo, vedi il balletto/opera lirica, sgranocchi qualcosa, e te ne esci soddisfatto. Ma il tifo, quello vero, è un'altra cosa(lungi dal dar ragione a marmaglia tipo ultras etc., ma io parlo proprio di emozionarsi anche per qualcosa di anti-estetico ma "funzionale").
Come dicevo ci saranno un casino di simpatizzanti, perfino tanta gente che qui in italia guarda solo il  golf o il basket decide di essere "tifosa" del Barca. Non vorrei scadere nel ovvio e usare termini come "se port", ma , stringi stringi, il concetto quello è.

Poi c'è il lato meramente estetico. Per carità, hanno portato a livelli assurdi un loro stile(in verità lo hanno sublimato), ma a me annoiano, e pura tanto. E non lo dico con l'invidia con cui si guarda gli imbattibili, è solo che preferisco un altro tipo di calcio. Questi fanno il calcio a 5 su un campo di 80 metri quadri, e se voi guardate una partita di calcetto, ma di calcetto serio, vedete che le 4 o 5 azioni possibili so sempre le stesse. Questione di gusti, ma a me la sola tecnica mi fa scenner a guallera.
Dinho, che per molti è caduto già nel dimenticatoio, dava un tocco di magia e imprevidibilità a questa squadra. Ora è un'orchestra perfetta, ma la musica non cambia mai...tanti fuoriclasse, ma nessun  chitarrista sporco,geniale che ti fa partire un assolo bucchinaro dal nulla...

sulla questione del tifo: il camp nou era pieno pure ai tempi in cui la cantera sfornava oleguer, gabri e fernando navarro.
il rapporto tra barcellona e il barcellona è molto simile a quello di napoli col napoli.
quindi il concetto di tifoso esiste eccome.

sui turisti che diventano tifosi occasionali spenderei un "grazie al cazzo". sei a barcellona, se hai la possibilità di andarti a vedere una partita, ci vai.

sul lato estetico: ognuno ha i suoi gusti e quindi non ci metto bocca.
certo a me vedere l'azione del 4-0 di ieri sera non annoia.
vedere il gol del vantaggio contro l'arsenal nella scorsa champions nemmeno.

però "rispetto" i tuoi gusti. al massimo ti posso dare un consiglio, se proprio ti annoia il possesso palla... lascia perdere il pallone guarda come questa squadra, che in ogni singola partita si trova ad affrontare 10 uomini sotto la linea della palla, come si muove senza palla...sia in fase difensiva che in fase offensiva.

sul fatto che manchi il solista che dia un tocco di magia ed imprevedibilità non quoto nemmeno per il cazzo.
iniesta offensivamente è un giocatore immenso. molto più imprevedibile e geniale di ronaldinho.
poi certo, è bianco come un cencio, non c'ha le treccine, non fa i doppi passi e il flipflap (e quindi ritorniamo ad una questione di gusti) ma ha una visione di gioco che ronaldinho non ha mai avuto e un dribbling secco, nello stretto, molto meno schiavo della condizione fisica rispetto a ronaldinho nel 90% dei casi saltava l'uomo in velocità, di potenza.


Offline peppe9

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 14547
  • Località: Sant'Anastasia
  • Sesso: Maschio
  • PARTENOPEO!
Re:L'angolo della Liga 2011/12
« Risposta #314 il: 30 Agosto, 2011, 12:27:02 pm »
Ovviamente quoto Fabio, ed in + ci aggiungo metti anche la straordinaria capacità di distruggere qualsiasi tipo di sistema difensivo. Questa squadra non va quasi mai in difficoltà, nessuno gli prende le contromisure, e credo che razionalmente forse veramente non ci siano quando sono al top della forma :sisi:


Offline Joker

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 18403
  • Sesso: Maschio
    • Calciomercato Napoli
Re:L'angolo della Liga 2011/12
« Risposta #315 il: 30 Agosto, 2011, 12:31:23 pm »
A finale il Camp Nou è diventato un pò come un teatro. Entri, ti siedi comodo, vedi il balletto/opera lirica, sgranocchi qualcosa, e te ne esci soddisfatto. Ma il tifo, quello vero, è un'altra cosa(lungi dal dar ragione a marmaglia tipo ultras etc., ma io parlo proprio di emozionarsi anche per qualcosa di anti-estetico ma "funzionale").

E il Barcellona-squadra che colpa ne ha ? Lì entra in gioco la cultura dello sport e comunque non credo che lì la vedano tutti così. Poi non so ...

Poi c'è il lato meramente estetico. Per carità, hanno portato a livelli assurdi un loro stile(in verità lo hanno sublimato), ma a me annoiano, e pura tanto. E non lo dico con l'invidia con cui si guarda gli imbattibili, è solo che preferisco un altro tipo di calcio. Questi fanno il calcio a 5 su un campo di 80 metri quadri, e se voi guardate una partita di calcetto, ma di calcetto serio, vedete che le 4 o 5 azioni possibili so sempre le stesse. Questione di gusti, ma a me la sola tecnica mi fa scenner a guallera.
Dinho, che per molti è caduto già nel dimenticatoio, dava un tocco di magia e imprevidibilità a questa squadra. Ora è un'orchestra perfetta, ma la musica non cambia mai...tanti fuoriclasse, ma nessun  chitarrista sporco,geniale che ti fa partire un assolo bucchinaro dal nulla...

Qualsiasi cosa può annoiare alla lunga, però in realtà il Barcellona è l'unico club al mondo che nel rettangolo di gioco fa TUTTO e mai in ripetizione. Ciò che stufa o che può annoiare è il fatto che la palla la tengono sempre loro e questo comporta il fatto che raramente vadano in difficoltà. Ciò che ti piace vedere molto probabilmente è il contropiede, cosa che il Barcellona fa raramente perchè non ne ha bisogno.
La cosa bella del Barcellona è che non c'è la "sola tecnica". Questi sono mentalmente forti.
« Ultima modifica: 30 Agosto, 2011, 12:32:35 pm da Joker »
Caserta la città dove SI A SCIMITA' FOSS BELLEZZ LOR FOSSR TUTT FOTOMODELL. Cittadina triste composta da finti maschi esaltati loro a juve casert a casertan e a regg, e 4 peret arrsagliut che a 15 anni s vesten comm e mamm e 50ann.

Offline SalvyTheCrow

  • *
  • Registrazione: Lug 2010
  • Post: 24514
  • Sesso: Maschio
Re:L'angolo della Liga 2011/12
« Risposta #316 il: 30 Agosto, 2011, 12:34:57 pm »
Io sono convinto che il Barça potrebbe fare lo stesso numero di gol e gli stessi risultati singoli e nelle competizioni tranquillamente facendo la metà dei passaggi e correndo molto di più in mezzo al campo, perchè i ritmi li abbassano tantissimo e spesso fanno 150mila passaggi mentre tutti sono immobili molto a cagam o cazz. Ma sono questioni di gusti, a me che piace il calcio olandese, quello tedesco, in parte quello inglese e, fondamentalmente, anche quello Italiano, credo che il Barça non riuscirò mai a guardarlo senza dire "ma che pall, ma perchè chill nun corr in sovrapposizione e si fermano di botto?!". Io ho sempre avuto molto in simpatia il Valencia, ma ultimamente l'unica squadra spagnola che riesco a guardare è il Real, che pure ha dato 6 palloni al Real Zaragoza, ma la partita è stata molto più entusiasmante.
sii sempre la star della freva altrui.
Ma vergognati, schiavo sudista che non sei altro!

Offline domyssj

  • *
  • Registrazione: Gen 2011
  • Post: 20605
  • Località: Secondigliano
  • Sesso: Maschio
Re:L'angolo della Liga 2011/12
« Risposta #317 il: 30 Agosto, 2011, 12:36:26 pm »
si ma qua nessuno dice che il barcellona giochi male e/o giochi sporco. Il succo del discorso è che hanno cagato il cazzo e spero esploda una bomba sotto lo stadio la prossima manita che fanno.

Non quoto manco un pò che Iniesta (giocatore fantastico) abbia più visione di Ronaldinho e non per i flip flap.

Quoto invece ancora Bibbo sulla ripetitività. Certo ovviamente non sono azioni TUTTE uguali, ma il 99% dei gol sono tocchi da 3 metri dopo 50 passaggi con super filtrante fenomenale di xavi iniesta o messi per l'ala/mezz'ala che si inserisce centralmente.

Non fanno un gol su traversone dal fondo e una cannonata da fuori da secoli.

E non è manco troppo vero che sfruttano tutto il campo, giocano si con 2 ali però alla fine giocano sempre centralmente a ridosso dell'area di rigore.

Offline Gabbie

  • *
  • Registrazione: Ott 2009
  • Post: 39838
  • Sesso: Femmina
  • Che vita di merda.
Re:L'angolo della Liga 2011/12
« Risposta #318 il: 30 Agosto, 2011, 12:38:58 pm »
lascia perdere il pallone guarda come questa squadra, che in ogni singola partita si trova ad affrontare 10 uomini sotto la linea della palla, come si muove senza palla...sia in fase difensiva che in fase offensiva.
Infatti la cosa veramente impressionante è quella. Per il resto io la penso come bibbo e rivendico il diritto di non essere trattata come una rosicona :asd:
Un fatto che mi ha costretto a chiamare Gabriella alle undici dell'altro ieri.
Chi è la persona per cui le hai chiesto di praticare un maleficio e perché.

Offline signor groucho

  • *
  • Registrazione: Gen 2010
  • Post: 15267
Re:L'angolo della Liga 2011/12
« Risposta #319 il: 30 Agosto, 2011, 12:39:57 pm »
Nessuno sta dicendo che il Barcellona è brutto. È semplicemente lo stesso della partita precedente, lo stesso della prossima. Quando l'imprevedibilità diminuisce diminuisce l'interesse. Questo non significa sminuire la grandezza della squadra più forte di tutti i tempi. Ma anche a mangiare bistecca tutti i giorni a lungo andare un hamburger del cazzo ti fa più gola! Per quanto ci sia zeppa di fuoriclasse, io godevo molto di più guardando il Real di Zidane, non dimenticherò mai la doppia sfida col Manchester Utd l'anno della Champion's del Milan.
Alfrè ti conviene abbandonare la conversazione :look: