Se vabbè, a me da piccolo emozionava "viva forever" delle spice girls
mo non significa che era arte. CI sono dei parametri oggettivi che intervengono quando bisognare tirare le somme, paragonare. Poi è chiaro che in tanti momenti della vita puoi provare piacere ad ascoltare la musica più becera. Però mettere sullo stesso piano i King Crimson e gli Skid Row (per fare n'esempio), legandosi al discorso delle emozioni soggettive, è sbagliato.
E' vero che intervengono parametri oggettivi, ma l'unico ad essere oggettivo, diciamolo, è la tecnica e forse l'innovazione che porta l'artista rispetto ai precedenti. Le emozioni che suscitano sono soggettive e bisogna prenderne atto. Se al sudamericano di turno piace la samba e quella roba lì signfica che non capisce niente d'arte?
Dante: può non piacere ma "tecnicamente" è mostruoso, a livello di innovazione pure.
Leonardo: la gioconda è 'na femmena, ne hanno dipinte tante pure più belle forse, ma tecnicamente è mostruoso il dipinto per le tecniche mai adottate precedentemente.
Michelangelo: t'ha creato quel popò di roba. La mente è geniale, anche se la trama può non piacere, ma le proporzioni e le tecniche usate sono spaventose. Un solo uomo ha progettato una cappella sistina.
Non deve piacere per forza, infatti molte delle opere che ci facevano studiare non mi piacciono, però va detto che questi sono stati i precursori di un nuovo genere, un modello di riferimento per i posteri.
Non per questo però devono piacere di più. Ti deve piacere per forza la gioconda, sennò non capisci niente d'arte?

Per esempio se ti vedi i i primi quadri di van gogh, pensi: uà,..chist si e facev je, nisciun me cacav...
Poi se ne escono con il fatto che van gogh volesse rappresentare il mondo per come lo vedeva lui, per apparare alle proporzioni sbagliate che c'erano nei dipinti. Mi sta bene, ma poi non disprezzare gli altri che lo fanno, perchè ce ne sono stati, e oggi non li conosciamo

Gli skid row magari non saranno modelli di riferimento per gli attuali musicisti, ma dire che fanno musica di merda, boh...

Non guardare i fenomeni commerciali, tipo britney spears, che crea musica con i computer, ...guarda chi invece prova a creare qualcosa di nuovo, ci mette l'anima nella musica che fa, che anche se non sarà mai scritto nei libri di musica, sarà pur sempre un artista.
Se ragioni così Stefano, allora poi se ne esce il purista di turno che dice che l'arte s'è fermata a Mozart.
