Piccolo aneddoto :
3 anni fa,in data 7 agosto casa libera e tanti giochi di società/visionari

, durante il giorno assalito dalla fame chimica (ero stato in visita in una fabbrica di pitture

) inizio a mangiare in questo ordine :
1)freselle toste;
2)pane e mortadella;
3)zuppa di latte e pan di stelle;
4)gordon bleu;
la mattina seguente mi sveglio alle 12,tutto sudato nel letto e con un dolore fortissimo nell'addome.Non mi riesco ad alzare,chiamo il medico e mi dice fatti portare allo studio,vado allo studio da solo,mi visita e mi chiede : "DA QUANTO TEMPO NON PISCI?" ... io :" da circa 20 ore

".Il medico da di matto,è irriconoscibile inizia ad urlare frasi sconnesse quali " CHIAMATE UN'AMBULANZA,HA DEI GLOBI,HA DEI GLOBIIIIIIIII...." comunque cheto cheto mi alzo dal lettino e me ne esco fuori,mi getto nella mia macchina e mezzo moribondo mi auto porto al prontosoccorso di acerra.Mi sdraiano su un lettino,diagnosticano subito una colica addominale che dal dolore non mi faceva sentire lo stimolo della pipì.Mi attaccano subito centinaia di migliaia di ettari di flebo,nel frattempo viene ricoverato un vecchio nella mia stanza che aveva un problema ai reni e si era bloccata l'urina.Vengono i miei genitori,che mi tranquillizzano e poi se ne escono fuori a parlare con i medici.Intanto viene un infermiere,apre la stanza e dice "chi deve essere cateterizzato?" (dovevamo essere cateterizzati entrambi), e la figlia del vecchio dice "MIO PADREEEEE MIO PADREEEEEEEEEE HA AVUTO UN BLOCCO RENALE" ...... mettono le tendine e bum lo cateterizzano mentre emetteva gemiti simili a quelli di un maiale sgozzato.
Dal terrore di questa scena prendo forza per alzarmi dal lettino trascinandomi l'asta di ferro dlele flebo (tra cui toradol),i medici mi avevano proibito di alzarmi,ma io imperterrito mi avvio verso il cesso del pronto soccorso (che in realtà era un piccolo ripostiglio per detersivi),lascio l'asticella fuori dalla porta del cesso con tutti i tubi delel flebo che passavano nello spazio stretto tra porta e muro.Inizio a pisciare,soddisfazione alle stelle fin quando non mi rendo conto che se fosse passato un infermiere si sarebbe portato con se tutto il padreterno,con le mie vene annesse.
Detto ciò i miei genitori ancora mi chiedono cosa ho combinato la notte precedente.