Per me è puramente una questione stilistica. Ovviamente il primo getto è puntualmente fuori bersaglio di parecchi centimetri e bisogna aggiustare in corsa, da qui si crea il laghetto (scurito poi dalla zozzimma sotto le scarpe). Se facessero tazze del diametro di almeno un metro e mezzo, forse i cessi sarebbero più puliti (anche se aumenterebbero i casi di annegamento, stile trainspotting). Ci sono pure quelle volte in cui ci si arma di buona volontà , si mira con precisione da vicino e lo schizzo parte in direzioni fisicamente inimmaginabili (qui bisogna scomodare la teoria dei fenomeni aleatori). In questi casi c'è poco da fare

Generalmente la porta la lascio aperta

un paio di volte, per aprire la porta, ho usato il piede, con una mossa degna di un judoka (con tanto di UATAAAAAAA' di sottofondo), rischiando uno shampoo poco igienico e una frattura cranica.