NAPOLI, 17 giugno - È una corsa lenta, perché il tempo non è un tiranno, e la fretta - ch’è cattiva consigliera - va evitata accuratamente. E’ un mercato che decolla ragionevolmente, un occhio di qua e uno di là, aspettando il momento giusto per ripartire all’assalto di Arturo Vidal (24), il regista moderno da sistemare nel bel mezzo del centrocampo, e per Erik Lamela (19), una pietra preziosa da incastonare in gioielleria. Ma quel settore in cui s’è concentrata l’attenzione d’un giugno comunque vibrante, è ormai assai più muscolare con il sì di Marco Donadel (28) e diventerà più elegante dall’irruzione sulla scena di Blerim Dzemaili (25), ormai in attesa solo d’un ok per riempire la propria valigia.
Cds