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E' vero. Ieri mattina quando sono andato al Decò per scroccare una magnata ed una bevuta, questo ho notato : c'era un notevolissimo milfame, una rappresentante di Oro Saiwa, sulla quarantina veramente piacente, un paio di mammine con magliettine aderanti e cazoni che ne valorizzavano le forme rotonde. Almeno in questo il progresso è servito a qualcosa. Comunque ammetto che il mio sogno è di sedurre una casalinga, bucandogli con un dito un fustino di detersivo. L'ho visto fare una volta da Antonio Zequila nel tremendo Omicidio al telefono, visto nel cuore della notte su Telecapri.
sii sempre la star della freva altrui.
Ma vergognati, schiavo sudista che non sei altro!
Comunque 'o gatt nir di ieri ha portato con sè l'infortunio di Albiol (in prima serata mio nipote s'er 'nfilat il pezzo di un giocattolino nell'orecchio e abbiamo fatto un'ora di tarantelle prima di trovare un otorino che glielo estirpasse).
Uà mentre stiamo in viaggio di nozze ce stann nientemeno 5 partite
Potrebbe essere il cambio di marcia definitivo del nostro amato Napoli
immagino la vostra contentezzaIva Zanicchi, voglia d'amore: "Io a Uomini e Donne"
Io credo che l'Italia sia piena di gente che si fa le pugnette sulla Zanicchi.
È un dolore enorme.
invece di uomini e donne voglio i programmi pomeridiani brasilianiBig Booty Brazil Girls Contest
Noi vinciamo in quanto esistiamo. Vinciamo quando siamo in 60.000 per Napoli-Cittadella e quando ci ricordiamo di Esteban Lopez o di Picchio Varricchio. Vinciamo odiando le strisciate e vivendo in funzione di questa maglia. Vinciamo andando con un paio di amici allo stadio e non guardando la partita in casa da soli in un salotto di Reggio Calabria. Vinciamo quando siamo migliaia ad ogni trasferta, vinciamo quando uno juventino nella nostra città viene additato come essere anormale e malato di scabbia
Iva Zanicchi è una donna fantastica e adda campà cient'anne, essa e Davide Mengacci.
Madonna santa che gnocca ca sta mò su Uomini e donne, mamma mì.Carmeniè, Elisabetta. Ca po chest si è accostata al fratello scucciato di Ceccherini