Di milioni ne spende 25 per il settore giovanile, e c'è un articolo della gazzetta che lo certifica. Poi se sono cifre insignificanti per i cazzolunghisti che guardano al fair play come qualcosa su cui ridere con sarcasmo, ah beh...alzo le mani.
Cmq il barcellona è lo spot preferito per coloro cui il calcio è solo "uno sport", nel senso più olimpionico del termine. Se guardi la partita del barca puoi alzarti ,cucinare, andare al cesso, sfogliare una rivista di gossip, farti na chiavata, tornare e vedere la stessa azione di prima, della partita precedente,e fare pace con te stesso(un pò come la sigla del tg1 o il ragù alla domenica..)perchè sicuro che certe cose non cambieranno mai.
Che sia ,inoltre, la squadra più schifosamente "politically correct" che abbia mai visto,poco importa.
Il fatto rilevante è però che per molti il calcio , e mi ci metto anche io, è na malatia prima ancora che uno sport. E' adrenalina, è imprevidibilità.
Ecco..come dicevo altrove, se fossi un sostenitore del barca dopo gli ultimi due pareggi sarei estaltato a pazzi: gli ultimi due anni per loro sono stati imprevedibili come un abbonamento al San Carlo. Ora possono tornare ad essere "tifosi".