io voglio sottolineare una cosa di cui ancora non si è parlato: se passa il fairplay finanziario, le società non sono più costrette ad offrire 1000 mila milioni di euro di ingaggio ai giocatori, perchè la concorrenza quasi sparisce. (come dice giustamente hwarang, sarebbe però anche giusto che si adegui in tutte le nazioni la pressione fiscale)
quindi, da quel punto di vista, i giocatori cominceranno a guadagnare di meno (e credo che sia uno dei motivi dell' inserimento della regola del fairplay finanziario) e saranno "costretti" a scegliere la squadra che più dà loro garanzie dal punto di vista tecnico, piuttosto che preferire un Rubin Kazan o un Portsmouth (esempi a caso) solo perchè gli offrono 2-3 milioni di euro all' anno in più.
se questa regola si concretizza davvero in questa maniera, allora io sono contento che si applichi perchè dà la possibilità a tutti quelli che hanno dei progetti seri in mente di crescere, a discapito di chi tiene solo i soldi e li spreca senza curarsene.
detto questo,
juve inter milan 200 mln fatturato
napoli roma 120-150 mln fatturato
genoa fiorentina lazio etc max 50mln fatturato.
la differenza di 50 mln di fatturato non è un cazzo, dal punto di vista della competitività. l' Inter, con tutto il fatturato che fa, ha messo mano alla tasca del presidente per una cifra di 223 mln di € negli ultimi 2 anni

cosa che non potrà fare più, se scatta il fairplay finanziaro. e allor co cazz che ti puoi permettere 234 mln di ingaggi lordi

se questo non accorcia le distanze tra le squadre (che non vuol dire che la Pro Scarsese che gioca in un paese di 1000 abitanti può lottare per vincere la Champion's Leauge), non so cosa possa farlo. per me è una regola giusta ed equa...e, parlando da tifoso del Napoli, ci può permettere veramente di entrare tra le grandi d' Europa.
poi il Barça continuerà ad essere la n°1 al mondo perchè sforna fenomeni dalla cantera...ma sarà giusto così, perchè verrà premiato il loro progetto tecnico e non quanti soldi tiene in banca il proprietario/magnate del club