Joe, un giovane americano, viene chiamato alla leva dal suo paese e spedito a combattere sul fronte francese durante la Prima Guerra Mondiale.
Durante l'ultimo giorno di guerra viene colpito da un obice in pieno petto, ma viene salvato per miracolo dagli Alleati, che lo curano in un ospedale militare. Joe tuttavia è ormai ridotto a un tronco umano ("un pezzo di carne che vive"): ha perso gli arti superiori e inferiori, la vista, l'udito e vive attaccato ad un respiratore. Dopo un paio di anni in questa condizione impara a comunicare muovendo la testa secondo l'alfabeto Morse.Opera prima e unica dello scrittore/sceneggiatore Trumbo.Mi è piaciuta soprattutto l'idea del sogno (a colori) che si fonde irrimediabilmente alla realtà (in bianco e nero).
A tratti secondo me nella critica antimilitarista scade (o rischia di scadere) nel patetismo,rimane comunque un gran film interessante e da vedere.
voto ****-